Fonti verificate
Acufeni, ma anche infarto e demenza, attenzione al rumore del traffico
Sappiamo che quello che mangiamo e l'aria che respiriamo possono determinare, nel bene e nel male, la nostra salute. Da oggi sappiamo anche che quello che sentiamo attraverso l'udito può influenzare la salute di corpo e mente. Infatti, il rumore esterno causato dal traffico aumenta il rischio di acufeni, ma anche di malattie cardiache e demenza. Questo è quanto emerge da una recentissima ricerca scientifica apparsa sulla rivista Environmental Health Perspectives grazie al lavoro di un team danese [1].
Come dieta, aria e ambiente circostante influenzano la nostra salute
Sempre più ricerche scientifiche dimostrano quanto sia importante alimentarsi in modo sano, limitando cibi raffinati e ricchi di grassi e zuccheri che potrebbero causare un aumento di infiammazione, glicemia e colesterolo. Anche quello che respiriamo influenza la salute. Infatti, respirare aria carica di agenti inquinanti e particolato può aumentare il rischio di malattie del tratto respiratorio ma anche, sul lungo periodo, di malattie a livello cerebrale. E quello che ascoltiamo può avere un'azione simile sulla nostra salute? Sembra proprio di sì, in base a diverse ricerche scientifiche.
Rumore del traffico e danni alla nostra salute
Il rumore generato dal traffico delle auto causa un aumento dei livelli di stress nelle persone, attraverso l'attivazione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene. Come conseguenza, nel corpo si riversano ormoni collegati allo stress, come il cortisolo. Oltre a questo, il rumore notturno altera la qualità e la durata del sonno, impedendo un buon sonno ristoratore e rigenerante. Studi precedenti avevano già avuto modo di dimostrare che l'esposizione prolungata al rumore generato dal traffico può aumentare il rischio di infarto, ictus e persino diabete. Lo stesso gruppo di ricerca danese, autore dello studio di cui parliamo oggi, ha trovato un'associazione tra l'esposizione prolungata al rumore del traffico e un aumentato rischio di ammalarsi, negli anni a venire, di demenza, soprattutto Alzheimer [2]. Ma cosa accade a livello di udito quando siamo sottoposti a rumori continui causati dal traffico? Lo studio di cui parliamo oggi prova a rispondere a questa domanda, focalizzandosi in particolare sugli acufeni. Gli acufeni sono una condizione molto comune tra la popolazione e sono caratterizzati dalla sensazione di sentire un rumore, un fruscio o un fischio in assenza di una fonte di rumore esterna. Gli acufeni possono risultare molto fastidiosi e peggiorare la qualità della vita, aumentando i livelli di stress. Le cause degli acufeni possono essere un danno o una malattia all'orecchio medio, ma un ruolo importante sembrano giocarlo anche il sistema nervoso e lo stress.
Rumori del traffico e acufeni, lo studio
Gli scienziati danesi hanno proseguito la ricerca volta a comprendere gli effetti del rumore del traffico sulla salute umana. A questo scopo, gli scienziati hanno analizzato i dati di 3,5 milioni di persone residenti in Danimarca. Per ognuna di queste persone, gli scienziati hanno valutato, attraverso i risultati di visite mediche, se queste soffrivano o meno di acufeni. Poi, gli scienziati sono riusciti a calcolare, per ogni partecipante allo studio, l'esposizione media al rumore del traffico in base all'indirizzo di residenza. Quello che è emerso è che maggiore è il rumore del traffico a cui si è sottoposti in modo regolare maggiore è il rischio di sviluppare acufeni. In particolare, ogni aumento di dieci decibel del rumore all'interno delle case aumenta del 6% il rischio di acufeni. Si ritiene che questo legame sia spiegato con un aumento dello stress e un peggioramento della qualità del sonno.
Rumore del traffico, come possiamo difenderci
Vivere in case piene di rumore causato dal traffico, quindi, può causare, sul lungo periodo, un possibile danno alla salute, aumentando lo stress, i disturbi del sonno, il rischio di sviluppare malattie cardiache, diabete, demenza e, come abbiamo avuto modo di apprendere oggi, anche acufeni. Ma, in pratica, cosa possiamo fare per proteggerci? Certamente, una sensibilizzazione a livello di urbanistica e gestione del traffico è di aiuto, con una riduzione della velocità delle macchine nelle ore notturne o con l'innalzamento delle barriere anti rumore. Queste azioni però non dipendono direttamente da noi. Quello che noi possiamo fare è, se ne abbiamo la possibilità, scegliere come stanza da letto quella più lontana dalle vie trafficate e non una con finestre che danno direttamente sul traffico. Se anche questo non è possibile potrebbe essere di aiuto installare finestre antirumore o usare tappi per le orecchie, ricordandosi però di seguire un'ottima igiene sia dei tappi che delle orecchie, ricorrendo al dottore o alle apposite gocce per pulire le orecchie ed evitare accumuli di cerume, che potrebbero peggiorare gli acufeni.
