Anantasana, la posizione yoga della divinità


Anantasana, o posizione yoga della divinità Vishnu, riproduce i movimenti del dio indù. La sequenza che andremo a praticare oggi ci porterà, alla fine, a realizzare proprio Anantasana con benefici per l’equilibrio, per i muscoli delle gambe, che vengono dolcemente allungati, per la flessibilità, ma anche per la mente. Infatti, mantenersi in equilibrio mentre si pratica anantasana aiuta a concentrarsi nel qui e ora, mentre i pensieri scorrono ma nessuno si ferma a riempire la nostra mente e lo stress si dissolve.
Sei sul fianco sinistro, le gambe sono distese e la testa è appoggiata sul braccio. Stacca la gamba destra, piega il ginocchio e appoggia il piede all’altezza del ginocchio sinistro. La mano destra afferra la caviglia. Resta nella posizione per qualche respiro.
Le gambe sono allungate. Alza la testa e appoggiala alla mano sinistra. La mano destra preme contro il materassino. Alza entrambe le gambe, poi riabbassale, alzale di nuovo. Dopo qualche ciclo, mantieni le gambe sollevate. Stacca la gamba destra e portala più in alto. Poi riportala vicino alla gamba sinistra e di nuovo in alto. Così via per qualche respiro.
Il piede sinistro forma un angolo di 90° per mantenere l’equilibrio. Aggancia con indice e medio della mano destra l’alluce del piede destro e allunga la gamba verso l’alto in anantasana, la posizione finale. Respira e resta nella posizione. Poi sciogli e ripeti tutta la sequenza dall’altro lato