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Anguria, il frutto estivo che combatte il sovrappeso

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 7 luglio, 2019
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Anguria, il frutto estivo che combatte il sovrappeso

Estate significa caldo, sole ma anche fette di anguria, fresche e succose, da gustare dopo pranzo o come merenda. Ma l’anguria è anche molto altro, è idratante e aiuta a combattere il colesterolo.

Non solo, come riporta una recente ricerca scientifica pubblicata poche settimane fa sulla rivista Nutrients da parte di un team dell’Università americana di San Diego [1], l’anguria è in grado anche di ridurre, in caso di sovrappeso e obesità, l’indice di massa corporea e la pressione sanguigna.

Sovrappeso e obesità sono collegati a diversi disturbi quali problemi cardiovascolari, ipertensione e diabete.

Ebbene, allo scopo di contrastare questa condizione, gli scienziati hanno reclutato 33 adulti tra i 18 e i 55 anni, tutti in sovrappeso o obesi con indice di massa corporea compresa tra 25 e 40. I partecipanti allo studio sono stati divisi in due gruppi, a un gruppo è stato chiesto di mangiare per 4 settimane ogni giorno circa 300 grammi di anguria. L’altro gruppo, al posto dell’anguria, ha consumato per lo stesso periodo uno snack costituito da biscotti a basso contenuto di grassi e con un apporto di calorie uguale all’anguria. Al termine dello studio, mentre il gruppo che aveva consumato i biscotti presentava un aumento del grasso corporeo e della pressione sanguigna, il gruppo che invece aveva consumato l’anguria mostrava una diminuzione del peso corporeo, dell’indice di massa corporea e anche della pressione sanguigna. Infine, l’anguria si è dimostrata capace di aumentare il senso di sazietà e gli antiossidanti capaci di contrastare i danni dei radicali liberi.

Fonti

[1] Lum et al, Nutrients, Mar 2019
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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