Avena per la salute del cervello e contro le neurodegenerazioni

Tra tutti i cereali l'avena certamente spicca per le sue proprietà benefiche. E da oggi possiamo aggiungere altri importanti effetti per la salute. Infatti, come emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Nutrients grazie ad una collaborazione tra scienziati indiani e coreani, alcune sostanze contenute nell'avena sono in grado di contrastare le neurodegenerazioni come Alzheimer e Parkinson, aumentare la sopravvivenza dei neuroni e migliorare la funzionalità cognitiva [1].
Come l'avena può proteggere il cervello
Gli scienziati si sono focalizzati su alcuni composti, che sono contenuti solo nell'avena, chiamati avenantramidi. Eseguendo una vasta ricerca su studi svolti precedentemente, è emerso che queste sostanze antiossidanti possiedono un'importante azione neuroprotettiva. Infatti, gli avenantramidi svolgono un'azione antinfiammatoria e antiossidante sul sistema nervoso centrale.
Per quanto riguarda la malattia di Alzheimer, studi hanno dimostrato che gli avenantramidi sono in grado di proteggere le sinapsi neuronali e di migliorare la funzionalità cerebrale danneggiata dagli accumuli tossici di proteine beta amiloidi, che sono una caratteristica dell'Alzheimer.
Non solo, gli avenantramidi agiscono anche inibendo la formazione stessa di questi accumuli di proteine beta amiloidi. Gli antiossidanti dell'avena hanno anche dimostrato di aumentare l'afflusso di sangue al cervello e di promuovere la neurogenesi e la plasticità cerebrale, che sono processi cruciali per la riparazione del cervello. Avenantramidi si sono dimostrati anche utili a contrastare il Parkinson, proteggendo il cervello dall'aumento di radicali liberi, e a ridurre i danni cerebrali causati dalle neurotossine.
Avena, tanta salute
Oggi abbiamo compreso che l'avena può proteggere il cervello e contrastare le neurodegenerazioni. Ma l'avena è tanto di più. Infatti, l'avena apporta beta glucani, che sono un tipo di fibra, proteine, acidi grassi insaturi, vitamine, minerali e antiossidanti. Studi hanno osservato che consumare regolarmente avena porta ad una riduzione del colesterolo, a un miglioramento nella sensibilità all'insulina e nel controllo della glicemia dopo il pasto con un effetto cardioprotettivo.
Non solo, le sostanze antiossidanti dell'avena aiutano a ridurre l'infiammazione, i danni dei radicali liberi e le degenerazioni cellulari.
Conclusioni
Mangiare avena fa bene alla salute del cuore e del cervello e il bello è che possiamo farlo in tanti modi! Per esempio, un'idea è aggiungere una manciata di fiocchi di avena integrali allo yogurt, gustare il pane di avena, oppure possiamo preparare il delizioso porridge. Nella sezione Alimentazione Sana puoi trovare tante ricette a questo proposito, come il porridge il porridge di avena e frutta esotica. Certo, molta ricerca è ancora da fare, anche per stabilire la dose di assunzione per avere il massimo dei benefici, ma certamente, in attesa che la scienza faccia il suo corso, possiamo arricchire la nostra alimentazione quotidiana con la preziosa avena.