Basilico, la piantina della salute

Antispasmodico e carminativo, contrasta problemi digestivi e pancia gonfia, rinforza la memoria, antitumorale, repellente per gli insetti, antivirale, aiuta a tenere sotto controllo zuccheri e grassi nel sangue
Il basilico, Ocinum Basilicum, è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa della lavanda, dell’origano e della menta. Il basilico si coltiva facilmente in vaso e fa bella mostra di sé in giardini, orti e balconi. Il profumo del basilico rasserena e scaccia gli insetti ma anche le sue foglioline, se aggiunte alle pietanze, risultano davvero interessanti grazie alle loro proprietà per la salute. Vediamo quindi di capire le proprietà del basilico e come usarlo in cucina.
Basilico, proprietà
Il basilico apporta caroteni, quali luteina e betacarotene, sali minerali, quali calcio, potassio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, manganese e selenio, e vitamine, come vitamine del gruppo B, folati, vitamina A e K (FDA Database). Il basilico è carminativo, aiuta a combattere i dolori addominali e contribuisce a tenere sotto controllo i valori di zuccheri e grassi nel sangue [1]. Questa piantina aromatica è anche antinfiammatoria e si apprezza per le sue proprietà antiossidanti grazie alle sostanze in essa contenute, quali polifenoli e flavonoidi [2]. Sono proprio queste proprietà antiossidanti che rendono il basilico una piantina antitumorale e capace di rinforzare la memoria [1].
Non solo, le foglioline di basilico contengono oli essenziali che mostrano proprietà antimicrobiche, antifungine ma anche repellenti per gli insetti [3]. Ecco perché circondarsi di piantine di basilico può aiutare anche contro le zanzare! Infine, il basilico è anti trombotico e possiede anche proprietà antivirali, soprattutto contro il virus dell’herpes, adenovirus ed epatite B [4].
Basilico, raccolta e avvertenze
Il basilico è una piantina semplice da coltivare ma occorre prestare attenzione a un fatto. Le foglie vanno raccolte solo da piantine adulte più alte di 10 cm perché altrimenti contengono una sostanza tossica, il metileugenolo. Il metileugenolo è presente soprattutto nelle piantine giovani per proteggerle dagli attacchi esterni, questa sostanza si riduce nelle piantine più vecchie. In ogni caso, è stato eseguito uno studio scientifico che ha osservato che la quantità di metileugenolo che viene assunta tramite l’alimentazione è di diversi ordini di grandezza inferiore alla dose che potrebbe dare problemi alla salute [5].
Basilico in cucina
Una buona scelta è quella di aggiungere il basilico ai piatti a fine cottura per non alterarne le proprietà. Il basilico si può consumare fresco, aggiunto, per esempio, a fine cottura al sugo della pasta o nelle insalate, sulla pizza, sul pesce o può essere usato per realizzare salsine squisite. Nella sezione Alimentazione sana puoi trovare la ricetta del pesto genovese o della pasta alle erbe, la salute è servita!
Basilico, infuso
Il basilico può essere usato anche per realizzare infusi di aiuto in caso di problemi digestivi, quando si è mangiato troppo o per contrastare il mal di pancia e la pancia gonfia. Lascia in infusione per 5 minuti una decina di foglie fresche di basilico, oppure un cucchiaio di foglie secche, in una tazza di acqua bollente, filtra e bevi.
Basilico, olio essenziale
L’olio essenziale di basilico risulta antinfiammatorio, antimicrobico e lenitivo, utile quindi per la pelle irritata e con pruriti [6]. Questo olio essenziale calma e rasserena, contrasta l’insonnia e l’esaurimento.
Pertanto, puoi versare un paio di gocce su un fazzoletto e respirare durante il giorno [7]. Come insegna la tradizione, l’olio essenziale di basilico può risultare utile anche a trattare mal di testa e tosse [3].