Camomilla, il tè che rilassa e contrasta infiammazioni e asma

La tisana della buonanotte per eccellenza è senza dubbio la camomilla.

Quando siamo agitati il primo rimedio naturale calmante che ci viene in mente è la camomilla, così come quando abbiamo mal di stomaco.

Con il suo profumo dolce e gentile la camomilla, nome scientifico Matricaria chamomilla, rilassa tensioni, muscoli e nervi. Ma la camomilla è anche molto di più.

Oggi discuteremo i risultati di recentissime ricerche scientifiche che fanno luce su altre, interessanti proprietà di una bella tazza di infuso di camomilla.

1 Contro allergie e asma

Scienziati cinesi hanno avviato un vasto programma di ricerca per valutare l'azione antinfiammatoria e anti asma della camomilla [1]. Al momento lo studio è limitato a test in laboratorio e su una popolazione di topi, ma quanto osservato fa davvero ben sperare.

Ecco quello che è emerso:

• La camomilla è in grado di migliorare l'asma
• I fiori di camomilla contengono dei potenti composti in grado di contrastare l'asma e l'infiammazione. Infatti, l'asma è una malattia causata dall'infiammazione cronica delle vie aeree. Tra questi composti benefici possiamo citare luteolina, quercetina, kaempferolo e acido clorogenico
• La camomilla risulta in grado di ridurre i livelli di immunoglobuline IgE. Le IgE sono proteine prodotte dal corpo in risposta agli allergeni e scatenano la risposta allergica e l'infiammazione, a sua volta causa dell'asma

La camomilla si candida, quindi, ad essere una preziosa alleata a contrastare le allergie e le loro conseguenze, come l'asma.

Si tratta di studi iniziali e altro lavoro sarà da compiere per verificare questi risultati negli esseri umani e per stabilire il modo e il dosaggio di assunzione.

Certamente, però, in attesa che la scienza faccia il suo corso noi possiamo ricorrere a tisane di camomilla. Infatti, alcuni antiossidanti come l'acido clorogenico passano dai fiori di camomilla all'infuso dove possono esplicare la loro azione antinfiammatoria [2].

2 Azione antinfiammatoria

Come detto, l'asma è una condizione che si sviluppa a causa di un'infiammazione cronica e la camomilla aiuta a contrastarla.

Ma l'azione antinfiammatoria della camomilla ha anche altri benefici.

Per esempio, come emerge da una ricerca di pochi mesi fa pubblicata sulla rivista Biomedicines da un team germanico [3]:

• Il tè di camomilla ha una potente azione antinfiammatoria che si osserva non solo in studi in laboratorio ma anche in studi sul campo, su esseri umani. In particolare, la camomilla risulta utile a contrastare tutte le malattie che hanno un'origine infiammatoria, come infiammazioni del cavo orale o l'artrite
• Attraverso la sua azione antinfiammatoria la camomilla contribuisce anche a contrastare le degenerazioni cellulari

3 Gli altri benefici

Pertanto, la camomilla è una bevanda dall'azione antinfiammatoria e utile a contrastare diversi disturbi e malattie che nell'infiammazione trovano l'ambiente ideale per svilupparsi, come asma, infiammazioni delle articolazioni o tumori.

A questa importantissima proprietà si aggiungono gli altri benefici, che tutti noi conosciamo. In particolare, da studi precedenti sappiamo che la camomilla [4][5][6][7]:

• Rilassa e contrasta l'ansia e lo stress
• Migliora la qualità del sonno e riduce il numero di risvegli notturni
• Contrasta i crampi addominali causati da mestruazioni dolorose
• Contrasta gengivite e parodontite, soprattutto se utilizzata sotto forma di sciacqui orali
• Utile in caso di mal di stomaco e sindrome dell'intestino irritabile
• Contrasta la depressione
• Contrasta sovrappeso, obesità e glicemia elevata

4 Preparazione e assunzione

Il modo più semplice per assumere la camomilla è preparare una tisana. Ecco come procedere:

• Porta ad ebollizione una tazza di acqua
• Togli dal fuoco e attendi qualche istante in modo che la temperatura dell'acqua si abbassi leggermente e non rovini le proprietà della camomilla
• Aggiungi 1 cucchiaino di fiori di camomilla
• Lascia riposare per 5 minuti
• Filtra e bevi
• Per una tisana con un'azione antinfiammatoria ancora maggiore, utile a ridurre la pressione sanguigna e stimolare i processi detox di rimozione delle tossine, procedi in questo modo. Metti in infusione insieme alla camomilla anche due fette di limone. Lascia in infusione per 5 minuti, poi filtra e dolcifica con miele [8]

Per quanto riguarda la dose giornaliera, in base a studi non occorre esagerare per garantirsi i benefici della camomilla, infatti [4]:

• 1-2 tazze di camomilla al giorno contrastano i dolori mestruali e l'ansia

In alternativa all'infuso esistono anche gli integratori a base di camomilla. In base a studi, 1 capsula da 250 mg al giorno può venire in aiuto in caso di insonnia [4].

5 Avvertenze e controindicazioni

La camomilla è uno dei rimedi naturali più noti e utilizzati al mondo.

Abbiamo visto che la camomilla è benefica e che le sue proprietà spaziano dalla capacità di rilassare, calmare i crampi e persino contrastare le infiammazioni e l'asma.

In generale la camomilla non ha particolari effetti collaterali. Solo raramente sono state osservate nausea, vertigini e reazioni allergiche in persone predisposte [5].

Poi, presta attenzione ad un fatto. Bere un tè di camomilla o assumere il rimedio in capsule può favorire il sanguinamento. Pertanto, la camomilla in tutte le sue forme va evitata prima e dopo gli interventi chirurgici [9].

Presta attenzione e chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo anticoagulanti come il warfarin, ma anche sedativi o farmaci per il diabete [5].