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Camomilla, proprietà, benefici e avvertenze

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 15 ottobre, 2023
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Camomilla, proprietà, benefici e avvertenze

Azione antinfiammatoria, antiossidante, calmante e lenitiva, protegge la tiroide, di aiuto in caso di mestruazioni dolorose e sindrome premestruale, migliora la qualità del sonno, contrasta l'ansia e la depressione, azione detox, regolarizza il transito intestinale, di aiuto in caso di infiammazioni intestinali, utile anche come cosmetico per la pelle scottata, irritata e con macchie

La camomilla è il rimedio della nonna per eccellenza, considerata capace di curare un po' tutti i disturbi. Basti pensare che in Germania è chiamata alles zutraut, che significa capace di tutto… La camomilla non può certamente curare tutti i mali ma sicuramente è un valido aiuto per la salute di corpo e mente. Abbiamo dedicato numerosi articoli alla camomilla, proprio per i suoi benefici, oggi ci focalizzeremo sui risultati delle più recenti ricerche scientifiche, che permettono di scoprire nuove, e a volte davvero impensabili, proprietà di questa tisana tanto amata.

Camomilla, proprietà

Matricaria chamomilla, o matricaria recutita, è la camomilla, una pianta molto conosciuta e utilizzata in tutto il mondo. Merito del suo aroma dolce e rilassante ma anche delle riconosciute proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antidiabetiche, cardioprotettive e benefiche per l'umore, conferite da sostanze quali sesquiterpeni, flavonoidi, come l'apigenina, e oli volatili [1].

Camomilla per dormire bene e migliorare l'umore

Non è solo una credenza, studi scientifici hanno dimostrato che un infuso di camomilla migliora la qualità del sonno e l'umore, contrastando ansia e tristezze [2]. Anche inalare l'olio di camomilla aiuta a calmare e a rilassare [1]. Si ritiene che l'azione rilassante della camomilla sia da ricondursi a un suo antiossidante, l'apigenina [3].

Camomilla e tiroide

Studi hanno dimostrato che chi beve regolarmente un tè di camomilla ha un rischio più basso di sviluppare malattie della tiroide e degenerazioni cellulari di questa ghiandola, oltre che avere un quadro del sangue migliore per quanto riguarda i livelli di ormoni rilasciati dalla tiroide [2].

Camomilla per la salute gastrointestinale e crampi addominali

Una tazza di camomilla protegge stomaco e intestino. Studi hanno osservato che la camomilla può venire in aiuto a contrastare disturbi come la flatulenza, distensione e dolore addominale, anche in seguito a interventi o esami diagnostici.

Non solo, la camomilla risulta utile in caso di sindrome del colon irritabile, regolarizza la peristalsi intestinale e aiuta a ridurre lesioni e infiammazioni in caso di colite ulcerosa. Queste proprietà sono da ricondursi ad alcune sostanze contenute nella camomilla, quali camazulene, bisabololo e flavonoidi, che agiscono da antispasmodici e antinfiammatori [4]. Ma non finisce qui. Infatti, le proprietà antispasmodiche e calmanti della camomilla si sono rivelate anche utili in caso di mestruazioni dolorose, per alleviare i crampi addominali.

Non solo, la camomilla aiuta a migliorare l'umore e a rilassare, risultando un aiuto in caso di sindrome pre mestruale [5].

Camomilla, limone e miele, la sinergia detox

La tisana preparata con 5 grammi di camomilla, lasciati in infusione insieme a due fette di limone, meglio se biologico, e a cui viene aggiunto un cucchiaino di miele è un rimedio dalla dimostrata azione disintossicante, purificante, ma anche utile a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e ridurre l'infiammazione [6].

Camomilla come cosmetico

Creme, lozioni e unguenti a base di camomilla possono aiutare a riparare la pelle sensibile, a contrastare l'acne e migliorare la disidratazione della pelle, oltre che contrastare le macchie scure cutanee grazie all'azione inibitoria sull'enzima tirosinasi, che stimola la produzione di melanina [6].

Camomilla, preparazione e avvertenze

La camomilla in forma essiccata si trova nei supermercati e nei negozi specializzati, si può trovare in bustina o in forma sciolta da aggiungere all'acqua bollente. Il tempo di infusione della camomilla non deve superare i tre minuti per non ottenere un effetto contrario a quello calmante. La camomilla è generalmente ben tollerata, può però causare reazioni minori in persone allergiche a piante della famiglia della camomilla, come ambrosia o girasole [4]. Presta attenzione e chiedi consiglio al medico se stai assumendo farmaci, come gli anticoagulanti, è possibile infatti un'interazione tra questi e la camomilla, che ne aumenta l'azione.

Non solo, non esagerare con le dosi, in quanto in quantità molto elevate la camomilla può alterare le mestruazioni, indurre contrazioni uterine e causare perfino il vomito [6].

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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