Capperi, il superfood che trovi in ogni negozio

Antinfiammatori e antiossidanti, contrastano il fegato grasso e il diabete, proteggono cuore, cervello e cartilagini
Piccoli ma incredibilmente saporiti, i capperi sono l'ingrediente essenziale che non dovrebbe mai mancare in cucina. Infatti, i capperi possono arricchire insalate, salse, sughi e contorni, lasciando libera la propria fantasia. Ma non è solo questo. I capperi sono anche una preziosa fonte di salute, dei veri superfood, e questo vale sia per i fiori e che per i frutti del cappero. Vediamo allora di capire meglio.
Fiori del cappero, proprietà
I fiori del cappero sono piccoli e tondeggianti. I fiori del cappero apportano glucosinolati, che sono sostanze dall'azione antitumorale e antinfiammatoria, e antiossidanti, tra cui spicca la quercetina, subito seguita da kaempferolo e miricetina. È stato osservato che la quercetina contenuta nei fiori del cappero è presente in quantità persino maggiori rispetto alla cipolla, che è considerata una delle principali fonti di quercetina [1]. E perché questo aspetto è così importante? Perché la quercetina è una sostanza molto utile alla salute, si dimostra anti ipertensiva e di aiuto a contrastare la formazione di trombi, e pertanto protettiva per il cuore.
Non solo, la quercetina abbassa il colesterolo cattivo LDL, è antinfiammatoria, antivirale e riduce il rischio di sviluppare neurodegenerazioni come l'Alzheimer [2]. Uno studio ha saputo identificare ben nove sostanze antiossidanti della famiglia dei flavonoidi presenti nei fiori del cappero e non nei suoi frutti [1]. Degno di nota il fatto che i fiori del cappero si contraddistinguono per un elevato potere antiossidante, che cattura e blocca i radicali liberi e i composti cancerogeni, contrastando così le degenerazioni cellulari [3].
Capperi e articolazioni
Estratti di fiori di cappero si sono dimostrati utili a proteggere le cartilagini da usura e dai danni dell'infiammazione [4].
Capperi e carne
Quando mangiamo una bistecca non facciamoci mai mancare un po' di capperi, sotto forma di salsa o in insalata. Infatti, i fiori del cappero si sono dimostrati particolarmente utili nel contrastare l'ossidazione, in fase di digestione, dei lipidi presenti negli alimenti [5]. Un'eventuale ossidazione lipidica aumenta il rischio di stress ossidativo, che a sua volta apre la strada a un rischio aumentato di sviluppare malattie cardiovascolari, neurodegenerative e tumori.
Frutti del cappero, proprietà
I frutti del cappero sono di dimensioni più grandi rispetto ai fiori del cappero, hanno una forma allungata che ricorda un'oliva e un picciolo a un'estremità. I frutti del cappero, chiamati anche cucunci, apportano importanti sostanze bioattive, come flavonoidi, tra cui quercetina e kaempferolo, terpenoidi e tocoferolo [1]. Studi hanno osservato che i frutti del cappero aiutano a ridurre la glicemia in caso di diabete tipo 2, dal momento che rallentano l'assorbimento dei carboidrati a livello intestinale e, al tempo stesso, migliorano l'utilizzo del glucosio da parte dei tessuti [6]. A questo scopo puoi certamente aggiungere i frutti del cappero alle tue preparazioni, ma puoi anche ricorrere agli estratti, utili anche a ridurre i trigliceridi [7]. Molto interessante è anche il risultato, evidenziato da una recente ricerca scientifica, per cui il consumo regolare di frutti del cappero sottaceto aiuta a migliorare la condizione del fegato grasso. Infatti, l'assunzione di 40 grammi al giorno di capperi sott'aceto serviti con altri pasti, come salse, sughi e insalate, ha portato, in 3 mesi, a un miglioramento significativo del grado di severità della condizione del fegato grasso grazie alla presenza di flavonoidi.
Non solo, sono risultati diminuiti anche i valori ALT e AST, che sono enzimi che, quando il fegato è in salute, circolano in minime quantità mentre un loro aumento indica una sofferenza a carico di questo organo [6]. I frutti del cappero sono risultati anche antinfiammatori, utili, per esempio, in caso di reumatismi [8].
Capperi, avvertenze
Come abbiamo visto l'assunzione di capperi si rivela benefica e salutare a cuore, cartilagini, cervello e fegato, oltre che aiutare a contrastare diabete e ipertensione. Tuttavia, come ogni alimento, anche i capperi vanno assunti con moderazione in quanto apportano sale. È importante quindi includere i capperi in una dieta varia e bilanciata e, se possibile, sciacquare i capperi prima del consumo.