Carcadè, l'infuso di fiori di ibisco che aiuta a dimagrire e ringiovanisce la pelle, il cuore e il fegato

Proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, epatoprotettive, detox, cardioprotettive, utili a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e la glicemia, azione contro l'obesità e il grasso viscerale, capace di invertire i processi di invecchiamento cutaneo della pelle sottoposta a fattori di stress come i raggi UV, stimola la produzione di collagene, riduce rughe e macchie scure
I fiori dell'ibisco sono una gioia per gli occhi. Grandi, carnosi e fragili, si aprono con i loro colori accesi sul mondo rivelando tutta la loro bellezza. Ma i fiori di ibisco sono anche preziosi alleati di salute, come scopriremo nel seguito dell'articolo. Vedremo cosa affermano gli studi scientifici più recenti sulle proprietà dell'ibisco e del suo amatissimo infuso, il carcadè, e spiegheremo le diverse preparazioni di questa bevanda, tutte da provare. Iniziamo!
Carcadè o infuso di ibisco, proprietà
Il carcadè contiene antiossidanti, tra cui le antocianine, ma anche beta carotene e acidi fenolici.
Non solo, questa bevanda si caratterizza per elevate quantità di calcio e per la presenza di vitamina C e vitamine del gruppo B, come la niacina, o B3, e riboflavina, o B2, ma anche zinco, magnesio, fosforo e ferro [1]. L'infuso di ibisco può essere bevuto sia caldo che freddo, ha un gusto acidulo ed è una bevanda a basso apporto calorico [2].
Carcadè, la bevanda che riduce il girovita e protegge il cuore
Un bicchiere di carcadè, circa 200 ml, al giorno per 30 giorni è proprio un vero elisir di lunga vita. Infatti, questo infuso ha dimostrato di ridurre, nei volontari che lo avevano assunto, la circonferenza vita e così il grasso viscerale, che è di gran lunga il tipo di grasso più dannoso e pericoloso nel corpo, dal momento che produce ormoni, aumenta i livelli di infiammazione e il rischio di diabete e malattie cardiovascolari.
Non solo, l'assunzione di un bicchiere di carcadè al giorno per un mese ha anche permesso di aumentare il colesterolo buono HDL e di ridurre la pressione sanguigna [1].
In più, già dopo due settimane di assunzione di infuso di ibisco risulta ridotta la glicemia a digiuno [2].
Ibisco detox
L'infuso di fiori di ibisco è disintossicante e aiuta a rimuovere le tossine dal sangue e dal fegato [2].
Non solo, l'ibisco aumenta i livelli di antiossidanti nel fegato mettendo la ghiandola epatica nelle migliori condizioni per contrastare i radicali liberi, che potrebbero minarne le diverse funzionalità, tra cui stimolare la rimozione delle tossine come sostanze di scarto [2].
L'ibisco inverte i processi di invecchiamento della pelle
L'applicazione topica di carcadè sulla pelle ha mostrato di invertire i processi di invecchiamento cutaneo, aumentando i livelli di antiossidanti nei tessuti, agendo da antinfiammatorio e contrastando pelle disidratata, rughe e macchie scure. L'azione anti age è da ricondursi a uno dei principi attivi dell'ibisco, che è l'acido ibisico [3]. L'ibisco ha mostrato di contrastare i danni dei raggi UV, stimolando la sintesi di collagene e riducendo la produzione di melanina per un colorito più omogeneo [4]. Puoi usare il tè di ibisco come tonico per il viso. In uno spray mescola 5 parti di tè di ibisco, o carcadè, con una di acqua di rosa. Se lo desideri, per un'azione lenitiva, puoi versare anche un cucchiaino di gel di aloe vera.
Carcadè, preparazioni
Il carcadè può essere preparato in diversi modi, l'infusione a caldo o a freddo. Per l'infuso a caldo, si versa acqua bollente sui fiori di ibisco, due cucchiai di fiori essiccati per un litro di acqua, e si lascia riposare per 10 minuti. L'infuso a freddo prevede di versare i fiori in acqua a temperatura ambiente, vale la stessa quantità dell'infuso a caldo, per 7-8 ore o, ancora meglio, per tutta la notte. L'infuso a caldo è quello maggiormente utilizzato negli studi che si occupano di valutare le proprietà dell'ibisco. Tuttavia, l'infuso a freddo, che è un tipo di preparazione più recente e per questo meno studiata, sta iniziando a venire sempre più preso in considerazione. Infatti, l'infuso a freddo, da come emerge da recentissime ricerche, aiuta a trattenere una quantità maggiore di composti benefici rispetto all'infuso a caldo, che invece potrebbe causare la degradazione di alcuni composti antiossidanti che sono termolabili [5]. Allo stato attuale è possibile reperire davvero pochi studi riguardo le proprietà dell'infuso preparato a freddo. Uno studio degno di nota afferma che sia l'infuso a caldo che a freddo preparati con i fiori di ibisco mostrano proprietà anti ipertensive confrontabili tra loro [6]. Poi, per addolcire la nota acida dell'infuso di ibisco, sia a caldo che a freddo, si ricorre spesso all'aggiunta di altri succhi, meglio se senza zuccheri aggiunti. Per esempio, versare un bicchierino di succo di melagrana nel tè di ibisco è un'ottima scelta, per conferire dolcezza ma anche per arricchire la bevanda con ulteriori proprietà antiossidanti. In alternativa, in fase di preparazione dell'infuso, sia a caldo che a freddo, è possibile aggiungere altri ingredienti capaci di conferire note dolci e speziate. Per esempio, è possibile aggiungere ai fiori di ibisco anche fette di arancia e di ananas, ma anche cannella e poi versare l'acqua procedendo con l'infuso [7].