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Cavolo rosso contro le neuroinfiammazioni e il declino cognitivo

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 11 novembre, 2023
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Cavolo rosso contro le neuroinfiammazioni e il declino cognitivo

Per la salute del cervello non farti mancare il cavolo rosso! Infatti, questo prezioso ortaggio contrasta la neuroinfiammazione e il decadimento cognitivo legato all'età. Quanto riportato emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Journal of Agricultural and Food Chemistry da un team cinese [1].

Cavolo rosso per la salute del cervello, lo studio

Lo studio si è svolto in laboratorio e ha avuto come oggetto una popolazione di topi anziani. I topi hanno assunto, per 3 mesi, un estratto contenente gli antiossidanti del cavolo rosso, tra cui spiccano gli antociani. Quello che è emerso è che gli estratti hanno permesso di ridurre il deterioramento cognitivo legato all'età.

Non solo, è stato possibile osservare una riduzione del danno cerebrale a livello dell'ippocampo, che è una delle prima aree cerebrali colpite dal decadimento cognitivo. Gli scienziati sono anche riusciti a comprendere il meccanismo neuroprotettivo. In particolare, gli antiossidanti del cavolo rosso hanno ridotto i danni dei radicali liberi a livello cerebrale. Infatti, dopo tre mesi di trattamento, i topi che avevano assunto gli estratti presentavano un aumento di quasi il 30% dell'enzima superossido dismutasi, che protegge i tessuti dai danni dei radicali liberi, e una riduzione di quasi il 16% di malondialdeide, che è uno dei prodotti dello stress ossidativo e viene pertanto considerato un indicatore della presenza dei radicali liberi. Degna di nota anche l'azione degli estratti del cavolo rosso a livello del microbiota intestinale. Infatti, gli antiossidanti hanno favorito la proliferazione di batteri buoni produttori di acidi grassi a catena corta dall'azione antinfiammatoria. Questo ha portato ad una riduzione dell'infiammazione a livello del cervello.

Conclusioni

Lo studio presenta dei limiti. Infatti, al momento, la ricerca è stata condotta solo sui topi e quindi altro lavoro dovrà essere eseguito per verificare che quanto osservato si registra anche negli esseri umani. In ogni caso, lo studio ha il merito di ricordarci che è importante includere nella nostra alimentazione quotidiana il cavolo rosso, che è un ortaggio antinfiammatorio, antiossidante e prebiotico, utile cioè a favorire la crescita dei batteri buoni intestinali. Questi batteri buoni rilasciano sostanze antinfiammatorie che risultano benefiche anche per il cervello, dal momento che intestino e cervello sono intimamente collegati e che dalla salute di uno dipende la salute dell'altro. Il cavolo rosso può essere affettato finemente e aggiunto alle insalate o gustato da solo, come sano e colorato contorno.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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