Natural Remedies Logo Rimedi Naturali

Cavolo cappuccio

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 12 febbraio, 2020
Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Cavolo cappuccio

Vitamine, sali minerali e antiossidanti, proprietà antitumorali provate da studi scientifici, protegge pancreas e tratto gastro intestinale grazie all’azione antinfiammatoria

Il cavolo cappuccio, nome scientifico Brassica oleracea var capitata, è una pianta della famiglia delle Brassicaceae o Crucifere caratterizzata da foglie lisce e ben chiuse che formano una palla, detta, appunto, cappuccio. Il cavolo cappuccio è un delizioso ingrediente per le tue ricette, ma anche davvero sano. Vediamo quindi le sue proprietà per la salute.

Cavolo cappuccio, proprietà

Come tutti gli altri cavoli anche il cavolo cappuccio contiene glucosinolati. I glucosinolati, finchè rimangono chiusi all’interno del tessuto vegetale, sono inattivi ma quando, attraverso la masticazione, i tessuti si rompono queste sostanze entrano in contatto con degli enzimi chiamati mirosinasi. In questo modo, viene dato avvio ad un processo che porta alla formazione di altre sostanze, gli isotiocianati, che sono potenti antiossidanti dall’azione antiossidante e antitumorale. Infatti, come dimostrato da ricerche scientifiche, il cavolo cappuccio, grazie a queste sostanze, risulta benefico e protettivo nei confronti di diversi tipi di tumore del tratto gastro intestinale e del seno [1]. Interessante notare anche che la concentrazione di glucosinolati è maggiore nelle foglie interne del cavolo rispetto a quelle esterne [2]. Ma le proprietà del cavolo cappuccio non finiscono qua. Infatti questo ortaggio è ricco di vitamine, quali la A, gruppo B, C ed E, sali minerali, come calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, zinco, rame e selenio, e di altre sostanze antiossidanti come luteolina, quercetina e polifenoli (USDA Database). Il cavolo aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo, protegge il pancreas e, grazie alla sua azione antinfiammatoria, anche il tratto gastrointestinale in caso di gastrite e sindrome del colon irritabile [3][4].

Cavolo cappuccio, come mangiarlo

Per preservare al massimo le proprietà del cavolo cappuccio consuma questo ortaggio crudo in insalata, tagliato a fettine sottili e condito con olio evo e aceto o succo di limone. E per un’azione digestiva ancora più efficace puoi aggiungere un cucchiaino di semi di finocchio. Un altro modo molto saporito, gustoso e sano per consumare il cavolo cappuccio è sotto forma di crauti, ottenuti dalla fermentazione del cavolo cappuccio che preserva se non persino migliora le proprietà del cappuccio. Infatti, oltre alla presenza di vitamine, sali minerali e antiossidanti, i crauti si caratterizzano anche per il loro contenuto in probiotici, organismi benefici per la digestione e capaci di rinforzare le difese immunitarie.

Fonti

[1] Kohlmeier et al, Environ Health Perspect, 1994
[2] Choi et al, Horticulture, Environment, and Biotechnology, 2014
[3] Yang et al, Evid Based Complement Alternat Med, 2018
[4] Lee et al, Pharmacogn Mag, 2018
Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Close
Get it on Google Play Get it on iTunes