Cervello e memoria funzionano meglio se ci muoviamo di più

Muoversi, fare anche una piccola camminata o praticare una sequenza yoga aiutano a migliorare la memoria, l'attenzione e la funzionalità cognitiva, a tutte le età e anche in presenza di condizioni come ADHD, o disturbo da deficit di attenzione e iperattività.

Insomma, Aristotele aveva proprio ragione quando decise di tenere le sue lezioni passeggiando nel viale del Liceo di Atene, chiamato Peripato. Vi dice qualcosa? Ma certo, i peripatetici erano coloro che appartenevano a questa scuola filosofica.

Diversi secoli dopo la scienza dà ragione al grande filosofo Aristotele. Certo, per come sono progettati scuole, università e uffici è quasi impossibile fare come faceva Aristotele, ma sicuramente possiamo prendere ispirazione per apportare piccoli cambiamenti alla vita quotidiana. Come vedremo, basta davvero poco.

Cerchiamo quindi di approfondire cosa afferma questa recentissima ricerca scientifica, apparsa poche settimane fa sulla rivista British Journal of Sports Medicine e pubblicata da un team australiano della University of South Australia, Adelaide [1].

1 L'esercizio fisico di ogni tipo dà lo sprint al cervello

Gli scienziati hanno condotto un vastissimo lavoro di ricerca, confronto e analisi di ben 2724 sperimentazioni cliniche condotte precedentemente, per un totale di 258 279 partecipanti.

Già si sapeva che l'esercizio fisico stimola il buon funzionamento del cervello, tuttavia non si conosceva fino a che punto e soprattutto se anche l'attività fisica leggera, come lo yoga, poteva risultare benefica. La ricerca di oggi ha superato tutti questi dubbi

Ecco cosa è emerso dallo studio:

• L'esercizio fisico da leggero a moderato è il tipo di attività fisica con benefici maggiori a livello del cervello e della memoria
• Tutti e a tutte le età presentano importanti benefici, ma bambini e adolescenti rappresentano la fascia di età che più mostra miglioramenti nella memoria in seguito ad attività fisica. Le persone con ADHD mostrano un miglioramento maggiore, rispetto a tutti gli altri, per quanto riguarda la funzione esecutiva, che si riferisce a quella capacità di organizzare, pianificare, focalizzare l'attenzione e ridurre l'impulsività
• Yoga e Tai Chi sono le attività che più migliorano la memoria, mentre i videogiochi attivi, che sono videogiochi che integrano anche il movimento e l'esercizio fisico attraverso la realtà aumentata, apportano i benefici maggiori in termini di funzionalità cognitiva generale

I risultati sono degni di nota e mostrano chiaramente che anche l'esercizio fisico leggero può apportare importanti benefici a livello di funzionalità cognitiva, attenzione e memoria.

Questo è valido per persone di tutte le età. Ci possono essere delle piccole differenze nell'entità dei benefici raggiunti, come abbiamo visto, in base a età o condizioni preesistenti, ma tutti indistintamente traggono giovamento dall'esercizio fisico.

Altro punto notevole emerso dalla ricerca è che i benefici non si fanno aspettare molto. Dopo aver inserito piccole attività fisiche nella nostra quotidianità possiamo aspettarci miglioramenti in memoria e funzionalità cognitiva in 1-3 mesi.

2 Cosa possiamo fare noi in pratica

Nessuno pensa che inserire un po' di attività fisica sia un modo potente per imparare di più, concentrarsi meglio e far funzionare meglio il cervello, dandogli di fatto uno sprint. E invece la scienza lo ha proprio dimostrato.

Così emerge che è importante fare pause, staccare e introdurre nella nostra vita quotidiana un qualsiasi tipo di attività fisica. Non occorre essere atleti o particolarmente in forma, qualunque attività, come abbiamo visto, anche la più leggera è benefica.

Anzi, lo studio ha proprio il pregio di aver mostrato che anche le attività meno stancanti supportano la buona salute del cervello e la memoria. Ma quali attività possiamo inserire nella vita quotidiana? In base allo studio, risultano particolarmente benefiche:

• Yoga
• Tai chi
• Video game attivi
• Camminata
• Corsa leggera
• Aerobica
• Danza

L'importante è che l'attività venga praticata con regolarità.