Cibi e bevande che fanno bene agli occhi e alla vista

Cosa mangiare o bere per proteggere gli occhi, ridurre i danni che la luce blu e gli schermi dei computer possono arrecare ma anche tenere lontane alcune malattie oculari legate agli anni che avanzano, alle infiammazioni e ai danni dei radicali liberi? Oggi proviamo a rispondere a questa domanda fornendo un elenco di alimenti e bevande, che, in base a studi scientifici, risultano protettivi per occhi e vista. Non si tratta certamente di un elenco completo ma vuole essere un piccolo prontuario di informazione, per essere consapevoli che quello che mangiamo può apportare importanti benefici, magari cercando di includere questi alimenti nella nostra alimentazione quotidiana.

Carote per vedere meglio al buio

Le carote, grazie al loro contenuto in betacarotene, aiutano a favorire la visione notturna ^[1].

Non solo, le carote proteggono anche dai danni della luce blu e migliorano l'acutezza visiva. Altri cibi ricchi in betacarotene e quindi benefici per la vista sono il melone, le arance, i peperoni gialli e arancioni, il salmone e le uova ^[2].

I benefici per la vista dei frutti di bosco

Gli antociani dei frutti di bosco sono davvero benefici per la vista. Infatti, gli antociani sono sostanze antiossidanti che raggiungono facilmente gli occhi, una volta ingeriti. Lì, rilassano i muscoli ciliari con benefici in caso di miopia e glaucoma.

Non solo, gli antociani migliorano l'adattamento della vista al buio e supportano la circolazione sanguigna nella retina anche in caso di glaucoma ^[3].

Cranberry contro i danni della luce blu

Il succo di cranberry è il modo migliore, in base a una ricerca scientifica, per fare il pieno di particolari antiossidanti, i tannini, in una forma che si è dimostrata particolarmente efficace a proteggere la retina dai danni della luce blu, emessa da lampadine led e schermi di computer, TV e cellulari, riducendo così negli anni il rischio di sviluppare degenerazioni retiniche ^[4].

Caffè e tè per il benessere della vista

Bere 2-3 tazzine di caffè, ma non istantaneo, o almeno 4 tazze di tè al giorno ha mostrato un'azione neuroprotettiva, soprattutto a livello dei nervi della retina ^[5]. Il caffè istantaneo ha invece mostrato di aumentare il rischio di glaucoma ^[5].

Per quanto riguarda il tè, studi indicano che il tè verde è il migliore quando si tratta di proteggere la vista. In particolare, almeno 500 ml di tè verde al giorno aiutano a ridurre il rischio di cataratta ^[6]. Infine, bere tè verde ha mostrato di migliorare la qualità del film lacrimale contrastando l'occhio secco ^[7].

Lo zafferano protegge la retina

Lo zafferano è una spezia dall'azione antinfiammatoria, antiossidante, neuroprotettiva, cardioprotettiva e antidepressiva.

Non solo, in base a studi scientifici molto interessanti lo zafferano è anche in grado di proteggere la retina. In particolare, lo zafferano contrasta la morte delle cellule retiniche causata dal glaucoma e risulta in grado di ridurre la pressione oculare in caso di pressione oculare elevata. Questo effetto è stato osservato con 30 mg di zafferano al giorno per 3 settimane.

Non solo, lo zafferano protegge la retina anche da malattie come la maculopatia, contrastando i danni alla macula, che è la parte centrale della retina, e migliorandone il funzionamento ^[8]. Studi hanno anche osservato che uno dei principi attivi dello zafferano, la crocetina, aiuta a rallentare la progressione della miopia nei bambini ^[8].

Per quanto riguarda la dose di zafferano, se assumi questa spezia attraverso l'alimentazione, aggiunta per esempio a yogurt o tisane, nella misura di un pizzico la quantità è sicura. Attenzione però a non esagerare e, se ricorri a integratori, attieniti scrupolosamente alle indicazioni. Infatti, lo zafferano sopra i 5 grammi al giorno risulta tossico, per questo i dosaggi si riferiscono, più che a grammi della spezia, a milligrammi, in modo da annullare gli effetti collaterali ^[8].

La curcuma per la salute degli occhi

La curcuma è antinfiammatoria e antiossidante. Grazie a queste proprietà l'assunzione orale di curcuma ha mostrato di proteggere la vista. In particolare, dopo due ore dall'assunzione il principio attivo della curcuma, la curcumina, raggiunge l'occhio e viene rilevato nella retina, nel nervo ottico e, in misura minore, anche nel cristallino. La curcuma aiuta a contrastare la maculopatia, protegge la cornea, mitiga i sintomi della congiuntivite allergica, aiuta a migliorare la vista in caso di importanti infiammazioni oculari, se assunta insieme a farmaci per il trattamento di queste malattie, e protegge la vitalità cellulare in caso di glaucoma ^[9][10].

Broccoli e vegetali a foglia verde per proteggere la vista

Broccoli, ma anche cavolo riccio verde e vegetali a foglia verde come gli spinaci proteggono la vista dalle infiammazioni e dai danni dei radicali liberi e migliorano la visione ^[11].

Fonti