Cioccolato fondente per contrastare l'affaticamento e per migliorare memoria e concentrazione

Se ti senti stanco, giù di tono, svogliato e noti che anche memoria e concentrazione ne risentono, allora da oggi sai che un aiuto può venire da un alimento semplicemente delizioso, il cioccolato! Ma deve essere cioccolato fondente, almeno al 70%. Questo emerge da una recentissima ricerca scientifica apparsa sulla rivista Behavioural Neurology grazie al lavoro di un team giapponese [1].
Il cioccolato fondente fa bene a cuore e vasi sanguigni
L'aroma del cioccolato infonde allegria, avvolge e rasserena e il suo gusto, forte e deciso, sazia la voglia di dolce. Ma il cioccolato non è solo una gioia per il palato e per il nostro olfatto, infatti, questa leccornia è anche una preziosa fonte di sostanze antiossidanti benefiche per la salute. A patto però che sia fondente, con almeno il 70% di cacao. In questo caso allora diversi studi hanno mostrato che il cioccolato fondente è in grado di migliorare la funzione dell'endotelio, che è il rivestimento interno dei vasi sanguigni, aumenta il flusso sanguigno al cervello e protegge il cuore, contribuendo a ridurre la pressione sanguigna. Alcuni studi sembrano indicare anche la capacità del cioccolato fondente di migliorare la memoria e la funzionalità cognitiva anche se, ad oggi, questa azione non era mai stata chiarita. Lo studio di oggi, invece, porta luce su questo aspetto e aggiunge nuovi, interessantissimi particolari sull'azione del cioccolato nel nostro corpo.
Il cioccolato fondente e la sua azione sul cervello e sull'umore, lo studio
Gli scienziati hanno reclutato 104 persone, metà maschi e metà femmine, tutti adulti tra i 40 e i 65 anni. I partecipanti allo studio sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere, ogni giorno per un mese, 5 quadratini di cioccolato fondente 72%. Il secondo gruppo è stato utilizzato come confronto e in questo caso è stato chiesto di non assumere cioccolato. Prima, durante e dopo l'esperimento i volontari sono stati sottoposti a visite mediche, esami di risonanza magnetica, questionari per valutare lo stato di salute fisica e mentale e test per la funzionalità cognitiva. Quello che è emerso è che l'assunzione di cioccolato fondente ha saputo contrastare l'affaticamento, sia fisico che mentale, che è una condizione comune man mano che l'età avanza. Nei volontari che avevano assunto il cioccolato erano migliorate anche la vitalità, la memoria, l'attenzione, la concentrazione e la funzionalità cognitiva. Gli scienziati ritengono che la capacità del cioccolato fondente di aumentare la vitalità e contrastare l'affaticamento migliori la salute mentale con un effetto sul volume della materia grigia, che permette di controllare il movimento, la memoria e le emozioni.
Conclusioni
Ecco quindi altre ottime ragioni per gustare il cioccolato fondente, anche ogni giorno! Il cioccolato fondente, con un contenuto in cacao di almeno il 70%, può quindi essere inserito in una dieta varia e bilanciata, senza eccessi, per migliorare la nostra salute fisica, di cuore, cervello e vasi sanguigni, ma anche mentale, aiutandoci a migliorare attenzione, concentrazione e funzionalità cognitiva, oltre che infondendo buonumore e vitalità.