Cipero dolce

Vitamine e sali minerali, azione antiossidante, protettiva per cuore e intestino, energia e fibre, porta senso di sazietà e combatte gli attacchi di fame che si possono avere nel corso della mattina
Cyperus esculentus è una pianta caratterizzata da un rizoma commestibile chiamato cipero, mandorla dolce o zigolo dolce, tiger nut in inglese e chufa in spagnolo.
Cipero dolce, proprietà
Il cipero, dal sapore naturalmente dolce, apporta carboidrati e quindi energia, è ricco di proteine, fibre, antiossidanti come terpenoidi e saponine, sali minerali quali fosforo, calcio, potassio, magnesio, manganese, ferro e zinco, vitamine come la E e la C, e acidi grassi, prevalentemente insaturi, soprattutto oleico e linoleico, in una composizione molto simile a quella dell’olio d’oliva e pertanto protettivi per il cuore [1][2][3]. Queste caratteristiche fanno del cipero un rimedio antinfiammatorio, capace di stimolare il sistema immunitario e utile a proteggere la salute del sistema cardiovascolare.
Non solo, le fibre del cipero lo rendono un alimento capace di combattere la stipsi, ridurre il rischio di sviluppare tumori del colon e contrastare la fame [4][5].
Cipero dolce, come si assume
I rizomi, che in commercio si trovano in forma essiccata, possono venire mangiati dopo un periodo di ammollo. In alternativa, è possibile reperire diversi prodotti a base di cipero, come la farina, che può essere aggiunta a muesli o yogurt, particolarmente indicato a colazione in quanto in questo modo puoi fare il pieno di energia e tenere sotto controllo la fame grazie alle fibre del cipero. Ma questa farina può anche essere utilizzata nelle preparazioni di budini o zuppe. Da non dimenticare l’horchata, un tipo di latte vegetale a base di cipero e tipico della città di Valencia, Spagna, ma che al giorno d’oggi, grazie al commercio online, può essere acquistato ovunque. Horchata è molto apprezzata per il suo contenuto in sali minerali e per il fatto che può essere bevuta calda o fredda, in estate infatti risulta molto rinfrescante. Infine, una considerazione riguardo alla scelta dei prodotti a base di cipero. In questo caso sarebbe meglio scegliere prodotti preparati con cipero dolce sottoposto a processi di lavorazione come germinazione, fermentazione o arrostitura in quanto in questo modo il cipero dolce perde molte delle sostanze considerate anti nutrienti, che impediscono cioè l’assorbimento di altre sostanze nutritive [6].