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Cipollotto o cipolla verde

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 21 aprile, 2019
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Cipollotto o cipolla verde

Vitamine e sali minerali, diuretici, utili in caso di ritenzione idrica e cellulite, azione antitumorale provata da studi scientifici

I cipollotti sono i bulbi della cipolla, nome scientifico Allium cepa, colti quando sono ancora immaturi. Proprio come aglio, cipolla e porro anche i cipollotti appartengono alla famiglia delle Alliaceae e, come questi ortaggi, svolgono una potente azione antitumorale. Infatti i cipollotti, come gli altri membri delle Alliaceae, contengono dei composti solforati [1] capaci di indurre l’apoptosi, cioè la morte programmata, delle cellule malate.

Non solo, come riportato nel libro Anti cancro scritto dal dottor David Servan Schreiber, questi composti solforati presenti nei cipollotti sono in grado di ridurre l’azione cancerogena di sostanze quali nitrosamine e composti N-nitrosi che si formano nelle parti annerite delle carni troppo grigliate o durante la combustione del tabacco. Grazie a queste caratteristiche, i cipollotti risultano adatti ad inibire alcuni tipi di tumore quale tumore del colon, del polmone, della prostata, del rene, del seno e del sangue (Servan Schreiber, Anti cancro). Infine, i cipollotti risultano anche particolarmente benefici per la salute del corpo dal momento che aiutano a tenere sotto controllo la glicemia, sono una preziosa fonte di vitamine, quali C, K, B, sali minerali come zinco, magnesio, fosforo, potassio, calcio oltre che fibre e folati, sostanze capaci di proteggere cuore, cervello e DNA [2][3]. I cipollotti risultano diuretici e depurativi, utili quindi in caso di ritenzione idrica e cellulite.

Per quanto riguarda come presentarli in tavola, puoi mangiare i cipollotti aggiunti alle zuppe, alle frittate oppure, ancora meglio allo scopo di preservare le loro proprietà salutari, crudi in insalata. Lava bene i cipollotti, rimuovi l’ultima parte con le radici, tagliali per il lungo e togli la tunica più esterna. A questo punto puoi affettare sia la parte bianca che la parte verde ed ecco pronto il cipollotto da aggiungere ai tuoi piatti per dare più sapore ma anche più salute!

Fonti

[1] Nicastro et al, Cancer Prev Res, Mar 2016
[2] USDA Food Composition Database
[3] Rampersaud et al, J Am Coll Nutr, Feb 2003
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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