Come essere felici

La felicità, c'è se non la cerchi e spesso viene da una tazza di tè…

Questo potrebbe essere un po' il riassunto di interessantissimi studi scientifici pubblicati su uno degli stati d'animo più ricercati in assoluto, la felicità.

Allora, vediamo anche noi come raggiungere la felicità. E no, lo diciamo subito, non si tratta di un metodo complesso, con rigide regole da far venire il mal di testa.

La ricerca della felicità è molto più semplice.

1 Quando non la cerchi c'è

Negli ultimi anni si sono affermate diverse tecniche per raggiungere la felicità.

Per esempio, avete sentito parlare del consiglio di svegliarsi al mattino con il sorriso, e pazienza se non abbiamo dormito bene e il cane ulula e fa a brandelli la porta perché ha fame, ed elencare nella testa tutti i motivi per cui essere felici e perché quella che sta per arrivare sarà sicuramente una splendida giornata?

Non so voi, io ci ho provato, ma più lo affermavo nella testa e meno me ne convincevo… E il resto della giornata assecondava immancabilmente questa spiacevole sensazione.

Ora, anche la scienza mi dà ragione.

Uno studio davvero notevole, pubblicato qualche anno fa sulla rivista Emotion da un team americano e canadese [1], è giunto a conclusioni molto interessanti:

• Dare troppa importanza alla felicità e ricercarla ad ogni costo… non porta alla felicità
• Infatti, le persone che continuano a pensare alla felicità e a come ottenerla sono generalmente meno felici, anche in condizioni di vita particolarmente favorevoli
• Queste stesse persone riescono a godere meno del momento quando effettivamente arriva qualcosa per cui essere felici

Il motivo? Presto detto, la delusione.

Ci mettiamo in testa una serie di cose che pensiamo farebbero la nostra felicità, ce le immaginiamo in un certo modo e poi, quando capitano, magari in modo leggermente diverso da quanto ci aspettiamo, ci deludono.

Non solo, e se fosse che quello che pensiamo possa fare la nostra felicità, non la fa e basta? Ci avete mai pensato? Magari questo fa felice il nostro amico, il vicino di casa, magari anche un genitore, ma non noi, perché semplicemente non è la nostra strada. Abbiamo dato il tutto e per tutto per raggiungere un obiettivo e poi non siamo contenti una volta raggiunto. Forse non è l'obiettivo per noi, forse non lo abbiamo raggiunto nel modo che fa per noi… Chissà…

Il punto però è che più diamo importanza alla felicità, più ci pensiamo, più la ricerchiamo, e meno felici saremo.

Questo è l'insegnamento dello studio di cui parliamo oggi.

I nostri obiettivi non vengono dalla testa. Li indicano i nostri talenti e inclinazioni e sono solo nostri. Non sono uguali a quelli di altri.

Senza contare che spesso nella ricerca affannosa della felicità non ci rendiamo conto di quello che ci circonda. Diamo solo importanza all'obiettivo e non al viaggio, che di fatto è la maggior parte della vita. Ci avete mai pensato? Il momento in cui raggiungiamo l'obiettivo è un attimo fugace, poi c'è già il dopo, ma quello che ci porta all'obiettivo è la vera vita.

E perché, anziché svegliarci con il sorriso forzato e una lista di cose per cui essere grati, non pensiamo a mettere un piede davanti all'altro, guardare il momento, senza giudicarlo, anche con i capelli arruffati e il pigiama storto, accarezzare il nostro cane o gatto, prenderci cura di noi, fare colazione, stando nel momento, senza correre con il pensiero chissà dove? Magari è questa la vera felicità…provare per credere…

2 Una tazza di tè per la felicità

Abbiamo visto lo stato d'animo che può aiutare a sentirsi sereni, magari anche felici. Ma anche la natura può venire in aiuto, offrendo gli ingredienti per veri e propri tè della felicità [2]:

• Tè allo zafferano. Con lo zafferano si può preparare un infuso che ha mostrato scientificamente di ridurre ansia e depressione e aumentare la sensazione di felicità. Il tè allo zafferano si prepara portando ad ebollizione 300 ml di acqua. Togli dal fuoco e aggiungi 30 mg di stimmi di zafferano, circa 15 stimmi, e lascia riposare per 10 minuti. Allo stato attuale ancora non si conosce l'esatto meccanismo di azione del tè di zafferano, ma si ritiene che stimoli il rilascio di serotonina. Se stai già assumendo farmaci antidepressivi chiedi consiglio al tuo medico
• Tè verde. Uno studio molto recente ha proprio dimostrato che le persone che bevono più tè verde sono più felici. Il motivo? Sembra da ricondursi all'azione beneficia di polifenoli e catechine contenuti nel tè verde che, agendo con proprietà antiossidanti, contrastano la depressione

3 Natura è felicità

Camminare, fare una passeggiata all'aria aperta sono ottimi modi per fare un po' di esercizio fisico ma anche per contrastare ansia e stress.

E se la passeggiata avviene in un parco, lungo un percorso circondato da alberi e cespugli, in campagna o nel bosco, insomma nella natura, anche meglio! Infatti:

• Camminare per 30 minuti, sia nel verde che in un ambiente urbano, permette di ridurre ansia e stress
• Solo la camminata nella natura determina, oltre ad una riduzione dello stress, anche un aumento di gioia, felicità ed energia

Quindi, camminare va sempre bene per scacciare l'ansia, ma se vogliamo anche guadagnarci in felicità… beh, cerchiamo un luogo verde. Questo si può trovare anche nelle città più affollate, può essere un parco, un percorso vicino ad un corso d'acqua, una strada in periferia. Quanto affermato in questo paragrafo emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Behavioral Neuroscience grazie ad una collaborazione tra scienziati francesi e giapponesi [3].