Con il succo di mela meno tossine in circolo e più salute

Sentiamo sempre affermare che è meglio evitare di bere succhi, in quanto bevande poco salutari.

Però, ci sono delle eccezioni, date, per esempio, dal succo di melagrana, di mirtillo, d'arancia e, appunto, dal succo di mela, a patto però che non abbiano zuccheri aggiunti ma che siano 100% succo di frutta.

Oggi, in particolare, ci soffermeremo sul succo di mela, così profumato e gustoso che viene apprezzato proprio da tutti, grandi e bambini.

E la buona notizia è che è salutare e utile a proteggere il microbiota intestinale.

Negli ultimi mesi sono state pubblicate interessanti ricerche sui benefici del succo di mela. Vediamo quindi di approfondire questi importantissimi risultati.

1 Per l'intestino

Una recentissima ricerca scientifica, pubblicata poche settimane fa sulla rivista BMC Research Notes da un team di scienziati giapponesi [1], si è occupata di studiare i benefici del succo di mela a livello dell'intestino.

Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di ratti. I topi potevano assumere a volontà il succo di mela. Contemporaneamente, la dieta seguita era ad alto contenuto di grassi. Quello che è emerso è che il succo di mela:

• combatte gli effetti negativi di un'alimentazione sbilanciata, contrastando l'aumento di peso corporeo, il fegato grasso e l'eccesso di colesterolo
• protegge il microbiota intestinale. In particolare, durante l'esperimento, è stato possibile osservare un aumento dei batteri buoni del tipo Lattobacilli e Bifidobatteri rispettivamente di 3 e 10 volte

Pertanto, il succo di mela è in grado di migliorare la composizione del microbiota intestinale, agendo come un prebiotico, da nutrimento cioè per i batteri buoni. Noi sappiamo che un microbiota in salute significa anche un organismo in salute e quindi il succo di mela è in grado di proteggere la salute dell'intero organismo, oltre a evitare gli effetti dannosi che un'alimentazione sbilanciata può causare.

2 Ottima fonte di idratazione dopo l'esercizio fisico

Non tutti sanno che l'esercizio fisico, non solo intenso ma anche moderato, può causare un piccolo ma significativo aumento di endotossine per una momentanea alterazione della barriera intestinale.

Dopo l'esercizio fisico il nostro corpo si sa rigenerare, risistemando la barriera dell'intestino ed evitando che altre tossine possano entrare in circolo.

Tuttavia, non sempre questa azione riparatrice avviene in modo efficiente. Infatti, molto dipende da cosa beviamo dopo l'attività fisica. Ed è qui che entra in gioco un'interessantissima ricerca pubblicata pochi mesi fa sulla rivista Nutrients da un team austriaco e germanico delle Università di Vienna, Ulm, Colonia e Hannover [2].

Ecco quello che è emerso:

• Dopo l'attività fisica la barriera intestinale si rigenera velocemente se beviamo acqua
• Tuttavia, sappiamo che è importante reidratarsi e integrare gli zuccheri persi. Ebbene, bere una bevanda ricca di zuccheri, come sono le bevande industriali e pensate per gli sportivi, ostacola la rigenerazione della barriera intestinale, aumentando notevolmente le tossine in circolo. Invece, questo effetto è ridotto se si assume succo di mela. Il succo di mela, infatti, non apporta solo zuccheri ma anche altri importanti nutrienti che lavorano in sinergia e risultano in grado di permettere una rapida rigenerazione della barriera intestinale, apportando al tempo stesso idratazione al corpo
• Il succo di mela ha anche mostrato di rinforzare il sistema immunitario

Pertanto, il succo di mela è un'ottima bevanda da consumarsi dopo l'attività fisica per preservare la barriera intestinale e reidratarsi.

3 Contro le tossine

Lo afferma anche la ricerca appena vista. Il succo di mela supporta la rigenerazione della barriera intestinale, evitando così che le tossine provenienti dall'intestino entrino in circolo. Questo però non si osserva solo in seguito all'attività fisica.

Infatti, risultati analoghi si sono osservati anche in generale in persone non sottoposte a esercizio fisico. In particolare, una recente ricerca pubblicata da scienziati delle Università di Vienna, Cologna, Ulm e Hannover sulla rivista npj Science of food del prestigioso gruppo Nature ha permesso di trarre le seguenti conclusioni [3]:

• Bere un qualsiasi succo con zuccheri aggiunti altera la barriera intestinale e aumenta il rilascio di tossine in circolo
• Il succo di mela agisce proprio come l'acqua, proteggendo la barriera intestinale ed evitando che le tossine si riversino nel circolo sanguigno. Per far capire l'importanza di questa affermazione occorre sottolineare che troppe tossine in circolo possono, sul lungo periodo, aumentare l'infiammazione e il rischio di sviluppare obesità, diabete tipo 2 e malattie cardiovascolari

4 Altri benefici

Il succo di mela è una bevanda ricca di polifenoli. Grazie a queste caratteristiche, il succo di mela, come del resto però anche la mela intera, risulta [4]:

• Antiossidante
• Antinfiammatorio
• Utile a proteggere i polmoni. Infatti, i suoi polifenoli (sia del succo che della mela) proteggono i polmoni dai danni di agenti inquinanti come il fumo e da condizioni come l'asma
• Cardioprotettivo
• Neuroprotettivo, infatti, bere 237 ml di succo di mela ogni giorno per un mese ha permesso in persone con Alzheimer di osservare miglioramenti in diversi ambiti, come una riduzione dell'ansia e dell'agitazione
• Di aiuto ad assorbire il ferro quando viene consumato durante un pasto. Pertanto, il succo di mela è un alleato contro l'anemia

5 Le domande più frequenti

Quale succo di mela è meglio scegliere, chiaro o torbido?

Tutti gli studi qui presentati si sono occupati di analizzare l'azione benefica di succo di mela torbido. Questo perchè il succo torbido contiene più antiossidanti e fibre del succo di mela chiaro, risultando quindi più sano.

È possibile sostituire una mela intera con il succo di mela?

Il consiglio degli scienziati è sempre quello di non sostituire il frutto con il succo.

È possibile bere in piccole o moderate quantità un succo senza zuccheri aggiunti, come abbiamo visto si tratta di una scelta anche salutare. Tuttavia, è sempre meglio non considerare mai il succo un'alternativa al frutto intero. Il frutto intero, infatti, è più ricco di fibre, nutrienti, antiossidanti e vitamina C, che in parte vengono persi durante la lavorazione del succo [4].