Contrasta gastrite e intestino irritabile con l'avena

Da oggi contro gastrite e sindrome del colon irritabile abbiamo un alleato in più, l'avena! L'avena, infatti, grazie alle fibre che contiene, protegge la mucosa gastrica, allevia l'infiammazione e stimola le difese del tratto gastrointestinale, come emerge da una recente ricerca scientifica apparsa sulla rivista Nutrients grazie al lavoro di un team polacco [1].
Gastrite e colon irritabile
La gastrite e la sindrome del colon irritabile sono condizioni comuni, spesso causate da una dieta squilibrata, stress, medicine o infezione da batteri, come l'Helicobacter pylori in caso della gastrite. Contro gastrite e coliti non c'è un trattamento standard o unico e molto è lasciato alla capacità di azione del medico. Per questo il mondo scientifico è sempre alla ricerca di nuovi trattamenti.
I benefici dell'avena
L'avena contiene beta glucani, che sono fibre solubili contenute nello strato aleuronico del cereale. Questo strato si colloca tra lo strato superficiale esterno e l'endosperma, o amido, interno. Questo strato contiene anche proteine e sali minerali. Il processo della raffinazione del cereale rimuove questo strato così importante, da qui quindi l'importanza di consumare cereali integrali. Da studi precedenti si sa che i beta glucani sono in grado di agire riducendo la glicemia e il colesterolo dopo un pasto.
Non solo, i beta glucani sono antinfiammatori, stimolano le naturali difese contro i patogeni e formano uno strato protettivo per le mucose interne contro il rischio di infezione.
Pertanto, gli studiosi si sono chiesti se i beta glucani possano avere un ruolo benefico anche in caso di gastrite o colite.
L'avena aiuta in caso di gastrite? L'esperimento
Per comprendere questo gli scienziati hanno reclutato 50 persone, tra i 23 e i 74 anni di età con gastrite. I volontari sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere estratti di patata usati come placebo. Al secondo gruppo è stato chiesto di assumere estratti di avena contenenti beta glucani. L'esperimento è durato un mese. Al termine dei 30 giorni, i partecipanti allo studio sono stati sottoposti a visite ed esami per valutare lo stato della gastrite e del microbiota intestinale, da cui dipende il benessere dell'intero organismo e anche la presenza di colite.
L'avena protegge lo stomaco e supporta il microbiota
Quello che è emerso è che chi aveva assunto i beta glucani presentava miglioramenti per quanto riguarda la gastrite, con un'evidente riduzione dei danni a livello della mucosa gastrica.
Non solo, anche il microbiota intestinale presentava modifiche con un aumento di alcuni batteri connessi a benefici per quanto riguarda la colite e la sindrome del colon irritabile. Infatti, in seguito all'assunzione di beta glucani era aumentata la presenza di acido propionico, che limita l'esacerbarsi della colite, stimola le difese dell'intestino e contrasta l'infiammazione ed eventuali infezioni intestinali.