Contro la stanchezza cronica melagrana e due vitamine

Contro la stanchezza cronica un aiuto viene dalla melagrana, unita, in una potente sinergia, a due vitamine, e cioè la vitamina C e il gruppo B.
Oggi parliamo di questo importante risultato ottenuto da una ricerca molto recente condotta da un team italiano dell'Università Federico II di Napoli
1 La stanchezza prolungata, cos'è e come possiamo contrastarla
La sensazione di affaticamento prolungato porta con sé stanchezza, bisogno di riposare, alterazioni dell'umore, scarsa vitalità e mancanza di motivazione. Questi sintomi possono durare anche per mesi.
Esistono diverse cause della stanchezza cronica e spesso non è nemmeno possibile comprenderle tutte, noi qui ci riferiremo a persone che sperimentano stanchezza per molti mesi ma che sono sane, senza malattie che possono causare questa condizione.
Del resto, secondo stime, la sensazione di stanchezza prolungata senza malattie alla base può arrivare a interessare anche più del 20% della popolazione lavoratrice, con ripercussioni sulla qualità di vita e sulla capacità di svolgere il proprio lavoro.
Nonostante la stanchezza prolungata nel tempo sia una condizione comune, non esiste al giorno d'oggi un trattamento univoco.
Ecco perché la scienza è alla ricerca di rimedi naturali contro la stanchezza che possano far sentire meglio le persone interessate, con più energia e meno affaticamento. La melagrana sembra essere una valida alleata, ma vediamo di capire meglio.
2 Melagrana e vitamine C e B, la sinergia anti stanchezza
Gli scienziati hanno reclutato 58 volontari, tutti adulti tra i 18 e i 75 anni, in salute e con stanchezza cronica.
I volontari sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere, ogni giorno per due mesi, un integratore contenente 500 mg di estratto di melagrana, ricco di antiossidanti tra cui ellagitannini, 200 mg di vitamina C, 16 mg di vitamina B3, 7 mg di vitamina B2, 6 mg di vitamina B5, 5.55 di vitamina B1, 4 mg di vitamina B6, 200 microgrammi di folati o vitamina b9, 50 microgrammi di biotina o vitamina B8 e 12.5 microgrammi di vitamina B12. Il secondo gruppo doveva assumere un placebo.
Ebbene, dopo due mesi i volontari che avevano assunto l'integratore presentavano una significativa riduzione della fatica rispetto al gruppo che aveva assunto il placebo. Anche la qualità della vita risultava migliorata. Questi risultati si sono osservati anche dopo un mese dall'interruzione dell'assunzione dell'integratore.
3 Conclusioni
La melagrana contrasta così l'affaticamento e la stanchezza cronica, tutto merito, come affermano gli scienziati dello studio, dei suoi preziosi antiossidanti, che supportano il microbiota intestinale, a sua volte capace di migliorare i livelli di energia nel corpo.
La sinergia perfetta è stata raggiunta, nell'esperimento, con la combinazione di melagrana, vitamina C e vitamina B.
Possiamo assumere queste sostanze anti fatica sotto forma di integratore, ma in questo caso è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico, oppure introdurle nel corpo attraverso la dieta.
La melagrana si trova ora sugli scaffali del fruttivendolo. Puoi consumare il frutto, aprendolo e togliendo i semi, che puoi aggiungere allo yogurt, alle macedonie e alle insalate. Oppure puoi ricorrere al succo di melagrana, meglio senza zuccheri aggiunti. Il succo, a differenza del frutto, è reperibile tutto l'anno.
La Vitamina C è contenuta negli agrumi, nei kiwi, negli spinaci, nei broccoli e nei pomodori.
Le vitamine del gruppo B si trovano nelle uova, nei legumi, nel lievito di birra, nei vegetali a foglia verde, nei cereali integrali, nel latte e nei latticini.