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Contro la stipsi un aiuto da una vitamina

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 19 novembre, 2024

Chi consuma più alimenti contenenti vitamina B6 ha anche un rischio inferiore di sviluppare stipsi. Vediamo cosa afferma una recente ricerca scientifica su questo argomento, oltre ai consigli più interessanti forniti degli esperti per sbloccare l'intestino in caso di stitichezza

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Alimenti contenenti vitamina B6

La stipsi, o stitichezza, è un rallentamento della funzionalità intestinale.

Si tratta di una condizione molto comune che interessa fino al 20% della popolazione mondiale. Anche se è probabile che si tratti di un numero sottostimato in quanto si riferisce unicamente a quanti si sono rivolti al medico.

Il disagio che la stipsi comporta può peggiorare la qualità della vita. Da qui la necessità di contrastare la stitichezza.

Dal momento che le cause della stipsi sono diverse, diversi sono anche i rimedi che possiamo mettere in campo.

In generale, però, un aiuto può sicuramente venire dallo stile di vita, con modifiche all'alimentazione. Oggi parliamo proprio di questo.

Una recentissima ricerca scientifica ha dimostrato che un'alimentazione che assicuri un apporto regolare di vitamina B6 è utile a ridurre il rischio di stitichezza. Lo studio è consultabile online sulla rivista Frontiers in Nutrition ed è stato firmato da un team cinese [1].

1 La vitamina B6 contrasta la stipsi

Gli scienziati hanno preso in considerazione i dati riguardanti salute e abitudini alimentari di ben 3643 adulti.

Quello che è emerso è che:

  • Coloro che, nella loro alimentazione, avevano un apporto maggiore di alimenti contenenti vitamina B6 avevano un rischio inferiore di presentare stitichezza
  • I benefici della vitamina B6 si sono osservati anche in chi soffre di ipertensione. Anzi, lo studio di oggi ha mostrato effetti maggiori in queste persone rispetto a chi ha una pressione sanguigna normale

Le vitamine del gruppo B presiedono a numerosi processi fisiologici a livello cellulare e una carenza di queste vitamine è associata ad alterazioni della funzionalità dei mitocondri, che sono gli organelli cellulari che producono energia. Come conseguenza questo può causare problemi a diversi sistemi corporei, come il sistema neurologico e, appunto, digestivo.

Studi precedenti hanno proprio dimostrato un'associazione tra bassi livelli di vitamine del gruppo B e stipsi, ma anche una riduzione nella produzione di succhi gastrici e un rallentamento della motilità intestinale.

In più, la vitamina B6 è in grado di contrastare l'infiammazione delle pareti dell'intestino e supporta un microbiota intestinale in salute.

Queste osservazioni forniscono la spiegazione di quanto osservato dallo studio di oggi.

2 Vitamina B6, cos'è e fonti alimentari

La vitamina B6, chiamata anche pirossidina, è una vitamina idrosolubile ed è essenziale per la digestione di proteine, grassi e carboidrati.

Non solo, la vitamina B6 partecipa al metabolismo degli amino acidi, è antiossidante e cardioprotettiva [2].

La vitamina B6 è essenziale anche per la sintesi di alcuni neurotrasmettitori, quali:

  • serotonina, chiamata anche l'ormone del buonumore e responsabile della regolazione del sonno e dell'appetito
  • dopamina, che regola la pressione sanguigna e il battito cardiaco
  • GABA, che ha un'azione inibitoria sul sistema nervoso centrale, contribuendo a ridurre l'ansia e l'insonnia

Non per niente la vitamina B6 si è guadagnata anche l'appellativo di vitamina anti stress! Grazie a quanto abbiamo appena visto, ora possiamo comprendere anche questo modo di dire [2].

Ma dove è contenuta la vitamina B6? Ecco una piccola lista con le principali fonti alimentari di questa vitamina. Come vedremo, si tratta soprattutto di legumi, verdure amidacee, frutta secca e pesce [3]:

  • 160 grammi di ceci cotti, 65% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 85 grammi di tonno cotto, 53% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 85 grammi di salmone cotto, 35% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 1 patata di medie dimensioni, bollita, 25% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 1 banana, 25% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 180 grammi di bulgur cotto, 12% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 120 grammi di zucca cotta in forno, 12% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6
  • 28 grammi di frutta a guscio, 6% del fabbisogno giornaliero di vitamina B6

3 Altri consigli contro la stipsi

La stipsi si può contrastare, come abbiamo accennato nell'introduzione, con modifiche allo stile di vita. Vediamo i consigli forniti dagli esperti per proteggere la salute del nostro sistema digerente e per migliorare così anche la nostra qualità di vita [4][5][6]:

  • Seguire uno stile di vita attivo, evitando l'eccessiva sedentarietà. Fare una moderata attività all'aria aperta permette anche al corpo di sintetizzare vitamina D. Infatti, studi precedenti hanno osservato che una carenza di vitamina D è associata ad un aumento della stipsi
  • Bere una quantità sufficiente di acqua. Infatti non assumere liquidi a sufficienza aumenta il rischio di stipsi
  • Seguire una dieta sana e varia, che permetta di assumere le fibre e i nutrienti che, oltre a supportare la salute, contrastano la stipsi. Infatti, magnesio, potassio, altre vitamine del gruppo B, come la B1 e la B2, migliorano la funzionalità della vitamina B6 e così della sua azione anti stipsi. Il fosforo contrasta la stipsi. Non solo, anche una carenza di vitamina E è associata ad un'incidenza aumentata di stitichezza.
  • Evitare diete fai da te troppo restrittive, a meno che non siano indicate dal medico. Infatti, una drastica riduzione calorica aumenta la probabilità di incorrere nella stipsi
  • Gli uomini posso trarre interessanti benefici da un apporto regolare di licopene, un antiossidante che possiamo trovare nel pomodoro cotto e nell'anguria, mentre le donne da un regolare consumo di alimenti ricchi di alfa carotene, come zucca e carote arancioni
  • I probiotici risultano un valido aiuto
  • Le prugne secche contrastano la stipsi

4 Avvertenze e controindicazioni

Lo studio ha fatto riferimento alla vitamina B6 assunta con l'alimentazione. In questo modo non vi è rischio di un eccesso di vitamina.

Non è invece stata presa in considerazione l'assunzione di vitamina B6 tramite integratori. In questo caso occorre usare cautela e chiedere sempre consiglio al proprio medico di fiducia. Sono pochi, infatti, i casi in cui è necessario aumentare l'assunzione di vitamina B6 con integratori, come problemi ai reni, malattie autoimmuni ed eccesso di alcolici. In ogni caso è sempre un medico che deve valutare in quanto un eccesso di vitamina B6 in chi non ne ha bisogno può causare, soprattutto se questo eccesso si protrae per lunghi periodi di tempo, anche problemi a livello neurologico [3].

In più, integratori di vitamina B6 possono interagire con alcuni farmaci, come alcuni anti epilettici e alcuni antibiotici. Da qui la necessità di discuterne sempre con il proprio medico [3],

5 Domande frequenti

Come sbloccare velocemente l'intestino in caso di stitichezza?

Esistono diversi rimedi per contrastare la stipsi.

Cambiamenti nell'alimentazione, una sana attività fisica, bere la giusta quantità di acqua sono interventi che, per agire, richiedono un po' di pazienza.

Per un aiuto immediato esistono i lassativi, che però vanno assunti solo dietro controllo medico e in ogni caso mai con regolarità, in quanto possono irritare l'intestino e alterare la motilità intestinale.

Quali sono i migliori rimedi naturali contro la stipsi?

Oltre ad un'alimentazione varia, con un regolare apporto di frutta e verdura, cereali integrali e legumi, evitare la disidratazione e praticare una moderata attività sportiva esistono anche alcuni rimedi naturali particolarmente efficaci contro la stipsi. Questi sono:

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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