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Contro le degenerazioni cellulari fai le scale ed evita l'ascensore!

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 5 agosto, 2023
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Contro le degenerazioni cellulari fai le scale ed evita l'ascensore!

Salire le scale anziché prendere l'ascensore, portare da sé le borse pesanti della spesa e camminare a passo più svelto del solito. Sembrano piccole azioni di poco conto ma che in realtà nascondono la chiave di lunga vita. Infatti, come emerge da una recentissima ricerca scientifica, queste azioni possono ridurre il rischio di sviluppare degenerazioni cellulari. Lo studio è consultabile online ed è stato pubblicato sulla rivista JAMA Oncology grazie ad una vasta collaborazione tra scienziati australiani, canadesi, inglesi, olandesi, norvegesi, danesi e americani (Stamatakis et al, JAMA Oncology, July 2023).

Attività fisica e degenerazioni cellulari

Studi precedenti avevano già potuto osservare che il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore, come le degenerazioni che colpiscono seno e colon, diminuisce se si segue uno stile di vita attivo.

Non solo, più si svolge esercizio fisico e più il rischio cala, soprattutto se si pratica attività fisica di intensità medio elevata. Forse a questo punto starai pensando a sfiancanti sedute in palestra, ma la realtà è ben diversa. Infatti, l'interesse degli scienziati si sta focalizzando sull'attività fisica vigorosa ma intermittente. Si tratta di brevi e sporadiche azioni, della durata di qualche secondo o minuto, che richiedono un certo sforzo fisico, come salire le scale, portare la spesa o camminare molto velocemente. Si tratta, però, di un tipo di attività difficile da riportare su un questionario e quindi non facile da analizzare per comprenderne gli effetti sulla salute. Per fare luce su questo interessantissimo argomento, il team internazionale di scienziati ha elaborato la ricerca di cui parliamo oggi.

Pochi minuti di attività fisica al giorno riducono il rischio di sviluppare tumori

Gli scienziati hanno reclutato 22398 adulti, tutti dichiaratamente sedentari. Ogni partecipante allo studio doveva indossare un dispositivo che teneva traccia dell'intensità dell'attività fisica durante la giornata.

In più, tutti i volontari sono stati richiamati per visite mediche nei 7 anni successivi al reclutamento. Quello che è emerso è che una media giornaliera di 4,5 minuti di attività fisica vigorosa ha ridotto del 32% l'incidenza di tumori rispetto a chi non svolgeva nessun tipo di esercizio fisico. 4 minuti e mezzo di attività fisica vigorosa sono la somma di piccole azioni vigorose compiute durante la giornata. Si ritiene che la spiegazione di quanto osservato sia nella capacità del corpo di regolare, attraverso l'esercizio fisico, alcuni ormoni, relativi allo sviluppo tumorale, e mantenere al tempo stesso il sistema immunitario in salute.

Conclusioni

Per vivere bene e in salute è importante muoversi. Gli esperti raccomandano 20-30 minuti di camminata a passo svelto al giorno. A volte questo non è possibile oppure lo è ma vogliamo aumentare gli effetti benefici dell'attività fisica, ecco che allora abbiamo dalla nostra piccoli accorgimenti, che possiamo portare nella vita di tutti giorni e che possono aiutarci a ridurre il rischio di sviluppare malattie come i tumori. Ogni giorno, per esempio, possiamo scegliere di fare le scale anziché prendere l'ascensore, fare i lavori di casa in prima persona anziché demandare, giocare con il cane o con figli o nipoti, portare le borse pesanti della spesa, camminare a passo più svelto del solito, magari in salita, ma sempre per pochi minuti, senza esagerare. La somma di queste azioni compiute quotidianamente può davvero fare la differenza e ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare degenerazioni cellulari!

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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