Contro l'occhio secco un aiuto dalle bacche di goji

L'occhio secco è una condizione molto comune ma non per questo meno fastidiosa. Anzi, l'occhio secco può causare notevoli disagi in chi ne soffre. Un aiuto a contrastare questo disturbo, se non perfino eliminarlo completamente, viene da una bacca molto conosciuta in tutto il mondo, il goji! Questo emerge da una ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Molecular Medicine Reports da un gruppo di scienziati di Taiwan [1].
Occhio secco, cause e sintomi
L'occhio secco è un disturbo che si riconduce a una riduzione della produzione lacrimale, un eccesso di evaporazione delle lacrime o un'alterazione della qualità delle lacrime. Il risultato è una sensazione di disagio oculare, accompagnata spesso da prurito, bruciore, arrossamento, vista offuscata e fotofobia. La sindrome dell'occhio secco è molto comune, con stime che indicano che può soffrirne fino al 50% della popolazione mondiale. Questa condizione può essere temporanea, causata per esempio dall'assunzione di alcuni farmaci, ma anche cambiamenti stagionali e fattori ambientali. Altre volte invece la sindrome è cronica. Le lacrime artificiali sono il rimedio a cui generalmente si ricorre, anche se si tratta di un palliativo. Le lacrime artificiali, infatti, portano sollievo ma non risolvono il problema. La ricerca di cui parliamo oggi offre un approccio di tipo alimentare alla sindrome dell'occhio secco indicando i benefici che possono derivare dall'azione delle bacche di goji.
Le proprietà delle bacche di goji
Le bacche di goji, nome scientifico Lycium barbarum, si trovano generalmente in forma essiccata in tutti i supermercati. Le bacche di goji si caratterizzano per proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, antitumorali, epatoprotettive e capaci di rinforzare le difese immunitarie. Studi precedenti avevano avuto modo di mostrare che le bacche di goji possono risultare benefiche anche per la vista. Infatti, le bacche di goji sono in grado di migliorare la funzione della retina e della macula, che è la parte centrale della retina, contrastano il glaucoma e riducono il rischio di cataratta e maculopatia degenerativa. La ricerca di oggi dimostra che le bacche di goji sono un alimento utile anche a contrastare la sindrome dell'occhio secco.
Le bacche di goji contrastano l'occhio secco, lo studio
Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi, tutti con occhio secco. Per una settimana ai roditori sono stati somministrati estratti di bacche di goji.
Ebbene, quello che è emerso, dopo soli 7 giorni, è che le bacche di goji hanno migliorato la sindrome dell'occhio secco. Infatti, la produzione lacrimale è risultata aumentata, così come il tempo di rottura del film lacrimale. Quest'ultimo parametro indica il tempo che intercorre tra un battito di ciglia e le prime aree asciutte nel film lacrimale. L'effetto delle bacche di goji sulla sindrome dell'occhio secco è risultato direttamente proporzionale alla quantità di estratti assunti. Infatti, a un piccolo gruppo di topi sono stati somministrati estratti di goji in quantità doppia rispetto agli altri. In questo caso, dopo tre settimane dall'assunzione delle bacche di goji, nei topi è stata riportata la scomparsa totale della sindrome dell'occhio secco.
Conclusioni
Le bacche di goji possono diventare delle preziose alleate contro la sindrome dell'occhio secco, risultando capaci di aumentare la produzione lacrimale e di rendere più stabile il film lacrimale. Si ritiene che l'azione benefica sia da ricondursi agli antiossidanti contenuti nelle bacche ma anche ad un'altra sostanza, la betaina, che migliora il controllo dell'umidità oculare e dell'infiammazione. Lo studio ha analizzato l'effetto dell'assunzione di estratti di goji per un breve periodo di tempo. Gli estratti si trovano facilmente in erboristeria e farmacia ma, prima dell'assunzione, consulta sempre il tuo medico per escludere eventuali interazioni con farmaci in uso. Non usare in gravidanza ed allattamento. In alternativa, puoi anche ricorrere alle bacche intere e introdurle nella tua alimentazione quotidiana, magari aggiungendole allo yogurt o alle macedonie, per prenderti cura della tua vista.