L'acqua di rosa dell'antico convento, cosmetici naturali

La chiamano serendipità, trovare qualcosa mentre se ne sta cercando un'altra. Ed è proprio così che, secondo una recente ricostruzione storica ^[1], è nata l'acqua di rose. Era il 1348 e la peste infuriava a Firenze. Fu così che i monaci del Convento di Santa Maria Novella si chiusero nel loro laboratorio, già conosciuto all'epoca per la realizzazione di rimedi naturali per la cura di diversi disturbi, e decisero di mettere la loro conoscenza al servizio della salute pubblica. Volevano trovare un rimedio alla peste. I monaci avevano osservato che i petali di rosa resistevano all'attacco di certi insetti, ritenendo potessero avere così una qualche azione disinfettante.

Non solo, all'epoca si pensava che i profumi potessero contrastare il contagio perché, così almeno si credeva, se non sentiva l'odore della peste non la si poteva nemmeno contrarre. Oggi queste affermazioni possono far sorridere ma all'epoca rappresentavano la verità a cui tutti credevano, e i monaci ci credettero a tal punto da realizzare la prima acqua di rosa. L'acqua di rosa non funzionò per la peste ma era nato il primo tonico per il viso! Nei secoli l'acqua di rosa ha accresciuto la sua fama, è diventata il cosmetico indispensabile, che non può mancare in un beauty case, e persino studiato dalla scienza. Ma vediamo di capire cosa affermano gli studi sulle proprietà e i benefici dell'acqua di rose.

Acqua di rosa, benefici per la pelle

L'acqua di rose è uno dei cosmetici più usati e amati. L'acqua di rose è antibatterica, aiuta a riequilibrare il microbiota della pelle e risulta lenitiva, di aiuto in caso di pruriti ed eritemi ^[2]. Estratti acquosi di petali di rosa sono un concentrato di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, utili anche a contrastare il fotoinvecchiamento causato dai raggi UV e la formazione di rughe. Infatti, i petali di rosa contribuiscono a inibire l'azione di enzimi, quali collagenasi ed elastasi, che degradano collagene ed elastina ^[3][4]. Infine, l'acqua di rosa ha mostrato un'interessante azione anti macchia, inibendo l'azione dell'enzima tirosinasi che produce la melanina ^[5].

Acqua di rose, dove si trova e ricetta

L'acqua di rosa è un cosmetico molto apprezzato e conosciuto, facile da reperire sul mercato, in forma pura o con l'aggiunta di estratti. Se lo desideri, nel nostro shop puoi trovare un'eccezionale acqua di rosa, prodotta con un vero decotto di petali di rosa e con l'aggiunta di sostanze naturali lenitive e idratanti, rigorosamente senza alcool, per rispettare l'equilibrio della pelle. In alternativa, puoi anche realizzare la tua acqua di rosa. Procurati una dozzina di rose fresche e separa i petali, puliscili bene con un panno. Riponi i petali in un recipiente di vetro. A parte porta a bollore due tazze di acqua. Togli dal fuoco e lascia riposare per un paio di minuti. Versa l'acqua sopra i petali. Chiudi con un coperchio o un panno e lascia riposare per un paio d'ore. Filtra con l'aiuto di una garza, spremi bene i petali, imbottiglia in un contenitore di vetro scuro. Conserva in frigorifero per non più di tre giorni.

Fonti