Cranberry, il mirtillo americano contro la cistite

Le infezioni del tratto urinario sono le più comuni infezioni nell’uomo e interessano circa 150 milioni di persone ogni anno in tutto il mondo. L’introduzione nella propria dieta del cranberry, o mirtillo rosso americano, è considerata un rimedio naturale molto efficace per combattere questo tipo di infezioni. Una ricerca pubblicata pochi mesi fa sulla rivista PLoS One da parte di un team americano [1] non solo ha dimostrato questa proprietà ma ha anche spiegato questa azione.
Le cause delle infezioni del tratto urinario sono diversi tipi di batteri, tra tutti, però, quello che rappresenta la causa della maggior parte dei casi riportati è sicuramente l’Escherichia coli. Il nostro microbiota intestinale rappresenta una riserva naturale di questo batterio e così è frequente che sbilanciamenti nel microbiota possono far passare l’Escherichia coli dall’intestino al tratto urinario. Gli antibiotici si sono sempre rivelati efficaci contro l’Escherichia coli, purtroppo, però, si sta osservando sempre di più una resistenza da parte dei batteri agli antibiotici. Ecco che le infezioni diventano sempre più difficili da debellare e ricorrenti. Il cranberry introdotto nella dieta si è dimostrato un alimento molto interessante per combattere le infezioni urinarie causate dall’Escherichia coli. Gli studiosi sono riusciti ad osservare che questo ruolo benefico si deve alla capacità del cranberry di modulare il microbiota intestinale. Infatti, in seguito all’ingestione di cranberry, aumentano nel corpo delle sostanze chiamate salicilati che diminuiscono la presenza dei batteri della famiglia delle Enterobacteriaceae, a cui appartiene proprio l’Escherichia coli. Allo stesso tempo, un altro effetto del cranberry è quello di aumentare la presenza di batteri Bacteroidaceae, che sono considerati un tipo di batteri dell’intestino in salute. Secondo gli scienziati è possibile che il cranberry agisca in una duplice maniera, da una parte con proprietà antimicrobiche volte a contrastare l’Escherichia coli, dall’altra con un’azione prebiotica che rinforza i batteri buoni dell’intestino evitando così gli sbilanciamenti nella flora intestinale.
Il cranberry si può trovare in forma surgelata nei supermercati o nei negozi specializzati. È ottimo da consumare a colazione aggiunto allo yogurt.