Curcuma, la spezia della longevità che contrasta anche l'asma
La curcuma protegge i polmoni e contrasta i processi di invecchiamento. Vediamo di approfondire questi interessanti benefici di una delle spezie più conosciute al mondo, come possiamo assumere la curcuma, avvertenze e controindicazioni

La curcuma è una delle spezie di cui si parla di più per i suoi preziosi benefici per la salute.
Ebbene, la ricerca continua il suo corso e oggi parliamo di due recentissimi studi che hanno dimostrato nuove e interessanti proprietà della curcuma.
Ma vediamo di capire meglio!
1 Contro l'asma
Lo studio è di pochi giorni fa e la versione online è già consultabile sulla rivista International Immunopharmacology, grazie al lavoro di un team coreano [1].
Lo studio si è svolto in laboratorio, sia su topi con asma, che in vitro su cellule umane prelevate dal tessuto delle vie aeree.
L'uso e l'applicazione di estratti di curcuma ha permesso di osservare:
- Una riduzione significativa del conteggio degli eosinofili, che sono cellule del sistema immunitario che giocano un ruolo essenziale nello sviluppo dell'infiammazione in caso di asma
- Una riduzione delle citochine, che sono sostanze che alimentano l'infiammazione
- Una riduzione delle immunoglobuline E, che sono anticorpi prodotti in caso di allergie e che si presentano a livelli elevati in caso di asma grave. Pertanto, una loro diminuzione aiuta a tenere maggiormente sotto controllo l'asma
- Una diminuzione dei danni causati dall'eccesso di radicali liberi e delle infiammazioni a livello delle vie aeree e dei polmoni
Pertanto, la curcuma e i suoi estratti si candidano a diventare preziosi alleati contro l'asma e l'infiammazione collegata.
Questa osservazione è in linea con studi precedenti che avevano già osservato l'utilità dell'assunzione di curcuma o estratti di curcuma per proteggere i polmoni da fibrosi e infiammazione in caso di fumatori [2].
2 La spezia della longevità
Una recentissima ricerca ha analizzato i dati di studi precedenti per mostrare come la curcuma, e in particolare il suo principio attivo curcumina, possa persino aumentare la longevità.
Lo studio è consultabile sulla rivista GeroScience ed è stato pubblicato da un team iraniano
Quello che emerge è che la curcuma è in grado di rallentare l'invecchiamento, contrastando i cambiamenti legati all'età che avanza. In particolare, ecco come la curcuma contrasta l'invecchiamento:
- È antiossidante
- Riduce l'infiammazione cronica
- Influenza i livelli di proteine coinvolte nei processi di invecchiamento. Per esempio, la curcuma unita all'esercizio fisico è in grado di aumentare i livelli di sirtuine, che sono proteine utili a riparare il DNA e a mantenere la stabilità e la struttura dei telomeri, che proteggono i cromosomi. Con il tempo i telomeri si accorciano fino a che la cellula cessa le sue funzioni. Pertanto, telomeri più lunghi significano vita delle cellule più lunga. Non solo, la curcuma contribuisce ad inibire mTOR, la proteina dell'invecchiamento
- Aiuta ad allungare i telomeri
- Aumenta la resistenza del corpo ai fattori di stress e diminuisce l'affaticamento
- Aiuta a ridurre i grassi accumulati nel fegato, il colesterolo e la massa grassa
- Aiuta a contrastare l'Alzheimer e, se presente, a rallentarne l'evoluzione
3 Come si assume per massimizzare i benefici
Il problema principale della curcuma è che è poco disponibile per l'organismo.
Da qui la necessità di unirla ad altre sostanze per inibire l'eliminazione dal corpo della curcuma prima che possa apportare i suoi benefici. Queste sostanze sono:
- Il pepe nero
- Gli oli, come olio extra vergine di oliva o olio di lino
- Latte, mucca o soia, ancora meglio quando scaldati. Altri latti vegetali non hanno mostrato di estrarre in modo efficace i principi attivi della curcuma
[4]
Pertanto, un ottimo modo per assumere la curcuma è come condimento:
- 1 cucchiaino di curcuma
- Una macinata di pepe nero
- Olio evo o olio di lino
- Mescola e versa sull'insalata
Oppure, un altro modo per assumere la curcuma e renderla maggiormente disponibile è assaporando un golden milk, preparato con latte di mucca o di soia. Se desideri usare un altro latte puoi farlo ma con l'accorgimento di unire anche un cucchiaino di olio extra vergine di oliva.
4 Avvertenze
La curcuma, assunta alle dosi raggiungibili con l'alimentazione, è sicura.
Ad alte dosi, come quelle che si hanno con gli integratori, la curcuma può presentare qualche effetto collaterale come diarrea, mal di testa o rash.
In generale, studi hanno dimostrato la sicurezza di integratori contenenti fino a 8000 mg di curcuma e assunti per 8 mesi.
Presta attenzione e chiedi consiglio al medico se stai assumendo anticoagulanti o farmaci per il diabete, antidepressivi e antibiotici.