Dalla scienza, cosmetici e salute, ecco perché leggere l’INCI

Stiamo dedicando molta attenzione all’INCI dei cosmetici, spiegando in diversi post come riconoscere e, se possibile, evitare in creme, sieri e shampoo le sostanze considerate più rischiose. Perché una crema morbida e profumata, che promette una pelle vellutata, a volte può nascondere delle insidie a causa di alcune sostanze inserite nella formula e pensiamo che sia importante rendere noto come proteggere la nostra salute e quella delle persone che amiamo. Degno di nota è quindi un recentissimo articolo scientifico, pubblicato i primi giorni di dicembre da parte di un team dell’Università della California, Berkeley, sulla rivista Human Reproduction, che collega alcune sostanze chimiche che si possono trovare nei cosmetici di uso quotidiano con la pubertà precoce nelle ragazze [1].
Gli scienziati sono partiti dall’osservazione che negli ultimi 20 anni ragazzi e ragazze stanno raggiungendo la pubertà ad un’età sempre più precoce e questo è associato ad un rischio maggiore di sviluppare alcuni tipi di tumore e problemi mentali. Tra il 1999 e il 2000 sono quindi state reclutate donne in stato di gravidanza analizzando la presenza nel loro corpo di sostanze quali il triclosan, usato in collutori, dentifrici e alcuni saponi, e ftalati, che si trovano spesso in prodotti profumati quali saponi, shampoo e fragranze. Sono poi stati seguiti anche i figli fino all’età di 13 anni per studiarne la crescita. Quello che è emerso dallo studio è che le figlie di madri che presentavano alti livelli di ftalati e triclosan nel loro corpo durante la gravidanza avevano una pubertà precoce, in particolare, ogni volta che i livelli di queste due sostanze raddoppiavano lo sviluppo delle ragazze veniva anticipato di un mese. Lo stesso effetto non è però stato osservato per i figli maschi. Al di là di alcune limitazioni che lo studio presenta, quali per esempio il fatto di avere un campione di donne ristretto ad una specifica area della California, i risultati rimangono comunque, oltre che interessanti, anche molto allarmanti e dovrebbero far riflettere sui tanti prodotti che ogni giorno utilizziamo per la nostra bellezza ma che invece possono avere effetti persino sugli ormoni del corpo, nostri e dei nostri figli.