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Dioscorea

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 21 giugno, 2017
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Dioscorea

Proprietà antifungine contro candida e altre infezioni da fungo, capace di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo LDL e trigliceridi, non sono state provate invece ad oggi le proprietà per cui è ampiamente utilizzata quali trattamento della sintomatologia legata alla menopausa e sindrome premestruale

La dioscorea, conosciuta anche come wild yam o igname, nome scientifico Dioscorea villosa, è una pianta della famiglia delle Dioscoraceae con proprietà concentrate nelle radici e nei tuberi. L’uso della pianta per trattare crampi mestruali risale al 18° secolo, ma è negli anni 50 del secolo scorso che gli scienziati scoprirono che la dioscorea contiene, tra le altre sostanze, anche la diosgenina, un fitoestrogeno utilizzato per produrre chimicamente in laboratorio il progesterone. Infatti la diosgenina è stata proprio alla base della prima pillola anticoncezionale. Tuttavia la diosgenina non si trasforma in progesterone nel corpo ma solo in laboratorio dopo un processo chimico e quindi utilizzare la dioscorea, come avviene anche tutt’oggi, per trattare i sintomi della menopausa come sovrappeso, vampate, osteoporosi, ansia ma anche la sindrome premestruale con ritenzione idrica e aumento di peso non sembrerebbe avere fondamento. Invece studi di laboratorio hanno dimostrato che la dioscorea è in grado di abbassare i livelli di colesterolo negli animali testati e i valori di trigliceridi nell’uomo, anche se ulteriori ricerche dovranno essere condotte per provare questo effetto.

Non solo, la dioscorea ha un provato effetto antifungino utile contro candida e altre infezioni da funghi, come mostrato dallo studio pubblicato nel 2013 sulla rivista Biochimica et Biophysica acta e condotto da un gruppo di ricercatori dell’università di Kyungpook, Corea del sud. Puoi assumere il rimedio in capsule, 1 capsula da 250 ml di estratto secco al giorno presa con acqua ai pasti. Non usare in gravidanza ed allattamento o contemporaneamente a una terapia ormonale classica per evitare interazioni con le componenti principali.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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