Dolore cronico alla bassa schiena, un aiuto dallo yoga
Lo yoga aiuta a contrastare e prevenire il mal di schiena cronico, lenendo il dolore e migliorando la flessibilità. Vediamo di approfondire i benefici dello yoga a livello della schiena e quali asana, o posizioni yoga, vengono in aiuto riducendo la lombalgia

Il dolore alla bassa schiena è una condizione purtroppo molto comune e che può assumere carattere cronico con un notevole peggioramento della qualità di vita e della performance lavorativa. Esiste un rimedio naturale, senza effetti collaterali e ben tollerato, per lenire il dolore e migliorare la flessibilità della schiena? Sembra proprio di sì e, in base ad una recentissima ricerca scientifica, questo rimedio è lo yoga. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Orthopaedic Research da un team italiano dell'Università di Catanzaro "Magna Grecia" [1].
Yoga contro il mal di schiena, lo studio
Lo studio ha coinvolto 21 donne, 11 delle quali sane e 10 con dolore cronico alla bassa schiena senza apparenti cause. Le volontarie avevano tutte meno di 40 anni. Le partecipanti allo studio hanno preso parte a 8 sessioni di yoga in cui veniva chiesto loro di praticare, per 30 minuti due volte a settimana per 1 mese, una sequenza yoga. La sequenza yoga variava ma era sempre basata su un totale di 30 asana, o posizioni yoga, molte delle quali prevedevano un piegamento della schiena.
Ebbene, dopo un mese di pratica i benefici sono risultati significativi. Le donne con mal di schiena cronico hanno riportato tutte una riduzione del dolore, passando da un dolore moderato o severo all'inizio dello studio a lieve o moderato al termine.
Non solo, è migliorato anche un altro parametro che misura il rischio di mal di schiena. Questo parametro si chiama il fenomeno di flessione rilassamento. In pratica si tratta di un fenomeno che accade quando ci pieghiamo con la schiena in avanti, come a voler toccare le punte dei piedi. I muscoli della schiena si allungano per piegarsi, poi, arrivati ad un certo punto dell'allungamento, si rilassano. È possibile valutare questo parametro attraverso un esame diagnostico e associarvi un punteggio. Un punteggio elevato indica un miglior grado di rilassamento mentre un punteggio basso indica una tensione muscolare ed è connesso ad un rischio aumentato di dolore alla bassa schiena. Dopo le 8 sessioni di yoga questo parametro è risultato aumentato di quasi il doppio nelle donne con mal di schiena cronico, indicando una capacità migliore dei muscoli della schiena di rilassarsi in seguito ad allungamento e un rischio più basso di lombalgia.
Yoga e mal di schiena, commento allo studio
La ricerca di oggi è sicuramente molto piccola e ha la limitazione di aver selezionato come volontarie solo donne, giovani e con mal di schiena senza una causa apparente. Chiaramente altro lavoro dovrà essere eseguito, includendo anche uomini, persone di tutte le età e con diverse condizioni che possono aver causato il mal di schiena, cercando di selezionare le posizioni yoga migliori per ogni caso. Comunque, nonostante queste limitazioni, lo studio è davvero notevole e mostra in modo oggettivo che lo yoga, se praticato con costanza, può venire in aiuto ad allungare i muscoli, aumentare la flessibilità, contrastare e prevenire il male alla schiena, anche quello di carattere cronico. Questo oltre agli altri indubbi e dimostrati benefici dello yoga, come contrastare lo stress e l'ansia, stimolare i processi detox, contrastare le infiammazioni ma anche, in base alle posizioni yoga che si selezionano, anche ringiovanire corpo e mente, proteggere il cervello e persino la salute dell'apparato riproduttivo!
Le migliori posizioni yoga in caso di mal di schiena
Nella ricerca di cui abbiamo parlato oggi, lo yoga per proteggere la schiena ha coinvolto una serie di asana. Una delle posizioni studiate è la posizione yoga del cane a testa in giù. Si parte in piedi, poi si piega il busto in avanti e si scende fino a toccare terra con le mani, in Uttanasa, un'altra posizione yoga coinvolta nella ricerca. Fai qualche passo in avanti con le mani e sei nella posizione yoga del cane a testa in giù. Cerca di avvicinare il busto alle cosce, sentendo un piacevole allungamento. Un'altra posizione yoga considerata benefica per la schiena è la posizione yoga della sedia. Sei in piedi, allunga le braccia verso l'alto. Piega le ginocchia scendendo con il bacino, come a volerti sedere su una sedia. Il busto è leggermente piegato in avanti e il peso è all'indietro. Da non dimenticare anche la posizione yoga del ponte. Sei sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi a terra vicino al bacino. Inspira e solleva il bacino da terra, sali in alto, fin dove riesci, mantenendo le spalle a terra, poi con l'espiro torna con la schiena sul tappetino. Ottime sono anche tutte le posizioni di rotazione del busto, ma anche il piegamento in avanti da seduti, con le gambe allungate cercando di toccare i piedi o le caviglie.