È possibile rallentare l'ingrigimento dei capelli? Un aiuto da dieta e stile di vita

Stress ossidativo, stato di salute e carenza di alcune vitamine e minerali, questi fattori possono contribuire all'ingrigimento precoce dei capelli prima dei 50 anni
È possibile invertire o rallentare il processo di ingrigimento dei capelli? Abbiamo visto in un precedente articolo che, a volte, in grandi condizioni di stress i capelli possono diventare bianchi e che, quando il periodo stressante viene meno, lo stesso capello bianco può tornare del suo colore naturale. In generale, però, a parte questo caso particolare, quando un capello diventa grigio non è più possibile farlo tornare del suo colore naturale. Tuttavia, dal momento che l'ingrigimento precoce è spesso collegato ad un aumento di radicali liberi e ad una carenza di alcuni nutrienti, è possibile certamente rallentarlo operando alcune scelte di stile di vita e dieta. Va sottolineato, però, che l'articolo non vuole indicare un alimento o un gruppo di alimenti portentosi che, se mangiati in grandi quantità, possono riportare i capelli del loro colore naturale. L'idea è che uno stile di vita sano e un'alimentazione bilanciata sono alla base di un corpo sano, capace di contrastare le infiammazioni, i radicali liberi e l'invecchiamento precoce di cui i capelli bianchi sono uno dei sintomi. Ma vediamo di capire meglio.
Capelli grigi e stile di vita
Lo stress ossidativo può velocizzare e anticipare l'ingrigimento dei capelli, dal momento che i radicali liberi, se si accumulano, possono danneggiare i melanociti, che sono cellule che producono la melanina, il pigmento dei capelli [1]. È stato osservato, per esempio, che il fumo di sigaretta e l'eccesso di alcool sono una delle cause più importanti di comparsa prematura di capelli bianchi [2].
Non solo, come accennato all'inizio, momenti di grande stress possono portare i capelli a diventare bianchi. In alcuni casi, una volta che il grande stress è passato, però, e si vive un momento di calma come durante una vacanza, è possibile che i capelli tornino del colore naturale [3]. Anche l'infiammazione cronica può causare un aumento dello stress ossidativo e da qui l'importanza di contrastare l'infiammazione con alimenti e bevande come tè verde, spezie, come curcuma e chiodi di garofano, verdura, come i pomodori, vegetali a foglia verde e i broccoli, ma anche agrumi e frutti di bosco [1].
Il ruolo della vitamina D
Bassi livelli di vitamina D sono stati trovati nel sangue di persone con ingrigimento precoce dei capelli [1]. La fonte di vitamina D principale è sicuramente il sole. Infatti, i raggi UVB inducono la produzione, nella pelle, di vitamina D [4]. Quindi esporsi al sole con regolarità, ma sempre con le dovute attenzioni evitando le ore centrali della giornata e senza esagerare, permette al corpo di sintetizzare questa importante vitamina. La vitamina D può però esser introdotta nel corpo anche attraverso la dieta. Fonti alimentari di vitamina D sono il pesce, il tuorlo d'uovo, funghi, burro e formaggi grassi [5].
Vitamina B12
Studi scientifici hanno osservato che una carenza di vitamina B12 può essere connessa ad un ingrigimento precoce dei capelli prima dei 50 anni [1].
In più, la vitamina B12 contribuisce a stabilizzare la fase anagen del capello, che rappresenta la prima fase di vita del capello in cui questo cresce continuamente [6]. La vitamina B12 si trova prevalentemente in alimenti di origine animale, come carne, pollame, pesce, frutti di mare, uova, latte e latticini. Questa vitamina si può però anche trovare nel lievito alimentare in scaglie e in alcune alghe, come l'alga wakame [7].
Ferro, zinco, calcio e rame
È stato osservato che altri nutrienti possono essere implicati nell'insorgenza dell'ingrigimento precoce dei capelli. Per esempio, la carenza di rame, ferro e zinco è legata alla comparsa prematura dei capelli bianchi [1]. Infatti, si ritiene che questi minerali influenzino la melanogenesi e quindi la pigmentazione dei capelli. Lo zinco è contenuto nei cereali integrali, nella frutta secca, nei legumi, lievito e carne, il rame si ritrova nei legumi, nei funghi, nel cacao, noci e semi, invece il ferro è contenuto nei fagioli, nelle lenticchie, ceci, cacao, frutti di mare oltre che nel fegato [8][9]. Anche una carenza di calcio è connessa a ingrigimento precoce. Il calcio è presente nei latticini, soprattutto formaggi a pasta dura, frutta secca, soprattutto mandorle, e semi, soprattutto sesamo e chia, cavoli, broccoli e crescione [10]. È possibile che, in caso di alimentazione non bilanciata, i capelli ricevano poco nutrimento e che questo porti a un cambio di colore [11].
Capelli grigi e stato di salute
Studi hanno osservato che l'ingrigimento precoce può essere dovuto a condizioni di ipotiroidismo, che però devono essere diagnosticate e valutate da un medico.
Invece, problemi di glicemia non hanno mostrato un collegamento con l'incanutimento precoce [12].