Elicriso, benefici per la pelle, come si usa, controindicazioni e ricette

Un alleato della pelle in estate è sicuramente l'elicriso. Questa piantina, infatti, aiuta a proteggere la pelle dai danni dei raggi UV e ne stimola i processi di rigenerazione e cicatrizzazione.

Quanto affermato emerge da recentissime ricerche scientifiche, di cui parliamo oggi.

1 Proprietà cicatrizzanti e anti fotoinvecchiamento dell'elicriso, cosa dice la scienza

Tutte le ricerche sono state svolte in laboratorio, su colture di cellule poste in contatto con l'idrolato di elicriso e l'olio di elicriso.

Ebbene, l'idrolato di elicriso, o acqua di elicriso, ha mostrato [1]:

• di possedere un'azione cicatrizzante e rigenerativa dei tessuti, stimolando la proliferazione dei fibroblasti, che sono cellule presenti nel tessuto connettivo, che a loro volta favoriscono la formazione di nuovo collagene
• di contrastare i danni causati dai raggi solari UV. Infatti, l'elicriso è in grado di aumentare la presenza di un enzima, chiamato ialuronico sintetasi 2, che ha il compito di proteggere i fibroblasti dagli agenti esterni che agiscono aumentando i radicali liberi. Come appunto accade quando ci esponiamo eccessivamente ai raggi UV
• di contrastare le infiammazioni e le irritazioni della pelle grazie alla presenza di flavonoidi dall'azione antiossidante
• di migliorare l'idratazione della pelle
• Questi benefici, utili quindi in caso di dermatite, pelle scottata, irritata ed acne, si sono osservati senza rilevare effetti collaterali

Dall'elicriso si ottiene anche un olio che può essere applicato sulla pelle. Questo olio è benefico in quanto [2]:

• Possiede una dimostrata azione anti age e contro il fotoinvecchiamento
• Stimola la microcircolazione della pelle
• Riduce la comparsa delle rughe
• L'olio quindi trova applicazione per contrastare i processi di invecchiamento della pelle e per renderla più luminosa

2 Come applicare l'elicriso

L'idrolato di elicriso, ottimo in caso di pelle scottata e irritata, ma anche in caso di acne, si usa nebulizzando il prodotto sul volto o sulla zona di pelle da trattare.

L'olio essenziale di elicriso, dall'azione maggiormente anti age e utile a rigenerare la pelle, va diluito sempre in un altro olio. Per esempio, in 50 ml di olio di jojoba puoi aggiungere 10 gocce di olio essenziale di elicriso. Applica qualche goccia su pelle umida, massaggiando il prodotto.

3 Dove trovare i prodotti a base di elicriso

Sia l'idrolato di elicriso che l'olio essenziale di elicriso si possono trovare nei negozi specializzati e online.

L'alternativa è realizzare questi prodotti in casa. Ecco come, te lo spiego nel prossimo paragrafo.

4 Come fare in casa l'idrolato e l'oleolito di elicriso

Se ami il fai da te puoi trovare interessante realizzare in casa i cosmetici a base di elicriso, anzichè acquistarli già pronti.

Va sottolineato che in casa è molto difficile preparare l'olio essenziale e così anche l'idrolato, inteso come prodotto secondario della distillazione in corrente di vapore delle parti di piante per ottenere l'olio essenziale. Occorrerebbe, a questo scopo, un alambicco, che in genere non si trova in una casa.

Tuttavia questo non deve far disperare. Possiamo realizzare in casa un decotto di elicriso, che ha il pregio di possedere tutte le proprietà dell'idrolato, e l'oleolito di elicriso, che possiede le proprietà dell'olio essenziale. Ma procediamo con ordine.

Ecco come preparare il decotto di elicriso da applicare sulla pelle:

• In un pentolino versa una tazza di acqua
• Aggiungi un cucchiaio di elicriso
• Porta il tutto a bollore e lascia sobbollire per cinque minuti
• Togli dal fuoco e filtra
• Una volta tiepido o freddo usa come impacco sulla pelle, non sciacquare

Invece, per realizzare l'oleolito di elicriso ecco come procedere

• Procurati i fiori di elicriso, per realizzare l'oleolito vanno bene sia i fiori freschi, con più principi attivi, che secchi
• Se usi i fiori freschi lasciali all'aria per una mezza giornata raccolti in mazzetti, meglio non in pieno sole
• Versa i fiori in un barattolo di vetro e coprili con un olio vegetale, puoi usare l'olio di girasole ma va bene anche l'olio di mandorle dolci
• Chiudi il barattolo e lascialo in pieno sole o vicino ad una fonte di calore per circa un mese
• Ogni giorno capovolgi un paio di volte il barattolo
• Trascorso il mese filtra aiutandoti con una garza
• Conserva in una bottiglia di vetro scuro, ben chiusa, in luogo fresco e asciutto

5 Avvertenze e controindicazioni

L'elicriso è considerato sicuro e senza effetti collaterali.

Esiste però uno studio che ha riportato la possibilità, seppur molto rara, che l'elicriso, applicato per via topica, sia come olio essenziale che come idrolato, possa causare una reazione allergica in persone predisposte [3]. Pertanto, se è la prima volta che usi l'elicriso la precauzione è provarlo su una piccola porzione di pelle e verificare che non vi siano reazioni.

6 Un po' di magia, ecco la leggenda dell'elicriso

Entriamo nel mondo del sogno e della magia con la leggenda dell'elicriso, che ci aiuta a comprendere anche le sue proprietà di bellezza.

Dovete sapere che il nome elicriso deriva da Elicrisa, una ninfa bellissima dai lunghi capelli dorati.

Vuole la leggenda che la ninfa Elicrisa amava camminare nei boschi a cogliere fiori e piante. Un giorno ella vide un dio di cui si innamorò perdutamente. Tuttavia, il sentimento non era corrisposto.

Fu così che la ninfa sprofondò nel dolore e pianse fino a consumarsi. Gli dei però ebbero pietà di lei e la trasformarono in un fiore, l'elicriso, con dei bei fiorellini gialli in ricordo dei capelli dorati della ninfa. Questi fiori, come simbolo dell'amore profondo e imperituro della ninfa, hanno la caratteristica di non appassire mai, nemmeno quando vengono colti.

E così i fiori di elicriso, di una bellezza eterna che resiste a tutto, ci donano forza ed energia per combattere i segni del tempo e degli agenti atmosferici.