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Fegato grasso? Bevi acqua

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 8 novembre, 2024

Bere acqua fa anche bene per prevenire e contrastare il fegato grasso e le malattie che può causare. Vediamo in dettaglio questa azione e altri consigli per invertire la steatosi epatica

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Bicchiere di acqua con limone

Bere acqua è spesso la medicina migliore per tanti disturbi.

Infatti, come emerge da una recentissima ricerca scientifica, questo potrebbe persino aiutare in caso di fegato grasso e disfunzioni metaboliche.

Lo studio è consultabile online sulla rivista Frontiers in Nutrition grazie al lavoro di un team cinese [1]. Oggi parliamo proprio di questi importantissimi risultati, ma prima, vediamo cos'è il fegato grasso, quali sono le cause e i suoi sintomi.

1 Cos'è il fegato grasso, cause e sintomi

Il fegato grasso, chiamato anche steatosi epatica, è una condizione molto diffusa che, secondo stime, interessa più del 30% della popolazione adulta mondiale.

Lo dice la parola stessa, avere il fegato grasso significa che nel fegato si accumulano grassi in eccesso.

Per quanto riguarda le cause queste non sono ancora perfettamente note alla scienza ma si ritiene che possano risultare fattori di rischio [2]:

  • un'alimentazione sbilanciata
  • un abuso di alcolici
  • sovrappeso e obesità
  • soffrire di diabete tipo 2
  • avere una pressione sanguigna elevata o colesterolo elevato
  • Altre condizioni che possono aumentare il rischio di fegato grasso sono la sindrome dell'ovaio policistico, le apnee notturne e l'ipotiroidismo [2]

Di per sé il fegato grasso non è una malattia e nella maggior parte dei casi non dà nemmeno sintomi. Spesso si scopre in modo incidentale eseguendo esami del sangue o altri test di diagnostica.

Tuttavia, se non si interviene e si lascia la situazione così, persistendo magari nello stile di vita scorretto che ha generato il fegato grasso, è possibile che sul lungo periodo questo possa aumentare il rischio di evoluzioni verso forme più pericolose per la salute, come cirrosi e degenerazioni cellulari.

Non solo, il fegato grasso, se non sotto controllo, è associato anche ad un aumento del rischio di malattie che non interessano solo il fegato ma altri organi, come malattie cardiovascolari, ictus, malattie dei reni.

Da qui la necessità di contrastare il fegato grasso. Come? Anche bevendo acqua, come suggerisce la ricerca di oggi.

2 Bere acqua contro il fegato grasso

Gli scienziati hanno analizzato i dati riguardanti salute e abitudini alimentari di quasi 7000 volontari, reclutati tra il 1988 e il 1994 e seguiti fino al 2018.

Tutti i partecipanti allo studio dovevano avere, come requisito, una diagnosi di fegato grasso semplice o fegato grasso associato ad alterazioni metaboliche, come sovrappeso, aumento del girovita, alterazioni della glicemia o diabete tipo 2, ipertensione, colesterolo elevato.

Gli scienziati hanno confrontato lo stato di salute e la quantità di acqua bevuta giornalmente. Quello che è emerso è che:

  • Chi ha il fegato grasso e beve più acqua ha un rischio inferiore di sviluppare malattie ad esito infausto, come ictus, infarto e tumori, rispetto a chi beve meno acqua, anche meno di 1 litro al giorno
  • Sostituire al ritmo di 100 ml al giorno le bevande zuccherate con acqua permette di ridurre fino al 30% il rischio di malattie ad esito infausto in caso di fegato grasso
  • Bere acqua, più di 1 litro al giorno, aiuta a prevenire il fegato grasso stesso

Bere acqua, più di 1 litro al giorno, pertanto è il consiglio che gli scienziati danno in base ai risultati di questa ricerca appena pubblicata.

L'acqua, infatti, sia in persone sane che in chi ha una diagnosi di fegato grasso, aiuta a prevenire e contrastare questa condizione e, soprattutto, riduce il rischio di malattie associate. Come abbiamo visto, il fegato grasso non è un problema solo per il fegato stesso, ma per organi anche lontani, come cuore, cervello e reni. Pertanto, bere acqua aiuta a proteggere la salute dell'intero organismo.

Si ritiene che un giusto apporto di acqua permetta di stimolare l'utilizzo dell'energia e il metabolismo, contrastando così l'accumulo di grassi.

3 Altri rimedi e consigli

Quando si vuole contrastare, ma anche prevenire, il fegato grasso, è essenziale agire sull'alimentazione.

L'alimentazione è, infatti, il punto focale di ogni trattamento contro il fegato grasso risultando persino in grado di invertire questo processo e la sua evoluzione verso la cirrosi.

Ma quali sono i consigli per seguire una sana alimentazione e contrastare il fegato grasso? Eccoli, sulla base di ricerche scientifiche [3][4]:

  • Limitare i carboidrati raffinati e gli alimenti ricchi di zuccheri e grassi saturi
  • Limitare gli alimenti contenenti fruttosio aggiunto, come merendine, succhi e altri prodotti industriali
  • Limitare gli alcolici
  • Includere gli alimenti con grassi buoni del tipo omega 3, come semi di lino, di chia e -pesce
  • Assumere probiotici
  • Privilegiare verdura e frutta
  • Seguire uno stile di vita attivo

Oltre a questo, studi hanno dimostrato che includere, sempre con moderazione, nella propria alimentazione alcune bevande, erbe o spezie risulta di aiuto a contrastare il fegato grasso. Ecco quali sono questi alimenti [5][6]:

  • Curcuma, capace di ridurre l'accumulo di grassi nel fegato
  • Cannella, 1,5 grammi assunti per 3 mesi migliorano la funzionalità del fegato e riducono i grassi circolanti
  • Zenzero, contrasta i danni dei radicali liberi
  • Cardo mariano, grazie al suo principio attivo, la silimarina, migliora la salute e la funzionalità del fegato
  • , verde, bianco, oolong e nero, proteggono il fegato, ne migliorano la funzionalità e riducono il rischio di evoluzioni pericolose
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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