Grassi, carboidrati e proteine, la dieta migliore è …

I carboidrati fanno ingrassare e aumentare la glicemia, ma anche i grassi pesano sul giro vita … la dieta migliore per la salute prevede allora più carboidrati a discapito dei grassi o viceversa? Le posizioni al riguardo sono varie e anche contrastanti ma un gruppo di scienziati dell’Università di Harvard T.H. Chan School of Public Health e del Boston Children's Hospital sembra aver trovato una risposta al riguardo e i risultati dello studio sono stati pubblicati pochi giorni fa sul numero speciale dedicato alla nutrizione della prestigiosa rivista Science ^[1].

I ricercatori partono da un paio di premesse e cioè:

Sostituire i grassi saturi e trans, ottenuti tramite processi industriali, con grassi insaturi porta a benefici per tutta la popolazione in generale

Sostituire i carboidrati raffinati e lavorati, e questo include zuccheri, cereali e prodotti dalle patate, con carboidrati non lavorati come cereali integrali, legumi, frutti interi e verdure non amidacee porta benefici per la salute

Considerando quindi una dieta che abbia sostituito grassi saturi, trans e carboidrati raffinati con prodotti meno lavorati e grassi insaturi e rivolgendo l’attenzione a persone sane con livelli di glicemia nella norma e senza insulino resistenza i ricercatori hanno affermato che, per raggiungere una condizione di salute e un basso rischio di sviluppare malattie, il rapporto tra carboidrati e grassi inseriti con la dieta è molto vario e non esiste un valore specifico ottimale. Mentre nel caso di persone con insulino resistenza e intolleranza al glucosio i benefici si possono avere con una dieta a basso contenuto di carboidrati e un maggior apporto di grassi insaturi. Tuttavia, nel caso di dieta a basso contenuto di carboidrati, non è necessario aumentare l’apporto di proteine da prodotti animali, ma sostituire in parte cereali e verdure amidacee con noci, frutta secca, semi, frutti ad alto contenuto di grassi, buoni, come l’avocado. Altri studi dovranno comunque seguire per risolvere alcune controversie rimaste aperte, per esempio, in presenza di un rapporto particolare carboidrati / grassi qual è l’importanza relativa dei classici marcatori per il rischio cardiovascolare quali colesterolo LDL, HDL e trigliceridi?

Fonti