Hair detox, come e perché è importante purificare i capelli

Si chiama hair detox ed è il trattamento per purificare i capelli e il cuoio capelluto, in modo da contrastare infiammazioni, pruriti ed eccesso di sebo e far crescere i capelli più sani e luminosi.

Hair detox si può eseguire anche a casa propria in poche mosse.

Oggi parliamo proprio di questa coccola di salute e bellezza, vedremo in cosa consiste, perché è così importante, quante volte al mese e come metterla in pratica.

1 Detox dei capelli, a cosa serve

Proviamo un attimo a pensarci, come trattiamo il nostro cuoio capelluto e i nostri capelli?

Quanti prodotti applichiamo? A partire dagli shampoo, di cui spesso ignoriamo tutti gli ingredienti usati, balsami, maschere, gel per lo styling, le cui tracce si depositano alla base dei capelli. Non solo, pensiamo anche all'inquinamento dell'aria che si deposita sui capelli e sul cuoio capelluto e che può innescare infiammazioni e un aumento dei radicali liberi, cosa che a sua volta altera la normale crescita dei capelli [1].

Da qui capiamo che ogni tanto è importante eseguire una purificazione del cuoio capelluto. In questo modo, infatti, possiamo:

• rimuovere i residui dei prodotti usati e le tracce di inquinamento
• lasciare respirare la cute
• migliorare la microcircolazione [2]
• lenire pruriti e infiammazioni del cuoio capelluto
• come effetto finale far crescere i capelli più sani e forti e contrastarne la caduta. Infatti, studi hanno proprio dimostrato che una cattiva salute del cuoio capelluto, colpito da infiammazioni e pruriti, aumenta la possibilità che i capelli siano fragili, deboli e tendenti alla caduta [3]

2 Detox del cuoio capelluto fai da te

In commercio esistono diversi prodotti dedicati al detox del cuoio capelluto.

Tuttavia, è anche possibile, in poche mosse, preparare da sé il proprio cosmetico dedicato all'hair detox.

Si tratta di preparare una maschera scrub, che possa esfoliare delicatamente la pelle, rimuovendo cellule morte, residui di sebo e prodotti per capelli, e al tempo stesso che possa nutrire e rinforzare il cuoio capelluto. L'applicazione del prodotto con un massaggio delicato fa poi il resto. Ecco come procedere:

• in una ciotolina versa 2 cucchiai di argilla, va bene quella che hai in casa. L'argilla esegue uno scrub delicato e in più è disintossicante, idratante e sebo riequilibrante [4]
• Aggiungi 1 cucchiaio di gel di aloe e tanta acqua di rose quanta ne serve per ottenere un composto liscio e omogeneo, fluido ma non troppo liquido. Sia il gel di aloe che l'acqua di rose sono lenitivi e antinfiammatori [5][6]
• Completa con un cucchiaino di olio di jojoba. L'olio di jojoba è un olio che si assorbe facilmente, aiuta a riparare e rinforzare la barriera cutanea, contrasta le infiammazioni, i danni dei radicali liberi ed è idratante [7]
• In caso di dermatite seborroica, cute grassa e pruriti puoi aggiungere una goccia di olio essenziale di timo. Questo olio essenziale ha dimostrato di contrastare la proliferazione della Malassezia, un lievito che si trova normalmente sulla cute ma che in certe condizioni può avere una proliferazione eccessiva e creare le condizioni per infiammazioni, desquamazione della pelle e pruriti [8]
• Inumidisci la testa
• Applica sul cuoio capelluto, massaggia delicatamente su tutta la testa con i polpastrelli delle dita, poi lascia in posa per 5 minuti coprendo i capelli con della pellicola trasparente
• Sciacqua abbondantemente e prosegui con shampoo e balsamo abituali

3 Quante volte eseguire l'hair detox?

La risposta dipende dal tipo di capello, da come si presenta il cuoio capelluto e dall'ambiente in cui si vive, se più o meno inquinato.

Come per la pelle, però, è importante non esagerare mai per non incorrere nell'effetto contrario e cioè aumentare il rischio di iperproduzione di sebo e irritazioni. Possiamo dire che, in generale, l'hair detox andrebbe eseguito:

• 1 volta al mese se la pelle è molto sensibile
• 2-3 volte al mese in tutti gli altri casi

4 Altri consigli per capelli e cuoio capelluto sani

Oltre a inserire l'hair detox nella tua routine di bellezza, ecco qualche altro consiglio da parte degli esperti per prenderti cura della tua chioma [9]:

• Usa shampoo delicati, non aggressivi e specifici per i tuoi capelli
• In generale cerca di evitare prodotti che hanno, tra i primi ingredienti dell'INCI, il Sodium Laureth Sulfate e il Sodium Lauryl Sulfate in quanto molto aggressivi. Il rischio è lasciare il cuoio capelluto impoverito, con irritazioni e un possibile effetto boomerang, con un'iperproduzione di sebo
• Se possibile, limita i prodotti contenenti parabeni. Nell'INCI questi prodotti terminano con il termine -paraben. L'uso continuo e prolungato di parabeni, infatti, è associato a irritazioni della pelle ma anche ad una perdita di elasticità cutanea [10]
• Evita di usare direttamente sul cuoio capelluto le saponette. Non stiamo parlando degli shampoo solidi, appositamente pensati per lavare i capelli, ma delle normali saponette a cui ricorrere per pulire le mani o il corpo. Spesso, infatti, per praticità, sotto la doccia, estendiamo l'uso della saponetta anche al lavaggio dei capelli. Ma non è una buona idea. Questi saponi, infatti, se combinati ad un'acqua calcarea, lasciano dietro di sé una traccia molto difficile da togliere. Questo può aggravare la dermatite seborroica