Hennè, pro e contro della tinta per capelli naturale

Oggi parliamo di una tinta per capelli naturale e molto conosciuta, l'hennè.

In questo articolo vedremo di capire cos'è esattamente l'hennè, quali sono i suoi vantaggi e svantaggi come tinta per capelli, come applicarla sulla chioma e infine il paragrafo dedicato alle avvertenze.

E allora, iniziamo.

1 Cos'è

L'hennè è una polvere colorante ricavata dalla macinazione di foglie e rami di una pianta, la Lawsonia inermis.

Il potere colorante dell'hennè è noto sin dall'antichità ed è stato usato per tingere la pelle, le unghie, i tessuti e i capelli. Queste proprietà vengono sfruttate ancora oggi ed è molto facile, e anche molto in voga, acquistare l'hennè e realizzare la tinta per capelli, anche in casa in perfetta autonomia.

La capacità di colorare dell'hennè viene da una sostanza, chiamata lawsone, principalmente contenuta nelle foglie, e che si lega alla cheratina di pelle, unghie e capelli conferendo colore [1].

L'hennè conferisce una tinta che va dall'arancio al rosso. Le diverse gradazioni di tinta si ottengono regolando la quantità di foglie [2].

Al giorno d'oggi è possibile realizzare diverse colorazioni per capelli, anche più scure o perfino nere, a base di hennè in quanto, per ottenere colori diversi, l'hennè viene mescolata ad altre polveri tintorie, come Indigofera tinctoria e Cassia obovata.

Importante sottolineare che la polvere per capelli chiamata hennè neutro non è hennè ma è ottenuta dalla pianta Cassia obovata.

2 I pro dell'hennè

Il trattamento con la polvere di hennè ha diversi interessanti vantaggi e benefici, in quanto [3]:

• Può essere eseguito a casa
• Tinge i capelli, il motivo principale per cui viene usato. L'hennè può anche coprire i capelli bianchi. Se i capelli bianchi sono pochi può essere sufficiente una sola applicazione. Se i capelli bianchi sono molti può essere necessario eseguire il metodo del doppio passaggio, applicando prima l'hennè normale, lasciandolo in posa per 45-60 minuti, e subito dopo o il giorno seguente applicare nuovamente altre polveri tintorie, del colore che si vuole raggiungere
• Rinforza i capelli e li disciplina
• Contrasta i processi di invecchiamento, dal momento che la polvere di hennè è ricca di antiossidanti
• Contrasta la proliferazione batterica ed è antifungina, cosa che rende la polvere di hennè utile in caso di forfora

3 I contro dell'hennè

L'hennè, per quanto sia una tinta completamente naturale, ha anche i suoi svantaggi:

• Può seccare i capelli, per questo è importante idratare molto la chioma
• Può appesantire la chioma, per questo è importante applicare quantità moderate di prodotto e seguire scrupolosamente il tempo di posa indicato sulla confezione
• In alcuni casi può causare allergie, occorre leggere attentamente l'INCI del prodotto come spieghiamo nel paragrafo dedicato alle avvertenze e controindicazioni
• Scurisce i capelli, tinge di rosso ma non schiarisce
• Il processo di applicazione, come vedremo, dura delle ore
• Può macchiare i vestiti

4 Come usarla

L'hennè si acquista in polvere da sciogliere in acqua. Le indicazioni su come procedere per l'applicazione vengono sempre indicate sulla confezione. In ogni caso, come idea generale, ecco come procedere:

• Mescola la polvere con acqua tiepida. Aggiungi l'acqua poco alla volta fino ad arrivare alla consistenza desiderata. Il prodotto finale non deve essere troppo fluido ma ricordare uno yogurt. Non usare ciotole o cucchiai di metallo in quanto l'hennè reagisce con i metalli. Usa quindi utensili di vetro o ceramica
• Applica sui capelli puliti e asciutti, al massimo poco umidi subito dopo averli appena lavati. Non applicare su capelli sporchi altrimenti la resa del colore non sarà ottimale
• Lascia in posa per il tempo indicato sulla confezione in base al risultato desiderato. Per ottenere solo un riflesso 30 minuti sono sufficienti, altrimenti anche 3-4 ore. Può anche essere necessario, come abbiamo visto, eseguire 2 applicazioni
• Lava i capelli solo con acqua tiepida, senza però usare altri prodotti. Puoi usare lo shampoo solo dopo 1 giorno

Per evitare che i capelli si secchino troppo è importante applicare nei giorni successivi maschere idratanti o oli vegetali.

5 Avvertenze e controindicazioni

Il problema principale delle tinte di hennè è che possono essere mescolate ad altri ingredienti, come la para-phenylenediamine, una sostanza chimica usata per rinforzare il colore e creare tonalità scure ma che può causare reazioni allergiche e infiammazioni [1].

Pertanto, è buona norma, in primo luogo, acquistare l'hennè da negozi di fiducia, leggendo anche bene l'INCI. Uno degli allergeni più importanti, come si diceva, è la para-phenylenediamine, nell'INCI P-Phenylenediamine [2]. È importante scegliere prodotti di qualità e ben controllati in quanto, in base a studi, dall'analisi di tinte per capelli a base di hennè, è emerso che 2 prodotti su 5 non indicavano in modo opportuno la presenza della para-phenylenediamine e che in alcuni casi questa raggiungeva anche percentuali importanti all'interno della polvere colorante, esponendo quindi ad un rischio maggiore di reazioni avverse [2].

Poi, è importante, se è la prima volta che utilizzi l'hennè, fare una prova su una piccola zona di pelle e verificare che non vi siano reazioni allergiche.

Non dimenticare che l'hennè tinge, quando la usi quindi presta attenzione e copri le spalle con un telo. Attenzione anche alle superfici.

Presta anche attenzione in caso di capelli secchi e crespi. Puoi usare l'hennè ma curando poi molto l'idratazione dei capelli.