I broccoli allungano la vita
I broccoli contrastano le malattie e aumentano la longevità. Ecco i loro benefici, quanti broccoli mangiare per garantirci queste proprietà per la salute, i metodi di cottura per preservare i nutrienti e le avvertenze a cui prestare attenzione

I broccoli sono sani, questo lo sappiamo. Forse non molto amati da bambini e da qualche adulto un po' recalcitrante ma certamente benefici per la salute.
Ma cosa significa questo? In che misura i broccoli possono far bene al nostro organismo?
A questo proposito è davvero illuminante una recentissima ricerca scientifica, pubblicata sulla rivista Frontiers in Nutrition da un team australiano e cinese
E allora vediamo di approfondire cosa affermano gli scienziati.
1 Come i broccoli proteggono la nostra salute
Gli scienziati hanno usato i dati riguardanti salute e abitudini alimentari di ben 12 486 adulti, tutti partecipanti al grande programma di ricerca U.S. National Health and Nutrition Examination Survey 2003–2006.
Focalizzando l'attenzione sulla frequenza con cui i volontari erano soliti consumare broccoli, quello che è emerso è che:
- Mangiare broccoli 1-2 volte a settimana riduce del 32-43% il rischio di mortalità legato a malattie rispetto a chi non mangia broccoli
- Mangiare broccoli con maggiore frequenza contrasta le malattie cardiovascolari e le degenerazioni cellulari con esito infausto
- Mangiare broccoli aiuta a ridurre l'infiammazione
- Nelle donne, mangiare broccoli almeno 3 volte a settimana, ha mostrato benefici maggiori, negli uomini sono sufficienti quantità inferiori, da 1 a 2 volte a settimana. Si ritiene che questa differenza sia da attribuirsi a fattori ormonali
2 Perché i broccoli sono così sani
Ma perché i broccoli sono così benefici per la salute?
Tutto merito della loro composizione. Infatti i broccoli apportano:
- Vitamine, come la vitamina C e la vitamina K
- Minerali, come il magnesio
- Antiossidanti, quali carotenoidi e composti solforati
- Fibre
I broccoli, grazie a queste caratteristiche, risultano:
- Antinfiammatori
- Antiossidanti
- Antitumorali
- Capaci di aiutare a regolare la pressione sanguigna
- Ipoglicemizzanti
- Utili a contrastare il colesterolo elevato
3 Metodi di cottura e ricette
I broccoli sono un ortaggio che si consuma preferibilmente cotto.
Esiste tuttavia anche la possibilità di consumarli crudi, con alcuni accorgimenti:
- I broccoli vanno lavati bene sotto un getto di acqua corrente per eliminare ogni impurità
- Preferisci le sommità, sono più digeribili
- Fai prima una prova assaggiandone una piccola quantità e osserva se i broccoli causano problemi digestivi e pancia gonfia, altrimenti evita di consumarli crudi
Invece, se preferisci cuocere i broccoli, ricorda questi piccoli consigli forniti dagli esperti in modo da preservare le proprietà per la salute
- La cottura a vapore è la migliore a trattenere vitamina C, clorofilla e composti solforati
- La bollitura, soprattutto se prolungata, e la cottura in padella causano una perdita importante delle preziose sostanze antiossidanti e antitumorali
- Un altro metodo di cottura che permette di rendere i broccoli più morbidi e piacevoli e al tempo stesso preserva i preziosi composti solforati, che sono potenti antiossidanti, è immergere i broccoli per pochi minuti in acqua calda ma non bollente, tra i 50 e i 60° C
Una volta cotti, puoi usare i broccoli per diverse preparazioni, ecco qualche idea. I link alle ricette li trovi in fondo agli articoli:
- Pasta con pesto di broccoli e nocciole
- Polpette di broccoli
- Pizza pascalina
- Contorno di broccoli insaporiti con peperoncino, perfetto quando si serve il pesce
4 Avvertenze e controindicazioni
I Broccoli, all'interno di un'alimentazione sana e varia, sono sicuri.
Tuttavia, occorre fare delle considerazioni.
Studi precedenti, condotti però solo su animali, hanno ipotizzato un'azione di inibizione della funzionalità tiroidea. Tuttavia, ricerche più recenti mettono in dubbio questa ipotesi, considerando che i broccoli, se consumati in un'alimentazione bilanciata e senza eccessi, sono sicuri. Ancora meglio se i broccoli vengono cotti, in quanto sono i vegetali crudi assunti in elevate quantità semmai a rappresentare un rischio, e a fronte di un adeguato apporto di iodio
Comunque, in caso di problemi alla tiroide, è sempre bene fare riferimento al proprio medico. Questo consiglio vale anche in caso si stiano assumendo farmaci come gli anticoagulanti, per la presenza di vitamina K nei broccoli che potrebbe contrastare l'azione dei farmaci.