I funghi contrastano le infiammazioni e i danni dei radicali liberi
I funghi contrastano le infiammazioni, le degenerazioni cellulari e i danni dei radicali liberi. Approfondiamo i benefici dei funghi in base anche alle diverse varietà, le ricette più gustose a base di funghi e le avvertenze a cui prestare attenzione

Il dono del bosco e della natura per la nostra salute. Di cosa parliamo? Dei funghi!
Infatti, i funghi sono benefici e apportano preziosi nutrienti che rinforzano il nostro organismo e il sistema immunitario e aiutano a contrastare le degenerazioni cellulari e lo stress.
Quanto affermato emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata pochi giorni fa sulla rivista Nutrients da un team polacco [1].
Noi conosciamo già le proprietà di funghi medicinali molto noti, come Reishi, o Ganoderma Lucidum, capace di supportare il sistema immunitario, ridurre lo stress e migliorare il sonno, o il Fungo testa di scimmia, nome scientifico Hericium erinaceus, che supporta la salute del cervello e migliora la funzionalità cognitiva. Sulle proprietà di questi funghi, che noi possiamo assumere attraverso integratori, sono stati pubblicati innumerevoli articoli.
La ricerca di cui parliamo oggi si è focalizzata, invece, sulle proprietà dei funghi commestibili che possiamo trovare anche noi camminando nel bosco o al supermercato, non solo come integratori in farmacia.
1 Nutrienti
I funghi, in generale, sono poveri di grassi e calorie, cosa che rende questi alimenti un cibo ideale per chi deve tenere sotto controllo il peso corporeo.
Poi, i funghi sono ricchi di nutrienti, in particolare, i funghi apportano:
- Vitamine del gruppo B, come riboflavina, o vitamina B2, niacina, o vitamina B3, e acido pantotenico, o vitamina B5. Queste vitamine giocano un ruolo essenziale quando si tratta di produrre energia e supportare la funzionalità delle cellule
- Sali minerali, come selenio, rame e potassio, che partecipano a diversi processi biologici. Infatti, queste sostanze sostengono il sistema immunitario, stimolano le difese antiossidanti e mantengono il corretto funzionamento di cuore e muscoli
- Fibre, soprattutto beta glucani, che regolano il sistema immunitario, supportano la digestione e migliorano la salute del microbiota intestinale, svolgendo la funzione di prebiotici, sostanze cioè che sono il nutrimento dei batteri buoni intestinali
- Antiossidanti, tra cui l'ergotioneina, una sostanza contenuta raramente negli alimenti e che si è dimostrata capace di contrastare i danni alle cellule e ridurre l'infiammazione.
Questi benefici sono comuni a tutti i funghi, ma vediamo in dettaglio, nel prossimo paragrafo, le proprietà per la salute in base al tipo di fungo.
2 Benefici
La ricerca polacca ha analizzato i risultati di studi precedenti, cercando di capire le proprietà salutari dei diversi funghi. Quello che emerge è che:
- Porcino, o Boletus edulis, è antidiabetico, antiossidante, antinfiammatorio, antimicrobico e antitumorale
- Pinarolo, o Suillus luteus, fonte di vitamine B e antiossidanti e povero di sostanze tossiche come il mercurio.
- Chiodino, o Armillaria mellea, dall'azione antitumorale e antidiabetica
- Mazza di tamburo, o Macrolepiota procera, antiossidante e antitumorale. Il gambo non è commestibile. La parte commestibile, che può essere mangiata solo previa cottura, è ricca di proteine e fibre. Occorre prestare attenzione alla raccolta in quanto i funghi che crescono vicino alle strade possono contenere elevati livelli di sostanze tossiche come cadmio e arsenico.
- Finferlo, o Cantharellus cibarius, è antinfiammatorio, antiossidanti e dalla spiccata azione prebiotica
- Sanguinaccio, o Lactarius delicious, regola il sistema immunitario, contrasta danni dei radicali liberi e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia
3 Come gustare i funghi
Quando abbiamo tra le mani dei bei funghi, come li possiamo gustare? Ecco qualche idea:
- Trifolati in padella, è possibile realizzare questa preparazione con finferli, porcini o chiodini. Si preparano in questo modo. Fai rosolare uno spicchio di aglio in olio evo. Aggiungi i funghi, puliti in precedenza con un panno umido, e cuoci per una decina di minuti. Completa con prezzemolo
- Pasta con sugo di funghi, con finferli, chiodini o porcini. Il sugo si prepara a parte seguendo le indicazioni della ricetta per i funghi trifolati in padella
- Al forno, ottime sono soprattutto le mazze di tamburo. Togli il gambo dei funghi e puliscili dai residui di terra. Riponi i funghi su una teglia ricoperta di carta da forno, condisci con olio, prezzemolo, sale, pepe e aglio. Cuoci in forno a 180° C per 20-25 minuti, avendo cura di girare i funghi a metà cottura
4 Avvertenze e controindicazioni
Il problema principale quando si raccolgono i funghi nel loro ambiente naturale è sicuramente la possibilità di errore. Se non si è particolarmente esperti, infatti, il rischio di confondere un fungo pericoloso prendendolo per uno innocuo è molto elevata.
In più, esistono delle restrizioni per quanto riguarda la raccolta dei funghi in base all'area.
Pertanto, è sempre bene informarsi sulle normative vigenti e in ogni caso mostrare il raccolto agli uffici competenti che sapranno assicurare o meno sulla sicurezza dei diversi funghi.
L'alternativa è acquistare i funghi al supermercato, in genere funghi coltivati. Questi funghi, oltre ad essere sicuri e controllati, hanno il vantaggio di crescere in ambienti protetti.
Infatti, un'altra controindicazione dei funghi riguarda proprio l'ambiente in cui sono cresciuti, Se vicino a strade, zone industriali o molto inquinate, i funghi tendono ad assorbire le sostanze tossiche come i metalli pesanti che si trovano nell'ambiente, rischiando così di fare più male che bene alla salute.