Idrolato di lavanda

Tonico per la pelle del viso, azione antisettica, astringente e lenitiva, utile in caso di pruriti, irritazioni e pelle impura
L’idrolato, o acqua aromatica, si produce contemporaneamente all’olio essenziale. Durante il processo di distillazione a vapore, infatti, si ottengono due prodotti, uno è l’olio essenziale che è liposolubile, cioè si scioglie nei grassi, ecco perché in tutte le indicazioni è riportato di aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla crema o a un olio vettore, e l’altro è l’idrolato, che invece è idrosolubile. L’olio essenziale è concentrato e intenso e, tranne qualche eccezione, non può essere usato puro sulla pelle mentre l’idrolato, che comunque conserva le proprietà delle piante da cui è ottenuto, è più delicato e leggero tanto da poter essere usato direttamente sulla cute, agendo come un tonico e lasciando un delizioso profumo. Può anche essere inserito in preparazioni cosmetiche, come creme o acque micellari, al posto dell’acqua. L’idrolato di lavanda, ricavato dalla Lavandula angustifolia o Lavandula officinalis, agisce come tonico per rinfrescare la pelle arrossata e stressata, disinfetta e sfiamma, purifica ed è astringente ed antisettico. Puoi usarlo dopo la normale detersione mattina e sera o quando ne senti il bisogno, applicalo sul viso con un dischetto di cotone. In alternativa puoi mescolare l’idrolato all’argilla verde ventilata per ottenere una maschera per il viso. Questa acqua di lavanda risulta molto utile in caso di pelle scottata dal sole o irritata da vento, umidità e freddo, per lenire irritazioni e pruriti, in caso di dermatite, eczemi, punture di insetto ma anche pelle impura, sensibile e colpita da acne.
Non solo, il suo profumo agisce anche come rilassante sull’umore, rasserena e calma. Puoi nebulizzarlo sulla pelle, magari alla sera prima di coricarti per combattere ansia e stress.
Non solo benefici per la pelle ma anche per la mente quindi! Preferisci idrolati che non contengono alcool che potrebbe causare secchezza della cute.