Natural Remedies Logo Rimedi Naturali

Il partenio, l'alleato contro il mal di testa

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 6 giugno, 2023
Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Il partenio, l'alleato contro il mal di testa

Se soffri di emicranie prendi in considerazione il partenio. Questa pianta, infatti, risulta utile a prevenire gli attacchi di mal di testa e attenuarne i sintomi. Ma non si tratta solo di credenza popolare, questa azione è provata dalla scienza, come vedremo nell'articolo di oggi.

Emicrania, le possibili cause

L'emicrania è un disturbo neurovascolare tra i più comuni, che colpisce, in base alle stime, fino al 15% della popolazione mondiale, con un'incidenza maggiore tra le donne rispetto agli uomini. Allo stato attuale, i meccanismi di base che portano all'esplosione di un attacco di emicrania non sono ancora stati compresi del tutto. Tuttavia, in base a ricerche, sembra che l'attacco sia innescato dalla cosiddetta depressione corticale propagata. In pratica, come un'onda i neuroni della corteccia cerebrale vengono eccitati per poi "spegnersi". Questo avvia una serie di processi con il rilascio di un eccesso di sostanze pro infiammatorie che portano poi a scatenare il mal di testa. Si ritiene che alla base di questa depressione corticale propagata ci siano sostanze come la dopamina, un neurotrasmettitore. Al giorno d'oggi sono a disposizione diversi farmaci per trattare le emicranie anche se la scienza è alla continua ricerca di rimedi più naturali, magari anche legati alla tradizione, che siano ugualmente efficaci ma con meno effetti collaterali. Il partenio ha quindi attirato l'attenzione degli esperti.

Partenio e mal di testa, studi precedenti

Il partenio, nome scientifico Tanacetum parthenium, è una pianta che la tradizione ha da sempre associato alla cura del mal di testa. Una ricerca di diversi anni fa, pubblicata sulla prestigiosa rivista Lancet, aveva proprio dimostrato che l'assunzione di estratti di foglie di partenio aveva ridotto, in due mesi, la frequenza e la severità degli attacchi di emicrania, attenuando anche alcuni sintomi molto spiacevoli come il vomito [1]. Ma occorre aspettare qualche anno per capire esattamente l'azione del partenio ed è qui che entra in gioco la ricerca di cui parliamo oggi.

Partenio, come agisce contro l'emicrania

Una ricerca molto recente, pubblicata sulla rivista Molecules da un team italiano, ha mostrato come agisce il partenio contro l'emicrania [2]. Lo studio si è svolto in laboratorio e attraverso simulazioni al computer. Quello che è emerso è che gli estratti di partenio sono in grado di controllare il processo infiammatorio attivato dalla depressione corticale propagata, riducendo le sostanze pro infiammatorie rilasciate.

Non solo, il partenio agisce anche a livello dei processi più profondi che portano all'attacco di emicrania. Infatti, una certa proteina, chiamata fattore neurotrofico cerebrale, o BDNF, è presente in quantità inferiori in chi è predisposto ad attacchi di emicrania, sia episodici che cronici.

Invece, gli estratti di partenio hanno mostrato di aumentare questa proteina.

In più, il partenio è anche in grado di ridurre la dopamina a livello cerebrale. Come accennato all'inizio, la dopamina ha un ruolo nello sviluppo dell'emicrania tanto è che farmaci che fungono da antagonisti dei recettori della dopamina, legandosi cioè a tali recettori e disattivandoli, possono venire usati contro il mal di testa.

Conclusioni

Gli studi indicano un ruolo del partenio nella prevenzione e nella riduzione dei sintomi dell'emicrania. Gli estratti di partenio si trovano sotto forma di integratori in farmacia ed erboristeria. Il partenio si considera generalmente sicuro, anche se allo stato attuale mancano studi su possibili effetti dovuti all'assunzione di partenio per periodi più lunghi di 4 mesi.

In più, in persone predisposte possono comparire problemi gastrointestinali e stanchezza. Evita in gravidanza ed allattamento e chiedi consiglio al tuo medico prima di iniziare ogni trattamento se stai assumendo farmaci.

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Close
Get it on Google Play Get it on iTunes