Il tè di moringa è ricco di antiossidanti e protegge il fegato

Oggi parliamo della moringa, nome scientifico Moringa Oleifera, chiamata anche l'albero della vita.

Le foglie di moringa, che si possono trovare essiccate per preparare infusi o come estratto secco o liquido sotto forma di integratore, sono considerate un vero superfood.

Diversi studi, infatti, hanno testimoniato le preziose proprietà della moringa per la salute.

Tuttavia, spesso ci si chiede, è meglio l'infuso o l'estratto? Oggi rispondiamo a questa domanda e approfondiamo un nuovo beneficio della moringa come emerge da una recentissima ricerca scientifica.

Lo studio è consultabile online ed è stato pubblicato sulla rivista Journal of Nutrition and Metabolism da un team messicano [1].

1 Infuso o estratto, cos'è meglio per il fegato?

Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi.

Scopo dell'esperimento era comprendere l'efficacia o meno dell'infuso e dell'estratto in etanolo della moringa per contrastare il fegato grasso causato da un'alimentazione ricca di grassi.

Dopo 6 mesi in cui una parte dei topi ha assunto, insieme ad una dieta sbilanciata, l'infuso di moringa e una parte l'estratto, quello che è emerso è che:

• Sia l'infuso che l'estratto hanno migliorato la salute del fegato, riducendo la quantità di enzimi che, se in eccesso, indicano un danno epatico
• Sia l'infuso che l'estratto hanno ridotto la steatosi epatica, o fegato grasso, e l'infiammazione a livello del fegato
• L'infuso ha permesso di raggiungere, rispetto all'estratto, risultati migliori in tutti i parametri analizzati ad eccezione del controllo della glicemia, che invece è risultato più efficace in caso di assunzione di estratto

Pertanto, quello che è emerso è che l'infuso è il modo migliore per assumere la moringa con lo scopo di proteggere il fegato e contrastare infiammazione e l'accumulo di grassi a livello epatico.

2 Altri benefici dell'infuso

Lo studio ha riportato anche altri risultati importanti. In particolare, l'infuso, rispetto agli estratti:

• migliora la capacità di movimento
• riduce il colesterolo e i trigliceridi
• supporta il sistema immunitario
• è antinfiammatorio e antiossidante. Degno di nota il fatto che l'infuso di moringa ha mostrato scientificamente un alto livello di antiossidanti
• riduce l'ansia e lo stress. Questo effetto è proprio solo dell'infuso e non è stato osservato in seguito alla somministrazione di estratti

Queste proprietà si aggiungono ai benefici indicati da studi precedenti, e cioè che l'infuso di moringa è [2]:

• Antivirale
• Antitumorale

3 Preparazione del tè di moringa

Il tè di moringa si prepara per infusione. Ecco come procedere [3]:

• Scalda una tazza di acqua fino all'ebollizione
• Togli dal fuoco e attendi un minuto
• Aggiungi 2 grammi di moringa essiccata, circa un cucchiaino
• Lascia in infusione per 10 minuti, filtra e bevi

È anche possibile, per rendere la bevanda più piacevole, aggiungere un cucchiaino di foglie di moringa alla miscela del tè verde o altro infuso.

4 Avvertenze

La moringa è generalmente ben tollerata.

L'unica eccezione è rappresentata dagli estratti, che sono molto più concentrati rispetto ad un infuso. Infatti, rari casi di danni al fegato sono stati registrati in seguito all'assunzione di capsule di moringa in concomitanza con altri farmaci, tra cui l'ezetimibe per abbassare il colesterolo e medicine per la tiroide [4].

Pertanto, non esagerare mai con la quantità di moringa e, in caso di estratti, attieniti sempre alle indicazioni riportate sulla confezione.

Chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo farmaci.