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Il tè verde contrasta il fegato grasso, il sovrappeso e l'ictus

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 15 luglio, 2024

Il tè verde protegge il fegato e il cuore, anche in presenza di fattori di rischio. Vediamo i benefici di questa bevanda, le sinergie che massimizzano la sua azione, la preparazione e le avvertenze

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Tazza di tè verde

Bere una tazza di tè verde è un momento dedicato alla salute di corpo e mente.

Negli ultimi anni sono stati innumerevoli gli studi che hanno mostrato i benefici del tè verde. Noi oggi vogliamo capire le proprietà epatoprotettive e cardioprotettive del tè verde come emergono da due recentissime ricerche scientifiche.

1 Insieme all'esercizio fisico contrasta il fegato grasso

Una recentissima ricerca scientifica, pubblicata sulla rivista Food Science and Nutrition da un team cinese, ha analizzato gli effetti del tè verde abbinato all'esercizio fisico in caso di fegato grasso [1].

Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi, tutti con fegato grasso in seguito ad un'alimentazione ricca di zuccheri e grassi.

La somministrazione di tè verde e la pratica regolare di un'attività fisica moderata hanno permesso di:

  • migliorare la condizione di fegato grasso
  • ridurre l'infiammazione del fegato, diminuendo pertanto il rischio di una progressione del fegato grasso verso forme più pericolose come la steatoepatite e la cirrosi
  • ridurre la sintesi di lipidi
  • accelerare il metabolismo, contrastando in questo modo sovrappeso e obesità
  • Questi risultati si sono ottenuti solo con un intervento sul lungo termine, circa 6 mesi, mentre un intervento di durata inferiore, due mesi, non ha mostrato risultati

Lo studio è stato condotto su animali, questo è quindi il suo limite. Ma è degno di nota perché mostra che, in primo luogo, per osservare dei benefici a livello del fegato e la diminuzione del grasso corporeo è importante avere un po' di pazienza. I risultati non sono immediati, ma necessitano di qualche mese, almeno 5-6, per essere rilevati.

Poi, è importante sottolineare che tra tè verde ed esercizio fisico si crea una sinergia. Questo fatto è in linea con studi precedenti che avevano già avuto modo di osservare che il potenziale benefico del tè verde è aumentato quando questa bevanda viene abbinata all'esercizio fisico [2]. In quello studio i benefici osservati erano riferiti alla riduzione del grasso corporeo, nello studio di oggi al miglioramento della condizione di fegato grasso.

2 Uno scudo potente per il cuore

La ricerca di cui parliamo è stata pubblicata poche settimane fa sulla rivista Archives of Public Health da un team cinese [3].

Scopo dello studio è stato valutare in modo oggettivo i benefici del tè verde sul cuore in presenza di fattori di rischio cardiovascolare.

Gli scienziati hanno così reclutato 4756 adulti, tutti in sovrappeso o obesi e con una diagnosi di diabete tipo 2, condizioni queste che aumentano il rischio cardiovascolare. I volontari hanno compilato un questionario indicando la frequenza e la quantità con cui erano soliti bere tè verde. Poi i partecipanti allo studio sono stati seguiti per 6 anni allo scopo di valutare la loro salute cardiovascolare.

Quello che è emerso è che:

  • Coloro che bevono più di due tazze al giorno, che corrispondono cioè a più di 5 grammi di foglie di tè verde in infusione, hanno una riduzione del 29% del rischio cardiovascolare, del 30% del rischio di sviluppare ictus e del 40% del rischio di sviluppare malattia coronarica, rispetto a chi non beve tè verde
  • Coloro che bevono tè verde da diversi anni, almeno 40, hanno una riduzione simile, rispetto a chi beve più di due tazze al giorno, del rischio cardiovascolare e di sviluppare ictus e malattia coronarica, indipendentemente dalla quantità di tè bevuto.
  • Questi benefici si sono osservati in persone in sovrappeso, obese e con diabete tipo 2, anche se queste condizioni persistono da diversi anni

Pertanto, il tè verde protegge il cuore anche in presenza di fattori di rischio. Valori aggiuntivi sono bere almeno due tazze di tè verde al giorno o bere tè verde da almeno 40 anni.

3 Quanto tè verde bere al giorno?

Bere dalle 3 alle 4 tazze di tè verde al giorno è la quantità consigliata dagli esperti [4].

Tuttavia, questo potrebbe non essere sempre possibile per diverse ragioni, per motivi di tempo o anche perché già con questa quantità possiamo avere problemi di stomaco. Nessun problema.

Studi hanno dimostrato che bere una tazza di tè verde al giorno protegge il cuore. Infatti, chi non beve tè verde in assoluto ha un rischio del 19% maggiore di sviluppare malattie cardiovascolari rispetto a chi beve una tazza di tè verde al giorno [5].

4 Preparazione

Il tè verde deve i suoi benefici al suo contenuto in catechine, in particolare l'epigallocatechina gallato.

La preparazione del tè verde che massimizza la quantità di catechina è la seguente:

  • Scalda il tè verde fino a 60-70° C, poi togli dal fuoco
  • Aggiungi un cucchiaino di tè verde per tazza più uno
  • Lascia in infusione per 10 minuti
  • Filtra e bevi entro un'ora

Un'ultima informazione, i tè verde giapponesi sono quelli più ricchi di catechine rispetto ai tè cinesi.

5 Avvertenze e controindicazioni

Il tè verde bevuto con moderazione è sicuro.

Evita l'assunzione di tè verde nel tardo pomeriggio per la presenza di caffeina, oppure puoi scegliere varietà con poca caffeina come il tè verde Bancha e il tè verde Kukicha.

Limita il tè verde in gravidanza e allattamento.

Presta attenzione e chiedi consiglio al medico se stai assumendo farmaci, in quanto possono sussistere delle interazioni.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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