Il tè verde giapponese contrasta l'affaticamento mentale e migliora la performance cognitiva

Il tè verde è uno dei nostri più preziosi alleati per la salute grazie alla sua ricchezza in antiossidanti.

Ma anche l'aroma del tè, soprattutto del tè verde giapponese, gioca un ruolo importante quando si parla di apportare benefici, in particolare a livello del cervello.

Vediamo di approfondire questo interessantissimo argomento e scoprire le ultime novità dalla scienza sull'azione del tè verde giapponese in caso di stress mentale e affaticamento. Faremo questo analizzando i risultati pubblicati sulla prestigiosa rivista Scientific Reports da un gruppo di scienziati giapponesi [1].

1 Tè verde e stress mentale

Gli scienziati hanno esplorato l'azione di una bevanda come il tè verde in caso di persone sottoposte a un grande stress mentale.

A questo scopo i ricercatori hanno reclutato 20 giovani adulti, tutti in salute. Ai volontari è stato chiesto di assumere acqua calda, tè verde giapponese o una varietà specifica di tè verde giapponese arrostito, chiamata hojicha. Poi, ai partecipanti allo studio è stato chiesto di sottoporsi a un test matematico che richiedeva un certo sforzo mentale. Il giorno dopo ai volontari è stato chiesto di assumere una bevanda, scelta tra le tre, ma diversa dal giorno prima. Infine, i volontari sono stati sottoposti ad un nuovo test matematico.

Sono quindi stati valutati diversi parametri, quali stress percepito, stanchezza mentale, variabilità della frequenza cardiaca, che è una misura di come il cuore, e quindi l'organismo, risponde agli eventi esterni, pressione sanguigna e circolazione sanguigna.

Quello che è emerso è che:

• Bere tè verde, tutti i tipi di tè verde giapponese, sia normale che arrostito, migliora la performance mentale, allevia la stanchezza percepita e permette una ripresa più rapida dopo la situazione che ha indotto stress
• Il tè verde arrostito hojicha ha permesso persino di aumentare la velocità di risposta ai test rispetto al normale tè verde
• Quanto osservato è stato ottenuto in seguito all'ingestione anche di piccole quantità di tè verde
• Si ritiene che questo effetto sia da attribuirsi al contenuto di caffeina del tè verde ma anche alle sue note aromatiche. Infatti, i benefici osservati sono stati rilevati anche assumendo il tè hojicha, che ha meno caffeina. In più, studi precedenti avevano mostrato che annusare il tè verde giapponese stimola le onde cerebrali connesse all'attivazione mentale e al rilassamento

2 Altri benefici del tè verde

Il tè verde è una bevanda che sta acquistando incredibile notorietà in tutto il mondo.

Il merito è nel suo aroma, leggero e dolce, e nelle sue proprietà salutari. Infatti, come dimostrato da studi precedenti, il tè verde è in grado di:

• Inibire l'assorbimento del colesterolo assunto con la dieta
• Contrastare infiammazione e danni causati dai radicali liberi grazie alla ricchezza in antiossidanti
• Contrastare la formazione di carie e proteggere la salute della bocca grazie all'azione antibatterica
• Ridurre il rischio di sviluppare diabete tipo 2
• Contrastare la pressione sanguigna elevata
• Contribuire a ridurre il girovita e l'accumulo di grasso
• Contrastare le degenerazioni cellulari
• Promuovere la longevità

Le proprietà del tè verde si riconducono al suo contenuto in catechine, che sono sostanze antiossidanti, in caffeina, ma anche L teanina, una sostanza nota per contrastare l'azione eccitante della caffeina, ridurre l'atrofia del cervello e diminuire stress e depressione.

3 Le varietà di tè verde giapponese

Il tè verde di provenienza giapponese viene considerato molto interessante ai fini della protezione della salute umana in quanto è particolarmente ricco di antiossidanti.

Ma quali sono i diversi tipi di tè verde giapponese? Ecco le principali varietà:

• Sencha, uno dei tè più famosi, coltivato in zone soleggiate
• Gyokuro, uno dei tè più pregiati, coltivato all'ombra
• Bancha, uno dei tè più bevuti e meno costosi, raccolto alla fine dell'estate
• Hojicha, il tè verde arrostito ottenuto dalle foglie di sencha o bancha. Contiene meno catechine e caffeina, e quindi si presta ad essere consumato anche nelle ore pomeridiane. In più, il hojicha contiene una sostanza, la pirazina, che conferisce un aroma caratteristico ed è capace di stimolare la circolazione del sangue, ridurre la sensibilità al freddo, alleviare la stanchezza e rilassare

4 Cosa sappiamo in più

Gli studi condotti fino ad ora sono sempre stati rivolti a osservare i benefici del tè verde sul lungo periodo. Ora abbiamo compreso un beneficio importante che possiamo garantirci nella vita di tutti i giorni.

Infatti, anche una piccola quantità di tè verde è in grado, fin da subito, di rilassare e far sentire meno la stanchezza, migliorare la performance mentale e la capacità di riprendersi dopo lo stress.

Ora sappiamo anche che non è solo la caffeina del tè verde a stimolare questi benefici, ma anche il suo aroma e che i tè verdi giapponesi sono i migliori in questo senso.

5 Come preparare il tè verde

Il tè verde, perché sia ricco di antiossidanti, si prepara nel modo seguente [2]:

• Scalda l'acqua fino a 60° C, per il Gyokuro, 70° C per gli altri tipi di tè verde
• Metti in infusione un cucchiaino di foglie di tè verde per tazza più uno
• Lascia in infusione per dieci minuti
• Filtra e bevi 3-4 tazze al giorno, la quantità considerata benefica. Chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo farmaci