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Il timo contrasta ansia, depressione, scarsa memoria e insonnia

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 18 giugno, 2024

Il timo migliora la memoria, l'umore e il sonno. Ecco i benefici del timo, come assumerlo e quali sono controindicazioni ed effetti collaterali

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Timo

Il timo è un prezioso alleato per l'umore, il sonno e la memoria!

Queste foglioline così piccole ma molto profumate risultano davvero benefiche per la salute di corpo e mente, come emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista European Review for Medical and Pharmacological Sciences da un team dell'Università di Zarqa, in Giordania [1].

Oggi parliamo dei risultati di questo studio, approfondendo poi gli altri benefici del timo, come si assume il timo e quali sono le avvertenze.

1 Per memoria, sonno e umore, cosa dice lo studio

Lo studio ha coinvolto 106 volontari, tutti studenti universitari.

I partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere, due volte al giorno per un mese, capsule contenenti 500 mg di foglie di timo essiccate e in polvere. Il secondo gruppo doveva invece assumere un placebo.

I volontari sono stati quindi sottoposti a test e questionari per valutare l'effetto del timo rispetto al placebo.

Dopo un mese, quello che è emerso è che il timo ha permesso di:

  • Migliorare la memoria, sia quella prospettica che retrospettiva. La memoria prospettica è la capacità di ricordare di dover eseguire un'azione nel futuro, come prendere una medicina o mandare un messaggio. Si tratta quindi di un'azione futura pianificata nel passato. La memoria retrospettiva è invece la capacità di ricordare eventi passati
  • Ridurre l'ansia e lo stress
  • Ridurre il grado di tristezza e depressione percepite
  • Migliorare la qualità del sonno, riducendo il tempo impiegato ad addormentarsi e aumentando la durata del sonno

Quindi il timo è in grado di stimolare e migliorare la memoria, sia quella proiettata nel passato che quella proiettata nel futuro, migliorare l'umore e la qualità del sonno.

2 Altre proprietà del timo

Il timo, nome scientifico Thymus vulgaris, è una piantina aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa dell'origano, della menta, della salvia e del rosmarino.

Il timo si caratterizza per importanti proprietà salutari.

In primo luogo il timo è antinfiammatorio e antiossidante, utile quindi a contrastare l'infiammazione cronica e i radicali liberi.

Poi, il timo è antivirale e supporta così il sistema immunitario. Il timo è anche diuretico e viene in aiuto in caso di ritenzione idrica, gotta e reumatismi.

Non solo, il timo è antisettico, di aiuto quindi in caso di ferite, acne e problemi del cavo orale, è antispasmodico ed espettorante, capace quindi di proteggere i bronchi e le vie respiratorie, calmando tosse e asma.

Il timo si considera anche cardioprotettivo, risultando utile a ridurre colesterolo e glicemia.

Infine, come emerso dallo studio di cui abbiamo parlato oggi, il timo ha anche una provata azione neuroprotettiva e di aiuto a proteggere umore, memoria e sonno.

Tutte queste proprietà si riconducono alla presenza nel timo dei principi attivi, quali timolo, linalolo e carvacrolo, ma anche acido rosmarinico, apigenina e acido caffeico. Queste sostanze si caratterizzano per proprietà anti radicali liberi, ansiolitiche e neuroprotettive.

3 Come si assume il timo

Il timo può essere assunto in diversi modi

  • Come spezia in cucina, aggiunto alle diverse preparazioni. Il timo è ottimo sulle verdure ma anche nel sugo di pomodoro!
  • Infuso
  • Olio essenziale, non assumerlo mai per bocca, va bene solo per applicazioni esterne e diluito in olio vegetale
  • Estratto, si trova in farmacia ed erboristeria. Attieniti alle indicazioni riportate sulla confezione

Per quanto riguarda l'infuso, il tè di timo si prepara nel modo seguente:

  • Porta ad ebollizione una tazza di acqua
  • Aggiungi un rametto di timo. Per un'azione ancora più efficace su bronchi, sulle vie respiratorie e in caso di asma puoi aggiungere anche un pizzico di rosmarino e uno di verbena, come suggerito dall'erborista Messegue nel suo libro Il mio erbario
  • Lascia riposare per 10 minuti, filtra e bevi
  • L'infuso si beve fino a due tazze al giorno. Puoi anche usare per gargarismi

4 Avvertenze e controindicazioni

Il timo, assunto senza eccessi e all'interno di una dieta sana e varia, si considera sicuro.

Solo dosaggi molto elevati hanno causato problemi a livello intestinale e danni alla mucosa, ma si tratta di dosi che difficilmente si raggiungono con l'alimentazione. Anche l'applicazione esterna può causare irritazioni ma solo se ad elevate concentrazioni. Per questo motivo non usare mai l'olio essenziale di timo puro sulla pelle, ma sempre diluito.

Oltre a queste avvertenze, è anche importante riportare una possibile azione del timo sulla funzione tiroidea. Il timo, in particolare, potrebbe alterare gli ormoni tiroidei. Pertanto, presta attenzione e chiedi al tuo medico se soffri di alterazioni della tiroide e intendi assumere il timo [2].

Presta attenzione e rivolgiti al tuo medico anche se stai assumendo farmaci in quanto il timo potrebbe aumentarne gli effetti [2]

Non usare in gravidanza e allattamento. Presta attenzione e valuta con il tuo medico in caso di ulcera e gastriti.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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