Insalata di tarassaco per proteggere il cuore

La salute del cuore si preserva anche a tavola non facendosi mancare frutta e verdura dall'azione antinfiammatoria e antiossidante. Tra le piante che possiamo includere nella nostra dieta, utile ad arricchire le insalate, troviamo sicuramente il tarassaco che, oltre a svolgere una funzione epatoprotettiva e diuretica, protegge anche il cuore attraverso molteplici meccanismi. Questo emerge da una recentissima review apparsa sulla rivista Nutrients grazie al lavoro di un team polacco [1].
Le proprietà del tarassaco
Uno stile di vita sano che preveda una moderata attività fisica e una dieta varia ed equilibrata con un regolare apporto di frutta e verdura sono la chiave per prevenire le malattie cardiovascolari. In questo periodo i giardini si ricoprono di tarassaco, o Taraxacum officinalis, una piantina dalle foglie verdi dentellate e bei fiori gialli. Il tarassaco non rende solo i prati allegri e colorati ma può anche essere raccolto e mangiato. Del tarassaco si consuma tutto, le radici, usate in sostituzione di tè e caffè, i fiori e le foglie per arricchire le insalate. Questa pianta si caratterizza per proprietà diuretiche, antiossidanti, epatoprotettive e antibatteriche, apporta vitamine, come la A, C, E, K, sali minerali, come potassio, calcio, manganese, zinco e magnesio, acidi fenolici, soprattutto acido cicorico e clorogenico, flavonoidi e terpeni. Viste queste caratteristiche, i ricercatori hanno ipotizzato un'azione benefica a livello del sistema cardiovascolare. Dal momento che, fino ad ora, gli studi sulle proprietà cardioprotettive del tarassaco erano separati e poco organizzati, gli scienziati hanno elaborato la review di cui parliamo oggi confrontando tra loro gli studi eseguiti fino ad ora e commentandoli. Vediamo di capire cosa è emerso.
Come il tarassaco protegge il cuore
La review mostra in modo chiaro che il tarassaco ha proprietà cardioprotettive e che può essere incluso in una dieta sana allo scopo di prevenire le malattie cardiovascolari. Il tarassaco, infatti, grazie ai principi attivi di cui è ricco, agisce con diversi meccanismi. Studi condotti in vivo hanno mostrato che il tarassaco è antiossidante ed è in grado di proteggere l'aorta, migliorandone l'elasticità.
Non solo, fiori e foglie di tarassaco, assunti tutti i giorni, hanno mostrato di ridurre il colesterolo totale e i trigliceridi grazie ai composti fenolici in essi contenuti. Il tarassaco, grazie all'azione antiossidante, contribuisce anche a ridurre il rischio di ipertensione, in cui, come dimostrano studi scientifici, lo stress ossidativo gioca un ruolo chiave. Le foglie di tarassaco hanno anche un'azione antiobesità e in più svolgono una funzione antiaggregante piastrinica, riducendo il rischio di trombi.
Conclusioni e avvertenze
Quindi, via libero al tarassaco nelle insalate.
Per quanto riguarda avvertenze ed effetti collaterali, il tarassaco è considerato generalmente sicuro. Tuttavia, la quantità di foglie e fiori non dovrebbe superare i 4-12 grammi al giorno mentre la dose limite delle radici è collocata a 1-3 grammi al giorno. Chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo farmaci in quanto il tarassaco può interagire con alcune medicine, come antiaggreganti, antidolorifici, diuretici e ipoglicemizzanti.