L'acido folico riduce il rischio di ictus
L'acido folico non serve solo in gravidanza ma aiuta sia uomini che donne a tutte le età. Vediamo i benefici dell'acido folico, come si assume, le fonti alimentari e il fabbisogno giornaliero raccomandato dagli esperti

L'acido folico è una sostanza che viene sempre consigliata alle donne in cerca di una gravidanza e durante la gravidanza stessa.
In realtà, l'acido folico non è benefico solo in questa fase ma protegge la salute di tutti.
Infatti, come emerge da una recentissima ricerca, questa sostanza è utile a ridurre il rischio di ictus.
Ma vediamo di capire meglio analizzando i risultati dello studio pubblicato poche settimane fa sulla rivista Frontiers in Nutrition da un team cinese
1 Cos'è l'acido folico
Prima di vedere cosa afferma la ricerca è importante comprendere cos'è l'acido folico.
L'acido folico è la forma sintetica dei folati, o vitamina B9.
Spesso questi due termini, acido folico e folati, sono usati in maniera intercambiabile. Come abbiamo visto si tratta in effetti della stessa sostanza ma la prima è la forma sintetica che viene assunta sotto forma di integratori o viene addizionata ad alcuni cibi, come i cereali. La seconda, invece, è contenuta naturalmente in alcuni cibi.
Nel seguito dell'articolo, anche se faremo riferimento alla vitamina sia assunta con l'alimentazione che come integratore, parleremo sempre di acido folico per non fare confusione.
2 Contro l'ictus
In base a studi è emerso che l'omocisteina influenza il rischio di sviluppare un ictus.
L'omocisteina è un aminoacido che, normalmente, è presente in piccolissime quantità nell'organismo. Invece, valori elevati di omocisteina sono associati a malattie cardiovascolari e ad un rischio aumentato di sviluppare ictus.
Dal momento che l'acido folico regola l'omocisteina e che una carenza di acido folico può causare un accumulo di omocisteina e di conseguenza un rischio aumentato di ictus, si è ipotizzato che l'assunzione di adeguate quantità di acido folico, con l'alimentazione o con integratori, possa proteggere la nostra salute e quella del sistema cardiovascolare.
Per dimostrare questa ipotesi gli scienziati cinesi si sono basati sui dati riguardanti alimentazione, eventuale assunzione di integratori e salute di ben 312 320 volontari.
Quello che è emerso è che:
- Una maggiore assunzione, attraverso l'alimentazione, di acido folico costituisce un fattore protettivo contro il rischio di ictus
- L'acido folico assunto con la dieta può determinare una riduzione anche del 17% del rischio di sviluppare un ictus
- L'acido folico diventa protettivo e capace di ridurre il rischio di ictus anche quando viene assunto sotto forma di integratore
- Gli effetti maggiori si sono osservati quando i volontari non erano soliti assumere alimenti fortificati con acido folico
3 Altri benefici
Pertanto, come abbiamo avuto modo di vedere, l'acido folico, che sia assunto sotto forma di integratore o attraverso l'alimentazione, è benefico per tutti, maschi e femmine, in quanto aiuta a ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare ictus.
Ma assicurarsi un adeguato apporto di acido folico ha anche altri benefici. In particolare, l'acido folico
- Se assunto insieme alla vitamina B12 aiuta a migliorare la performance fisica
- Protegge il cuore, i reni e il cervello attraverso l'azione di controllo dell'omocisteina
- Contrasta l'anemia
- Riduce l'infiammazione
- Per le donne che ricercano una gravidanza e durante la gravidanza stessa aiuta il corretto sviluppo del feto
4 Fonti alimentari
Gli alimenti che apportano folati, la forma naturale dell'acido folico, sono
- Spinaci, 115 grammi di spinaci cotti apportano il 33% del fabbisogno giornaliero
- Asparagi, 4 pezzi bolliti apportano il 22% del fabbisogno giornaliero
- Cavoletti di Bruxelles, 80 grammi di cavoletti cotti apportano il 20% del fabbisogno giornaliero
- Lattuga, 50 grammi apportano il 16% del fabbisogno giornaliero
- Avocado, 70 grammi apportano il 15% del fabbisogno giornaliero
- Broccoli, 80 grammi di broccoli cotti apportano il 13% del fabbisogno giornaliero
- Fagiolini verdi, 80 grammi di fagiolini cotti apportano il 12% del fabbisogno giornaliero
- Fagioli kidney, 80 grammi di fagioli già cotti apportano il 12% del fabbisogno giornaliero
- Agrumi, per esempio 180 ml di succo d'arancia apportano il 9% del fabbisogno giornaliero
- Arachidi, 30 grammi apportano il 7% del fabbisogno giornaliero
- Uova, 1 uovo sodo apporta il 6% del fabbisogno giornaliero
- Latte, 230 ml di latte con l'1% di grassi apportano il 3% del fabbisogno giornaliero
- Fegato, 85 grammi apportano il 54% del fabbisogno giornaliero
5 Integratori
L'acido folico viene spesso assunto sotto forma di integratori. Il dosaggio dipende dalla condizione personale di ognuno e pertanto deve essere indicato dal medico.
L'assunzione di acido folico è considerata sicura, anche perché questa sostanza viene immagazzinata solo in minima parte dal corpo, ma, in ogni caso, è bene evitare elevate quantità di acido folico che potrebbero causare, seppur raramente, alterazioni a livello gastrointestinale
6 Fabbisogno giornaliero
Il fabbisogno giornaliero di acido folico per un adulto è, secondo le linee guida, 400 mcg al giorno
Questa quantità aumenta per le donne che ricercano una gravidanza o durante la gravidanza stessa, intorno a 600 mcg al giorno. Ricordati, in questo caso, di chiedere sempre consiglio al tuo medico. Infatti, come è importante evitare in questa fase delicata una carenza di acido folico, è anche importante non esagerare con la sua assunzione.
Infatti, uno studio di pochi anni fa compiuto su 1682 donne ha mostrato che l'assunzione di quantità elevate di acido folico, parliamo di una dose maggiore di 1000 mcg al giorno, è associata ad un ritardo nello sviluppo cognitivo nei bambini, una volta nati