L'azione detox della curcuma contro metalli pesanti e altre tossine
La curcuma è depurativa e aiuta a contrastare i danni di metalli pesanti, acrilamide, micotossine e farmaci. Vediamo questo e altri benefici della curcuma, come si assume e controindicazioni

La spezia detox per eccellenza è la curcuma!
Eh sì, infatti la curcuma, grazie al suo principio attivo curcumina, è in grado di stimolare i processi di disintossicazione del corpo da metalli pesanti e altre tossine e di proteggere i vari organi dai danni causati dalle tossine stesse.
Questo emerge da diversi studi scientifici, l'ultimo dei quali è stato pubblicato pochi giorni fa sulla rivista Phytotherapy Research da un team internazionale di scienziati provenienti da India e Repubblica Ceca
Vediamo quindi cosa affermano questa e le altre ricerche dedicate all'azione detox della curcuma.
1 La curcuma è detox
Il nostro corpo è continuamente esposto a tossine, siano esse di origine sintetica o naturale, attraverso l'aria che respiriamo, il cibo che mangiamo o l'acqua che beviamo.
Le tossine, sul lungo periodo, possono danneggiare il buon funzionamento del corpo in quanto:
- Aumentano i livelli di infiammazione
- Aumentano i radicali liberi
Per quanto riguarda una possibile azione detox della curcuma, ecco quello che emerge dagli studi pubblicati fino ad ora. In effetti, la curcuma è in grado di contrastare i danni delle tossine e la loro diffusione nel corpo
- Contrastare se non perfino annullare i danni di diverse tossine, come i metalli pesanti, compresi il mercurio, l'alluminio, l'arsenico, il cadmio e il piombo, ma anche le micotossine, l'alcol, i farmaci, l'acrilamide, la nicotina e le plastiche
- Proteggere con un'azione particolarmente efficace organi come il fegato, i reni, i testicoli e il cervello, aumentando le loro difese antiossidanti contro le minacce esterne e diminuendo l'infiammazione
- Influenzare i processi detox stessi, stimolandoli e favorendo una più veloce eliminazione delle tossine dal corpo
2 Gli altri benefici
Da oggi sappiamo che la curcuma è quindi anche detox e utile a contrastare i danni delle tossine sui vari organi del nostro corpo e a favorire una più rapida eliminazione di queste sostanze dannose.
Oltre a questa importantissima proprietà, studi precedenti hanno dimostrato che questa spezia è anche [3]:
- Antiossidante
- Antinfiammatoria
- Antitumorale
- Antibatterica
- Protegge il fegato da infiammazioni e accumulo di grassi
- Protegge il cervello, contrasta la perdita di memoria e il declino cognitivo
- Contrasta l'arteriosclerosi e l'ipertensione
- Contrasta il diabete, migliora la microcircolazione e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia
- Supporta la digestione, contrasta le ulcere e normalizza la funzionalità intestinale
3 Come assumere la curcuma
La curcuma assunta da sola va bene come spezia, per insaporire o colorare i piatti, ma non apporta molti benefici per la salute.
Infatti, il problema della curcuma è che viene assorbita con difficoltà dal corpo. Per questo motivo occorre assumere la curcuma in abbinamento ad atri ingredienti. Ecco qualche ricetta per inserire la curcuma nella propria quotidianità, assicurandosi che possa anche apportare benefici [3]:
- Insieme al pepe nero e ad un grasso viene aumentata la capacità del corpo di assorbire la curcumina. In una ciotolina mescola 1 cucchiaino di curcuma, una macinata di pepe nero e olio evo o olio di lino. Usa per condire l'insalata
- Nel golden milk, dove il latte migliora la capacità del corpo di assorbire la curcumina. Questo è vero per i latti vaccino e di soia, mentre altri latti come cocco, mandorle o macadamia sono meno efficaci [4]. Anche il fatto di scaldare il latte aiuta a rendere la curcumina più disponibile per il corpo. In fondo all'articolo puoi trovare la video ricetta in cui ti spieghiamo passo passo come preparare il golden milk
In farmacia, erboristeria ed online puoi anche trovare integratori di curcuma. Attieniti sempre alle indicazioni sulla confezione per quanto riguarda l'assunzione.
4 Avvertenze e controindicazioni
La curcuma, se assunta in moderazione, è ben tollerata e sicura. Anche l'uso prolungato come spezia e negli alimenti non fa rilevare effetti collaterali [3].
In generale, la quantità di curcumina raccomandata, che si è dimostrata benefica e senza effetti collaterali, è 3 mg per chilo di peso corporeo al giorno, che corrisponde a 1-2 cucchiaini di curcuma [5]
Quando acquisti la curcuma assicurati che sia pura e di qualità. A volte può capitare che alcuni prodotti più economici contengano la curcuma mescolata ad altri ingredienti, come amidi o coloranti, a volte loro stessi pieni di piombo [6]
La curcuma assunta con l'alimentazione difficilmente può dare problemi o interagire con i farmaci. Discorso diverso per gli integratori, che, essendo concentrati, possono interferire con alcune medicine, come anticoagulanti, antibiotici, antidiabetici, antinfiammatori, farmaci per la pressione sanguigna, chemioterapici. Pertanto, se stai assumendo farmaci rivolgiti sempre prima al tuo medico se intendi assumere la curcuma, in particolare attraverso integratori [8].