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L'olio essenziale di lavanda contrasta mal di testa, stanchezza e tristezze

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 13 marzo, 2025

L'olio essenziale di lavanda aiuta a contrastare stanchezza, mal di testa, insonnia e depressione. Vediamo tutti i suoi benefici, come si usa e le principali avvertenze e controindicazioni

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Lavanda

La lavanda ha un profumo gentile e molto delicato. Ma non per questo meno benefico. Anzi.

L'olio essenziale di lavanda è molto usato in aromaterapia per le sue proprietà rilassanti dimostrate dalla scienza.

E ogni mese nuovi articoli scientifici vengono pubblicati sulle diverse applicazioni dell'olio di lavanda.

Come gli studi di cui parliamo oggi che mostrano che questo olio essenziale è utile a contrastare il mal di testa, la stanchezza e la depressione.

Ma andiamo con ordine.

Olio essenziale di lavanda, usi e benefici
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1 Utile in caso di mal di testa

L'olio essenziale di lavanda è analgesico e, una volta inalato, in grado di stimolare il rilascio di endorfine, che sono delle sostanze dall'azione naturalmente antidolorifica.

Questo è quanto emerge da una ricerca scientifica pubblicata pochi giorni fa sulla rivista Health Science Reports da un gruppo di scienziati iraniani [1].

L'olio di lavanda ha un'azione antidolorifica nota. Ebbene, gli scienziati hanno testato questa azione anche in caso di mal di testa e dopo un intervento chirurgico, eseguito con anestesia epidurale, una tecnica che causa spesso mal di testa.

Lo studio si è svolto su 90 pazienti, una parte dei quali è stata sottoposta ad aromaterapia con olio di lavanda. L'olio di lavanda è stato versato su una garza, posta a circa 10 cm di distanza dal volto dei pazienti per 5 minuti, ripetendo questa operazione dopo 8 ore e 24 ore dopo l'intervento chirurgico. Un'altra parte ha annusato l'olio essenziale di chiodi di garofano, anche questo un olio che ha dimostrato di contrastare il dolore, e infine una parte doveva annusare solo soluzione salina.

Quello che è emerso è che:

  • inalare l'olio essenziale di lavanda ha aiutato a ridurre la severità del mal di testa post operatorio
  • Un effetto analogo è stato osservato anche con l'olio essenziale di chiodi di garofano

Oltre a stimolare il rilascio di sostanze antidolorifiche, come le endorfine, la lavanda richiama alla mente memorie ed emozioni, distraendo dal dolore. In più, la lavanda rilassa e rallenta la frequenza respiratoria.

Tutte queste azioni spiegano gli effetti analgesici dell'olio essenziale di lavanda.

2 Con la lavanda se ne va la stanchezza

Uno studio molto recente, pubblicato poche settimane fa sulla rivista Supportive Care in Cancer da un team turco [2], è stato in grado di mostrare un'interessante proprietà dell'olio di lavanda.

Questo olio essenziale è in grado di contrastare la stanchezza, anche in presenza di problemi di salute e malattie.

Lo studio si è svolto coinvolgendo 100 pazienti di un ospedale. Metà dei volontari è stata sottoposta ad aromaterapia con olio di lavanda per 20 minuti prima di andare a dormire. L'altra metà è stata tenuta come controllo.

Già dopo 5 giorni è stato possibile osservare i primi risultati. In particolare, inalare l'olio di lavanda ha permesso di:

  • migliorare la qualità del sonno, riducendo il tempo impiegato ad addormentarsi e il numero di risvegli notturni e supportando la fase di sonno profondo, che è quella in cui corpo e cervello si rigenerano, permettendo di svegliarci riposati
  • ridurre l'affaticamento e il grado di severità della sensazione di stanchezza

3 L'essenza del buon umore

Una ricerca di pochi mesi fa, pubblicata sulla rivista Biomedicine and Pharmacotherapy da un team cinese [3], ha analizzato l'azione della lavanda sull'umore.

In particolare, lo studio si è confrontato con un caso limite, e in particolare con la depressione che può risultare nelle fasi di astinenza, per esempio da alcol.

La ricerca si è svolta su una popolazione di topi e ha dimostrato che:

  • Inalare l'olio essenziale di lavanda contrasta la depressione, inibendo la voglia di sedentarietà e migliorando la capacità di movimento
  • La lavanda, anche se solo inalata, ha migliorato il microbiota intestinale e ha ridotto l'infiammazione cerebrale

4 Come si usa

Ma come si usa l'olio essenziale di lavanda per beneficiare delle sue proprietà rilassanti, rasserenanti e antidolorifiche?

  • Poche gocce applicate pure sulla pelle dei polsi, per rilassare, o massaggiate sulle tempie, contro ansia e mal di testa
  • Inalato da un fazzoletto. Puoi versare 3-4 gocce di olio di lavanda su un fazzoletto e tenerlo vicino al cuscino durante la notte, o in tasca, da annusare al bisogno, durante il giorno
  • Diffuso nella stanza con il diffusore di essenze.

5 Avvertenze e controindicazioni

La lavanda è un olio essenziale sicuro e ben tollerato e pertanto può essere applicato anche puro sulla pelle.

Tuttavia, in caso di pelle sensibile presta attenzione e, se è la prima volta che usi la lavanda, fai un test su una piccola zona di pelle per assicurarti che non vi siano reazioni. In ogni caso, per andare sul sicuro, puoi diluire l'olio di lavanda in poco olio vegetale, come olio di girasole o jojoba.

Evita di applicare l'olio di lavanda e prodotti che lo contengono sulla pelle di bambini, che non hanno raggiunto ancora la pubertà. Infatti, sono stati osservati rari casi di ginecomastia, anche se non è stato possibile capire se fosse la lavanda la causa [4].

Evita in gravidanza ed allattamento per la mancanza di studi al riguardo [4].

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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