La bardana aiuta contro la colite e il fegato grasso
La radice di bardana è un rimedio detox, diuretico e contro l'acne. Da oggi sappiamo che protegge il fegato e il colon. Scopri di più sulla base di due recenti ricerche scientifiche. Parleremo anche di come assumere la bardana e quali sono le avvertenze

La radice di bardana è un rimedio molto conosciuto per la sua azione detox e diuretica, utile a contrastare i ristagni, a depurare l'organismo e a venire in aiuto in caso di affezioni della pelle come l'acne.
Negli ultimi mesi la scienza ha dimostrato che la bardana aiuta anche a contrastare il fegato grasso e la colite.
Oggi parliamo proprio di questi due risultati molto interessanti. Cercheremo poi di capire come assumere la bardana per garantirci questi benefici e quali sono le sue avvertenze e controindicazioni.
1 Contro il fegato grasso
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Molecules da un team cinese
Gli scienziati hanno dimostrato che un principio attivo della radice di bardana, l'acido clorogenico, che è una sostanza dal potere antiossidante, è in grado di proteggere il fegato dallo sviluppo della steatosi epatica causata da una dieta sbilanciata e ricca di zuccheri e grassi.
In particolare, l'acido clorogenico estratto dalla radice di bardana ha permesso di
- Ridurre l'accumulo di grassi a livello del fegato
- Ridurre ALT e AST, i due valori che, se aumentati, indicano una sofferenza epatica
- Prevenire l'apoptosi, che è la morte programmata, delle cellule del fegato, evitando così un'eventuale progressione del fegato grasso verso forme più importanti come la steatoepatite, una condizione in cui il fegato è caratterizzato da infiammazioni, processi di cicatrizzazione e necrosi
Pertanto, la bardana, grazie ad un antiossidante che contiene, chiamato acido clorogenico, che è una sostanza solubile in acqua, è in grado di proteggere il fegato, contrastando la steatosi epatica e una sua pericolosa evoluzione.
2 Utile in caso di colite
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Immunity, Inflammation and Disease da un team cinese
Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi con la colite. Dal momento che la radice di bardana contiene inulina, una sostanza dall'azione antinfiammatoria e capace di regolare la risposta immunitaria dell'organismo, gli scienziati hanno cercato di testarne gli effetti in caso di infiammazione del colon.
Ebbene, l'assunzione di inulina estratta dalla radice di bardana ha mostrato, sul lungo termine:
- Di ridurre l'infiammazione e proteggere la barriera intestinale, ricostituendola
- Di ridurre i sintomi della colite
- Di ridurre l'eccesso di radicali liberi
L'inulina contenuta nella radice di bardana è solubile in acqua e ha dimostrato, quindi, sul lungo periodo, di contrastare i processi infiammatori che colpiscono il colon.
3 Come si assume
La bardana, nome scientifico Arctium lappa, si può assumere in diversi modi
- Sotto forma di decotto, dove possiamo ritrovare i suoi principi attivi benefici che sono idrosolubili. Porta ad ebollizione una tazza di acqua insieme a 1 cucchiaio di radice di bardana essiccata, circa 2 grammi. Lascia sobbollire per un paio di minuti, poi togli dal fuoco e lascia riposare per dieci minuti, filtra e bevi quando la tisana è tiepida.
- Come estratto secco
- Sotto forma di tintura madre
4 Avvertenze e controindicazioni
La bardana è considerata generalmente sicura e senza particolari effetti collaterali.
Tuttavia, evita di assumere la bardana in gravidanza, allattamento e nei bambini piccoli per la mancanza di studi sulla sua sicurezza in queste fasi.
Presta attenzione se stai assumendo farmaci per il diabete o diuretici e parlane sempre con il tuo medico, per verificare che non vi siano interazioni,
Attenzione anche se hai allergie alle margherite o ad altre piante della famiglia delle Asteraceae. Infatti, anche la bardana potrebbe causare una reazione allergica in persone predisposte.
5 Cosa tenere a mente
Gli studi visti oggi sono limitati alle osservazioni effettuate in laboratorio, su cellule o topi.
Pertanto altro lavoro dovrà essere eseguito per verificare questi risultati anche sugli esseri umani. Ma si tratta comunque di risultati molto importanti che fanno capire che la bardana può risultare un'alleata non solo come depurativo e rimedio in caso di affezioni della pelle come l'acne.
La bardana può venire in aiuto a prevenire ed attenuare la colite e altre infiammazioni intestinali.
In più, la bardana contrasta il fegato grasso e le sue possibili evoluzioni.
In attesa che la scienza faccia chiarezza e che vengano elaborati trattamenti mirati, sicuramente può essere utile tenere in considerazione la bardana, da assumersi come tè, tintura o estratto.
Attieniti sempre alle indicazioni riportate sulla confezione e, in caso tu stia assumendo farmaci, parlane sempre prima con il medico.