La cannella per tenere sotto controllo glicemia, peso corporeo e fegato grasso
La cannella aiuta a ridurre la glicemia e a contrastare sovrappeso, obesità e accumulo di grasso corporeo. Non solo, la cannella supporta il lavoro e la salute del fegato. Queste proprietà emergono da due ricerche scientifiche molto recenti. Approfondiamo i risultati di questi studi e cerchiamo di capire nel seguito come possiamo assumere la cannella, quali sono i suoi benefici e quali sono le sue controindicazioni

Aggiunta allo yogurt, agli smoothie o alle macedonie, la cannella è la spezia da non farsi mancare, sia per tenere sotto controllo la glicemia che il peso corporeo e l'accumulo di grassi. Questo emerge da due recentissime ricerche scientifiche di cui parliamo oggi.
La cannella aiuta a ridurre la glicemia
La prima ricerca è stata pubblicata sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition da un team americano della University of California [1]. La ricerca è molto piccola, coinvolge infatti solo 18 persone, tutte obese e in pre diabete.
Pertanto, i risultati della ricerca sono sicuramente interessanti e degni di nota, ma per acquistare solidità altro lavoro dovrà essere eseguito su un campione più vasto di popolazione. I 18 volontari sono stati divisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato chiesto di assumere un placebo, al secondo gruppo è stato chiesto di assumere, ogni giorno per un mese, 4 grammi di cannella, che corrispondono a un cucchiaino e mezzo di spezia. E questa è anche la forza dell'esperimento, che prende in considerazione non integratori con quantità di cannella eccessive e impossibili da raggiungere nella vita di tutti i giorni, ma una dose di spezia che si può facilmente includere in un'alimentazione quotidiana, sana e bilanciata. Al termine dell'esperimento e dopo due settimane, i gruppi sono stati scambiati. Quello che è emerso è che la cannella ha contribuito a ridurre i valori medi di glicemia nel corso della giornata.
Non solo, l'assunzione della cannella ha ridotto il picco glicemico dopo mangiato. La cannella è risultata ben tollerata, senza causare disturbi intestinali.
La cannella contrasta sovrappeso e fegato grasso
La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nutrients da un team coreano [2]. Lo studio si è svolto in laboratorio, sia in vitro su campioni di cellule, che su una popolazione di topi nutrita secondo una dieta ad alto contenuto di grassi o secondo una dieta ad alto contenuto di grassi con l'aggiunta di cannella. Quello che è emerso chiaramente è che, dopo tre mesi e mezzo, la cannella è risultata in grado di agire con proprietà anti obesità, riducendo la sintesi dei grassi e aumentando al tempo stesso la lipolisi, che è il processo di degradazione dei grassi indispensabile per ricavare energia e ridurre così gli accumuli adiposi.
Non solo, anche la funzione del fegato è risultata migliorata, con una riduzione del rischio di sviluppare fegato grasso.
Cannella, proprietà, benefici e conclusioni degli studi
La cannella è una spezia preziosa, è profumata e aromatica ma anche salutare, perfetta quindi da aggiungere alle nostre preparazioni. La cannella è antiossidante, antinfiammatoria e antitumorale, oltre che cardioprotettiva, dal momento che risulta capace di tenere sotto controllo il colesterolo. Grazie alle due ricerche pubblicate negli ultimi mesi, sappiamo anche che la cannella contribuisce al mantenimento del peso corporeo, riduce l'accumulo di grasso e supporta il fegato, contrastando gli effetti di una dieta sbilanciata.
Non solo, la cannella migliora il modo con cui il corpo usa il glucosio, riducendo in generale sia i picchi che i valori di glicemia durante il giorno. Importante da sottolineare il fatto che la cannella contribuisce ad un migliore controllo del glucosio anche in caso di pre diabete e obesità.
Cannella, controindicazioni e avvertenze
La cannella è considerata una spezia sicura e ben tollerata. Se intendi utilizzare spesso la cannella, è meglio ricorrere alla cannella di Ceylon, dall'aroma più blando ma più sicura della cannella cassia, che contiene elevate quantità di cumarine che, se assunte a lungo e in grandi quantità, possono risultare tossiche [3]. Data l'azione ipoglicemizzante e ipotensiva della cannella chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo farmaci per il diabete e per la pressione.