Natural Remedies Logo Rimedi Naturali

La carota contrasta i danni di una dieta ad alto contenuto di grassi, e non solo…

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 24 febbraio, 2025

La carota è un alimento ricco di antiossidanti e utile a contrastare i danni di un'alimentazione sbilanciata, oltre che proteggere la salute di vista e sistema immunitario. Vediamo quindi tutti i benefici della carota, come questi cambiano in base ai metodi di preparazione e cottura, ed eventuali avvertenze

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
Carote

Oggi cercheremo di capire perché è importante acquistare dal fruttivendolo un bel mazzo di carote.

E no, non di colori particolari come va di moda oggi, non parleremo di carote viola, bianche, rosse, gialle o nere, che sono comunque molto sane, ma della carota più comune che possiamo trovare, la carota arancione.

Recentissime ricerche hanno dimostrato quanto sia benefica per la salute la carota arancione. E allora, questo è l'argomento odierno.

1 Un po' di storia e nutrienti

La carota arancione è, al giorno d'oggi, la variante più diffusa di questo ortaggio.

Anche se, in realtà, non la sua forma originaria.

Infatti, la carota arancione, come la conosciamo noi, è stata creata in realtà in Europa centrale a cavallo tra il 15° e il 16° secolo. Prima, la "vera" carota era viola [1].

La fama della carota arancione si deve al fatto che è particolarmente ricca di carotenoidi, che sono preziosi antiossidanti.

Anzi, la carota arancione si considera una delle fonti principali di carotenoidi.

Non solo, ecco gli altri nutrienti che possiamo trovare nella carota. Una carota di medie dimensioni, circa 70 grammi, apporta [2][3]:

  • Calcio, 2% del fabbisogno giornaliero
  • Potassio, 4% del fabbisogno giornaliero
  • Fosforo, 2% del fabbisogno giornaliero
  • Magnesio, 2% del fabbisogno giornaliero
  • Manganese, 4% del fabbisogno giornaliero
  • Vitamina C, 4% del fabbisogno giornaliero
  • Vitamina B1 o tiamina, 3% del fabbisogno giornaliero
  • Vitamina B2 o riboflavina, 3% del fabbisogno giornaliero
  • Niacina o vitamina B3, 4% del fabbisogno giornaliero
  • Acido pantotenico o vitamina B5, 3% del fabbisogno giornaliero
  • Vitamina B6, 5% del fabbisogno giornaliero
  • Folati, 3% del fabbisogno giornaliero
  • Vitamina K, 7% del fabbisogno giornaliero
  • Composti fenolici
  • Fibre

2 Contro il diabete tipo 2

Uno studio molto recente, pubblicato sulla rivista Clinical and Translational Science da un team danese [4], ha analizzato un'eventuale azione protettiva delle carote contro il diabete tipo 2.

La ricerca è stata condotta in laboratorio e quello che è emerso è che:

  • L'assunzione delle carote, anche all'interno di una dieta ad alto contenuto di grassi, migliora i livelli di glicemia
  • Questa azione si riconduce alla presenza, nelle carote, di sostanze chiamate ossilipine acetileniche. Ebbene, queste sostanze supportano il microbiota intestinale e mimano l'azione antidiabetica dei tiazolidindioni, una classe di farmaci usati contro il diabete tipo 2 in quanto capaci di aumentare la sensibilità all'insulina

3 Benefica contro gli effetti dannosi di una dieta sregolata

Una dieta sbilanciata, ricca di grassi, oltre ad aumentare il rischio di sovrappeso e obesità, può anche danneggiare l'intestino.

In particolare, un'alimentazione ricca di grassi può indurre infiammazione a livello intestinale e danneggiare la barriera che, nell'intestino, impedisce ai patogeni di entrare nel circolo sanguigno.

La carota, con il suo contenuto in antiossidanti, può venire in aiuto?

Per rispondere a questa domanda scienziati americani della North Carolina State University hanno elaborato uno studio condotto in laboratorio su una popolazione di topi, obesi a causa di un'alimentazione sregolata. La ricerca è consultabile online sulla rivista Frontiers in Nutrition [5].

L'assunzione di carota, in questi topi, ha permesso di:

  • Proteggere la barriera intestinale e la sua integrità, promuovendo la sintesi di mucosa del colon

Pertanto, le carote, come fonte di carotenoidi, si candidano ad essere preziose alleate nella lotta a disturbi gastrointestinali e infiammazioni indotti da una dieta sregolata

4 Altri benefici

Le carote, grazie ai preziosi nutrienti che contengono, risultano benefiche anche per [6][7]:

  • proteggere la vista
  • supportare il sistema immunitario
  • ridurre l'aumento di peso. La carota arancione risulta la migliore, tra tutte le altre carote, per garantire questo effetto, dato l'elevato contenuto in carotenoidi
  • proteggere il fegato e contrastare il fegato grasso. Anche per questa azione la carota arancione risulta nettamente migliore rispetto alle altre varietà

5 Assunzione

I carotenoidi della carota, e così anche la vitamina C, si accumulano soprattutto negli strati più esterni dell'ortaggio. Pertanto, è buona norma limitarsi a spazzolare bene le carote sotto l'acqua corrente, senza pelarle per non perdere questi preziosi nutrienti (Aufiero, il ruolo nutrizionale e terapeutico degli alimenti).

Le carote, come abbiamo visto, sono ricche di nutrienti. Tuttavia, metodi di preparazione e cottura diversi permettono all'organismo di accedere a nutrienti differenti. Infatti:

  • Carote crude, preservano il beta carotene e la vitamina C. Puoi affettare le carote e gustarle in insalata o come contorno a piatti di carne e pesce, puoi anche sgranocchiare carote come snack o puoi usarle per realizzare succhi e centrifughe
  • Carote bollite, grazie al calore durante la cottura viene aumentata la disponibilità dei carotenoidi
  • Carote fritte in olio evo, perdono parte dei carotenoidi ma la vitamina K viene resa maggiormente disponibile

6 Avvertenze e controindicazioni

Le carote sono considerate sicure e non presentano particolari controindicazioni.

In ogni caso, le carote vanno sempre inserite all'interno di un'alimentazione sana e varia, senza eccessi.

Segui il canale WhatsApp di Rimedi Naturali per rimanere aggiornato su tutte le novità.

Per saperne di più

Share on Facebook Share on X Share on Whatsapp Share on Pinterest Email
AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
Close
Get it on Google Play Get it on iTunes